Correzione,consigli sulle frasi

alpicozie
allora ciao a tutti ho iniziato a fare i compiti per le vacanze...ma dopo 2 mesi non mi ricordo piu niente-.-

ho provato un po a ripassare e fare qualche compito delle vacanze...potete aiutarmi a correggere le frasi e a ripassare un po? il massimo favore che potete fare e' dirmi dove sbaglio...evidenziando la regola che non rispetto...non so se mi spiego :S

metto qua le frasi che ho fatto questa mattina....

1)phaedrus narrat ranam pellem inflavisse quo(=ut,finale)latior bove evaderet

fedro narra che una rana gonfia la sua pelle per diventare piu grossa del bue


2)rana,cum pellem inflavisset,natos suos interrogavit uter (chi dei due)latior esser

la rana che gonfio' la pelle chiese ai figli chi dei due fosse piu grande


3)nati ,cum mater eos interrogavisset,dixerunt bovem maiorem esse

i figli,siccome la madre aveva chiesto loro ,dissero che il bue era maggiore


4)rana,cum audivisset bovem latiorem esse rursus cutem intendit,adeo ut postremo (avv)rupto corpore iacuerit

la rana avendo sentito che il bue era piu grosso aumento' ancora la pelle a tal punto che infine scoppio' e giacque morta


5)phaedrus narrat leonem,cum societatem cum asino, fecisset ut secum venaretur ,ei imperavisse ut animalia ruditibus terreret



fedro narra che un leone avendo fatto societa con un asino per cacciare con lui,a lui aver ordinato affinche spaventasse gli altri animali giovani


6)asinus,cum societatem cum leone fecisset ,animalia terrificis ruditibus terribat,ut fugerent atque in leonis ungues inciderent

l'asino ,avendo fatto societa con un leone,spaventava gli altri animali terrificanti,affinche fuggano e cadano nelle unghie del leone

7)multis praedis captis leo caede lassus iussit asinum vocem premere

avendo catturato molte prede,il leone stanco per le uccisioni commando all'asino di abbassare la voce

8)cum asinus tam insolens esset ut operam vocis suae celebraret,leo dixit se tamen (pero)metu non fugisse,cum eius naturam ignaviamque pernosceret
essendo l'asino talmente insolente da celebrare l'opera con la sua voce,il leone disse se pero ....


non capisco metu non fugisse.... fugisse non vuol dire aver fuggito? o esser fuggito visto che fuggire e' intransitivo..

,cum eius naturam ignaviamque pernosceret

avendo conosciuto la sua tua indole e pigrizia



mi potete aiutare a controllare se sono giuste ?

domani ne faccio altr ;)

grazie in anticipo per il vostro aiuto !!

Risposte
Scoppio
9phaedrus narrat lupum ,cum cani perpasto occurrisset,eius condicionis causam quaesivisse

9fedro narra che un lupo,avendo incontrato un cane ben nutrito, chiese il motivo del suo stato

Va bene.

10 lupus,florido canis aspectu impulsus,dixit se quoque eadem officia peracturum esse,ut eadem beneficia obtinerit

10il lupo,l'impulso per lo splendido aspetto,disse che anche egli stava per esprimere fedelta' per ottenere il medesimo beneficio

"florido canis aspectu impulsus" = Mosso dal florido aspetto del cane". "se quoque eadem officia peracturum esse" = "Che anche lui stava per compiere i medesimi incarichi". "eadem beneficia" = "I medesimi benefici".

11tradunt lupum,cum canis collum detritum vidisset,eius rei causam quaesivisse

11dicono che il lupo,vedendo il collo logorato del cane,chiese la causa di quella cosa
"Vidisset" è un congiuntivo piuccheperfetto, e in forma implicita si traduce col gerundio composto. Pertanto sarà "Avendo visto".

12lupum ,cum cognovisset canem saepe catena vinciri quo nocte interveniente,melius vigilaret,statim in silvam fugit,dicens sibi libertatem potiorem quam vitae commoda esse

12il lupo,sapendo che il cane veniva legato spesso con una catena affinche,sopravvenendo la notte , vigilasse meglio,subito fuggi' nella foresta,dicendo a se che la liberta era migliore che la vita comoda

"Cognovisset" si traduce con "Avendo saputo". Stessa storia di prima. "Nocte interveniente" è un ablativo assoluto che si traduce con "Arrivata la notte". "Sibi" è l'inizio di un'infinitiva, da tradurre con "Per lui". Non tradurre "Quam" con "che". E'meglio tradurlo con "Rispetto a..."

13phaedrus narrat duos mulos olim iter una fecisse

13fedro narra che una volta due muli viaggiavano insieme

"Iter una" = "Fecero un viaggio"

14 tradunt alterum mulum auro et divitiis,alterum hordeo onustum fuisse

14dicono che uno dei due muli era con ornamenti e ricchezze
l'altro carico di orzo


"Era carico di oro e ricchezze, l'altro di orzo".

15 mulus onere dives tam superbus erat ut celsa cervice procederet

15il mulo era carico copioso quanto superbo per procedere alto sulle spalle

Traduzione completamente errata. Prova a rifarla traducendo "Onere dives" come "Carico di ricchezze" e considerando che "Ut" introduce una consecutiva ;)

16tradunt duos mulos,cum simul iter facerent,improviso in latrones incidisse

16narrano che il due muli,facendo lo stesso viaggio,si imbatterono inaspettatamente in dei briganti

Benissimo :yes

17 NOTUM EST LATRONES MULUM AURUM GERENTEM SAUCIAVISSE,UT EUM DIVITIIS SPOLIARENT,VILE HORDEUM AUTEM NEGLEXISSE


17e' noto che i briganti ferivano il mulo che portava l'oro,per privarlo delle ricchezze,pero ignoravano il volgare orzo

"Sauciavisse" = "Ferirono". Hai dimenticato un "Eum": "per privarlo delle sue ricchezze". "Autem" = "Ma"; "Neglexisse" = "Ignorarono".

Controlla e se hai qualche dubbio continua a postare sotto. :hi

alpicozie
9phaedrus narrat lupum ,cum cani perpasto occurrisset,eius condicionis causam quaesivisse

9fedro narra che un lupo,avendo incontrato un cane ben nutrito,chiese il motivo del suo stato

10 lupus,florido canis aspectu impulsus,dixit se quoque eadem officia peracturum esse,ut eadem beneficia obtinerit

10il lupo,l'impulso per lo splendido aspetto,disse che anche egli stava per esprimere fedelta' per ottenere il medesimo beneficio

11tradunt lupum,cum canis collum detritum vidisset,eius rei causam quaesivisse
dicono che il lupo,vedendo il collo logorato del cane,chiese la causa di quella cosa

11dicono che il lupo,vedendo il collo logorato del cane,chiese la causa di quella cosa


12lupum ,cum cognovisset canem saepe catena vinciri quo nocte interveniente,melius vigilaret,statim in silvam fugit,dicens sibi libertatem potiorem quam vitae commoda esse

12il lupo,sapendo che il cane veniva legato spesso con una catena affinche,sopravvenendo la notte , vigilasse meglio,subito fuggi' nella foresta,dicendo a se che la liberta era migliore che la vita comoda

13phaedrus narrat duos mulos olim iter una fecisse

13fedro narra che una volta due muli viaggiavano insieme


14 tradunt alterum mulum auro et divitiis,alterum hordeo onustum fuisse

14dicono che uno dei due muli era con ornamenti e ricchezze
l'altro carico di orzo

15 mulus onere dives tam superbus erat ut celsa cervice procederet

15il mulo era carico copioso quanto superbo per procedere alto sulle spalle

16tradunt duos mulos,cum simul iter facerent,improviso in latrones incidisse

16narrano che il due muli,facendo lo stesso viaggio,si imbatterono inaspettatamente in dei briganti

17 NOTUM EST LATRONES MULUM AURUM GERENTEM SAUCIAVISSE,UT EUM DIVITIIS SPOLIARENT,VILE
HORDEUM AUTEM NEGLEXISSE


17e' noto che i briganti ferivano il mulo che portava l'oro,per privarlo delle ricchezze,pero ignoravano il volgare orzo


copio e incollo dall'altro post 8)

Scoppio
Fai pure, noi siamo qui!

alpicozie
grazie per il consiglio ...cercare sul vocabolario dopo tanto tempo mi ha sconvolto XD

cinci
Soprattutto migliora le scelte lessicali perché alcune sono proprio canate...

alpicozie
tutto perfetto ;) ci vediamo alle prossime frasi :D


grazie mille adesso sto facendo altre 10...spero di essere migliorato da qua XD

Scoppio
alpicozie:
per le altre sei stato un asso ;) spieghi meglio dei miei prof !!!ho capito tutto delle altre...sono proprio arruginito con due mesi di ozio-.-

sei proprio un genio!!!!hai pure un anno in meno di me-.-...


Ti ringrazio infinitamente :blush!!! Studia un po', e vedrai che diventerai più bravo di me!! Passiamo alle frasi:

5)phaedrus narrat leonem,cum societatem cum asino fecisset ut secum venaretur ,ei imperavisse ut animalia ruditibus terreret

fedro narra che un leone essendosi alleato con un asino affinche' andasse a caccia/cacciasse con lui, a questo ordino' affinche spaventasse gli altri animali con ragli

"Ei" è il dativo maschile singolare di is, ea, id; si traduce con egli, quello, ma assolutamente non con "questo". Se fosse "A questo" sarebbe stato "cui", da "Hic, haec, hoc". Perciò bisogna sostituire "A questo" con "gli". Inoltre è meglio non mettere "altri", perchè se dovessi trovare una prof cattiva, ti direbbe che te lo sei tirato fuori dal nulla, e ti toglierebbe almeno 0,30 punti.

Ora traduco la 8 per capirla meglio:

8. {cum asinus tam insolens esset} ut operam vocis suae celebraret,leo dixit se tamen (pero)metu non fugisse,{cum eius naturam ignaviamque pernosceret}

Poichè l'asino era tanto insolente da esaltare l'opera della sua voce (Intesa come l'opera di spaventare gli animali, data la sua voce adatta a questo scopo), il leone disse che lui però non era fuggito per la paura, poichè conosceva approfonditamente la sua natura e l'ignavia.

Analizziamola:

Tra parentesi graffe ho evidenziato i due "Cum + congiuntivo". Ricordiamo che il "Cum + congiuntivo" di solito si traduce con una subordinata temporale, ma può avere forme causali, concessive o avversative. in tutti e due i casi precedenti assume forma causale. Il congiuntivo in tutti e due i casi è imperfetto, quindi il tempo italiano dovrà essere contemporaneo rispetto a quello della principale. "Se tamen metu non fugisse" è un'infinitiva: "se" è il soggetto dell'infinitiva, e si traduce con "Che lui". Metu è un complemento di causa efficiente. Fugisse è un infinito perfetto, che si traduce con una forma verbale anteriore rispetto a quella della reggente. Infine "ut operam vocis suae celebraret" è una consecutiva col congiuntivo imperfetto. Se non hai capito qualcosa dimmelo.
:hi

alpicozie
1)ok
2)ok
3)ok
4)ok
5)phaedrus narrat leonem,cum societatem cum asino fecisset ut secum venaretur ,ei imperavisse ut animalia ruditibus terreret

fedro narra che un leone essendosi alleato con un asino affinche' andasse a caccia/cacciasse con lui, a questo ordino' affinche spaventasse gli altri animali con ragli
6)ok
7)ok
8)non la capisco proprio...aiutami per favore...




per le altre sei stato un asso ;) spieghi meglio dei miei prof !!!ho capito tutto delle altre...sono proprio arruginito con due mesi di ozio-.-

sei proprio un genio!!!!hai pure un anno in meno di me-.-...

Scoppio
1)phaedrus narrat ranam pellem inflavisse quo(=ut,finale)latior bove evaderet

fedro narra che una rana gonfia la sua pelle per diventare piu grossa del bue

Quella frase che ho evidenziato nel primo periodo è un'infinitiva. La regola ci dice che nel caso di infinito perfetto bisogna usare un tempo passato rispetto a quello della reggente, mentre hai utilizzato il presente in tutti e due i casi. Perciò "Gonfia" è sbagliato.

2)rana,cum pellem inflavisset,natos suos interrogavit uter (chi dei due)latior esse

la rana che gonfio' la pelle chiese ai figli chi dei due fosse piu grande

La prima frase è un Cum + congiuntivo, mentre tu la hai resa con una relativa. Il tempo del congiuntivo nella frase è piuccheperfetto, quindi devi utilizzare un tempo passato rispetto a quello della reggente. Dovrai tradurre "Cum" con "Dopo che". Oppure potresti renderla in forma implicita traducendola con il gerundio composto: sarà "Avendo gonfiato.....".

3)nati ,cum mater eos interrogavisset,dixerunt bovem maiorem esse

i figli, siccome la madre aveva chiesto loro ,dissero che il bue era maggiore

"Li aveva interrogati", è un problema di resa in italiano, facendo un po' di versioni ti abituerai di nuovo ;). "Maiorem" in questo caso si traduce con "Più grande".

4)rana,cum audivisset bovem latiorem esse rursus cutem intendit,adeo ut postremo (avv)rupto corpore iacuerit

la rana avendo sentito che il bue era piu grosso aumento' ancora la pelle a tal punto che infine scoppio' e giacque morta

"Rursus" significa "nuovamente". "Aumentò" non è sbagliato, ma è preferibile scrivere "tese". "Rupto corpore" = "Col corpo lacerato".

5)phaedrus narrat leonem,cum societatem cum asino, fecisset ut secum venaretur ,ei imperavisse ut animalia ruditibus terreret

fedro narra che un leone avendo fatto societa con un asino per cacciare con lui,a lui aver ordinato affinche spaventasse gli altri animali giovani

"Facere societatem" significa "Allearsi". Ricontrolla l'altra parte sottlineata. NOn è del tutto sbagliata, se la riguardi con attenziione la correggi subito ;).

6)asinus,cum societatem cum leone fecisset ,animalia terrificis ruditibus terrebat,ut fugerent atque in leonis ungues inciderent

l'asino ,avendo fatto societa con un leone,spaventava gli altri animali terrificanti,affinche fuggano e cadano nelle unghie del leone

"fatto societa" = Come sopra. "Terrificis ruditibus terrebat" = Spaventava con ragli terrificanti: terrificis ruditibus è un complemento di mezzo, è ablativo da terrficus e da ruditus.

7)multis praedis captis leo caede lassus iussit asinum vocem premere

avendo catturato molte prede,il leone stanco per le uccisioni commando all'asino di abbassare la voce

A posto.

8. Male: il "se" non si traduce con il "se" italiano, ma con "che lui". E'l'inizio di un'infinitiva. Ricontrolla e prova a rifarla.

:hi

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.