è urgente!la grecia perde la sua indipendenza

french7
172. La Grecia perde la sua indipendenza

Quantum civium discordia non modo non prosit, sed plerumque patriae obfuerit, scire possumus ex libris veterum scriptorum. In Philippo, Macedonumm rege, tanta inerat dominationis cupiditas ut Graeciam subigere et regno suo congiungere desideraret. Id facile efficere potuit, quia inter Graecos maxima discordia erat. Non defuerunt Athenis acerrimi adversarii Philippi, inter quos princeps fuit Demosthenes, sed illi qui civitatibus Graecis praeerant eius voci non obtemperaverunt. Sic Philippus in Graeciam venit cum exercitu validissimo, cui ipse praeerat, et facile Graecos discordes vicit.

grazie

Risposte
SuperGaara
Perfetto!

La prossima volta però, french, evita di aprire thread doppi, altrimenti saremo costretti ad ignorare le tue richieste!

french7
grazie mille!

silmagister
Possiamo sapere dai testi degli antichi scrittori, quanto la discordia dei cittadini non giovi, ma per lo più abbia nuociuto alla patria. In Filippo, re dei Macedoni, c'era tanto desiderio di potere, che desiderava sottomettere la Grecia e aggiungerla al suo regno. Potè facilmente realizzare ciò, poichè fra i Greci c'era una grandissima discordia. Non mancarono ad Atene gli acerrimi oppositori di Filippo, fra i quali il principale fu Demostene, ma coloro che erano a capo delle città greche, non diedero ascolto alla sua voce. Così Filippo giunse in Grecia con un esercito fortissimo, al cui comando c'era egli stesso, e con facilità sconfisse i Greci discordi.

A breve ci saranno schede ed esempi sulla grammatica e sintassi latina...ciao ...Silmagister
se c'è qualche problema nell'analisi fammelo sapere...

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