Urgente!!x filosofia: etica
devo rispondere a qst didascalia: FAI UN CONFRONTO TRA L'ETICA DEL CRISTIANESIMO EVIDENZIATA DA SANT'AGOSTINO E L'ETICA DEL MONDO ANTICO(ARISTOTELE PLATONE EPICUREI STOICI) SPIEGANDO PERCHè L'ETICA DEL CRISTIANESIMO RAPPRESENTA UN ROVESCIAMENTO DELL'ETICA ANTICA!
raga io non ho capito nulla per me è troppo complicato!!!!!aiutatemi!!!!
raga io non ho capito nulla per me è troppo complicato!!!!!aiutatemi!!!!
Risposte
beh dai se hai problemi posta il quasi...io sono qui per qualsiasi chiarimento! ciau
grazie mille ho capito tutto...o quasi:lol:dozingoff
In linea di massima la Grande differenza tra la concezione Cristiana e quella Antica consiste nel fatto che nel cristianesimo l'uomo non puo salvarsi solo grazie alla sua intelligenza, ma ha bisogno della grazia divina: “Qualsiasi cosa desideri venga fatta a te, falla a loro” (Matteo 7:12); La morale cristiana diversamente da quella antica propone l'amore per i propri nemici: "Ama il prossimo come te stesso" (vedi Levitico 19:18).
Con la nascita del Cristianesimo nasce una nuova concezione Etica questo perchè il Dio Cristiano è un Dio-persona con il quale si può dialogare non come gli déi o le credenze pagane, inoltre nel cristianesimo l'andamento storico assume una linea ben precisa esiste un inizio della storia = la creazione una fine della storia = Giudizio Universale e un durare della storia dell'uomo durante il durare della propria vita l'uomo deve compiere azioni buone che gli permettono di conseguire la salvezza della sua anima, perchè gli uomini cristiani guadagnano la salvezza su questo mondo proprio seguendo la giusta etica che è quella cristiana. Con la religione Cristiana si ha un rapporto di amore tra Dio e uomo cosa che non si aveva nel paganesimo, l'etica antica infatti mirava soprattutto pensa ad Epicuro non a salvare l'anima che per lui non può avere salvezza in quanto composta da atomi ma per raggiungere il piacere su questa vita, non per guadagnarsene una ultraterrena
ARISTOTELE: Questa concezione nello specifico contrasta con l'Etica Aristotelica, che è la scienza che indirizza l'agire dell'uomo, ogni fine indirizza ad un altro fine finchè non si arriva al fine ultimo, il sommo bene, che consiste nel realizzare le proprie capacità al massimo. le virtu aristoteliche sono etiche ovvero che guidano le azioni dell'uomo e dianoetiche che derivano dalla razionalità dell'anima in generale.
STOICI: L’etica stoica, parla di autorealizzazione del singolo ente
PLATONE: Per Platone la virtù è conoscenza e puo essere insegnata. La virtù si rifa alla dottirne delle idee poichè òa morale a cui si tende è il Bene che sovrasta tutte le idee platoniche, conoscere il bene vuole dire AGIRE BENE, AGIRE SECONDO IL BENE.
Se hai dubbi postali!
Con la nascita del Cristianesimo nasce una nuova concezione Etica questo perchè il Dio Cristiano è un Dio-persona con il quale si può dialogare non come gli déi o le credenze pagane, inoltre nel cristianesimo l'andamento storico assume una linea ben precisa esiste un inizio della storia = la creazione una fine della storia = Giudizio Universale e un durare della storia dell'uomo durante il durare della propria vita l'uomo deve compiere azioni buone che gli permettono di conseguire la salvezza della sua anima, perchè gli uomini cristiani guadagnano la salvezza su questo mondo proprio seguendo la giusta etica che è quella cristiana. Con la religione Cristiana si ha un rapporto di amore tra Dio e uomo cosa che non si aveva nel paganesimo, l'etica antica infatti mirava soprattutto pensa ad Epicuro non a salvare l'anima che per lui non può avere salvezza in quanto composta da atomi ma per raggiungere il piacere su questa vita, non per guadagnarsene una ultraterrena
ARISTOTELE: Questa concezione nello specifico contrasta con l'Etica Aristotelica, che è la scienza che indirizza l'agire dell'uomo, ogni fine indirizza ad un altro fine finchè non si arriva al fine ultimo, il sommo bene, che consiste nel realizzare le proprie capacità al massimo. le virtu aristoteliche sono etiche ovvero che guidano le azioni dell'uomo e dianoetiche che derivano dalla razionalità dell'anima in generale.
STOICI: L’etica stoica, parla di autorealizzazione del singolo ente
PLATONE: Per Platone la virtù è conoscenza e puo essere insegnata. La virtù si rifa alla dottirne delle idee poichè òa morale a cui si tende è il Bene che sovrasta tutte le idee platoniche, conoscere il bene vuole dire AGIRE BENE, AGIRE SECONDO IL BENE.
Se hai dubbi postali!
Non ti preoccupare!! ;););)
:lol:lol
Ho letto male sorry :p
Vabbè ci pensa francy che è meglio :XD
Ho letto male sorry :p
Vabbè ci pensa francy che è meglio :XD
Oh Gaara qua Aristotele e Platone c'entrano poco, specialmente le differenze tra i due! ahah :lol:lol:lol
Quest'immagine di Platone e Aristotele dovrebbe già spiegare tutto...

Ti metto un link dove tratta della differenza tra i due, leggi qua, in attesa della miglior spiegazione di francy!!!

Ti metto un link dove tratta della differenza tra i due, leggi qua, in attesa della miglior spiegazione di francy!!!
grazie mille!!!!!
ciao ce l'ho gia pronto a cas aun compopnimento su questo argomento per stasera te lo posto