URGENTE STORIA, I ROMANI

pitbullina
Ciao a tutti, ho urgente bisogno per mia figlia, desideravo sapere come Roma trattava gli abitanti dell'Italia conquistati? Dove Roma fondò le colonie? Come organizzò le campagne? e come si riconoscono le città di origine romana? Grazie attendo fiduciosa...

Risposte
lore_dendra
non sempre però i nemici sconfitti venivano uccisi o espulsi. in molti casi si preferiva legare a se i vinti imponendo loro la cittadinanza romana detta "sine suffragio" (l'espressione latina designava un particolare tipo di cittadinanza che escludeva dai diritti politici e di conseguenza dall'accesso alle votazioni nei comizi). questa cittadinanza era riservata ai non latini. pieni diritti politici furono concessi solo ad alcuni cittadini di città latine sottomesse che avevano cultura affine a quella romana; avevano anche il diritto di amministrare autonomamente la propria vita interna..
infine c'era una forma di alleanza con cui le comunità mantenevano l'indipendenza, pur impegnandosi a mettere a disposizione le proprie forze militari (questa alleanza si chiamava foedus).
Roma si dimostrò anche capace di sfruttare le forze degli avversari vinti trasformandole in strumenti per la propria espansione.

pitbullina
Ti ringrazio per la prima risposta, per il resto puoi aiutarmi???
Sono felice di sapere che mi ha aiutata un mio concittadino!!!
Abito a Firenze ma sono di Ferrara. (ORGOGLIOSA DI QUESTO!!!) ciao

lore_dendra
Salve! iniziamo dall'ultima domanda: le città di origine romana si riconoscono dal cardo e dal decumano, le due vie principali che attraversavano l'accampamento militare e si intersecano ad angolo retto. Il decumano era tracciato in origine da oriente a occidente, generalmente nell'asse della lunghezza della porzione di territorio stabilita; il cardo lo incrocia da sud a nord. Le linee secondarie (limites), parallele a cardo e decumano, formano le centurie.

durante l'espansione di Roma c'erano alcune forme istituzionali: la più semplice era l'annessione di un territorio conquistato che diveniva ager romanus, cioè terreno coltivabile di proprietà della repubblica assegnato ai cittadini romani dopo avere sterminato o ridotto in schiavitù la popolazione del luogo. I cittadini che occupavano questo territorio restavano cittadini a pieno diritto (chiamati optimo iure), quindi dovevano prestare servizio militare e potevano votare nei comizi.

poi c'erano le colonie latine. qui erano mandati dei cittadiniromani per occupare i territori conquistati; ivi si costituivano comunità autonome ma legate da vincoli di eterna alleanza con Roma (inoltre in caso di necessità dovevano fornire contingenti militari). i fondatori di queste colonie non avevano il diritto di votare nei comizi, però potevano sposarsi e commerciare con cittadini romani e prendere residenza a Roma.

pitbullina
Ciao allora, il periodo è quello precedente alle Guerre Puniche, e riguardo l'Impero d'Oriente o Occidente non dice nulla...

SuperGaara
In riferimento a quale periodo storico? E poi anche un confronto con l'Impero romano d'Occidente o d'Oriente?

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