Thread per Lalli - Talete
Talete appartiene agli ionici di Mileto ovvero ai filosofi prima di Socrate per questo detti presocratici che spiegano l'origine del mondo non più attraverso il mito ma attraverso un princpio primo e naturale: tale principio arché è la causa dell'origine di tutte le cose, ti incollo uno schemeto che ho fatto:
Ionici di Mileto:
Hanno in comune la convinzione che al di là di tutto esista una realtà unica ed eterna, un principio primo, arché, da cui tutte le cose si originano. i maggiori esponenti sono:
Talete: è il fondatore della scuola e fu, oltre che filosofo, un politico, un astronomo, un matematico e un fisico. Secondo Talete l'arché da cui tutto si origina è l'acqua, intesa anche come principio umido. La Terra sta sopra l'acqua.
Anassimandro: è il primo autore di scritti filosofici in Grecia. Secondo Anassimandro tutto si origina dell'infinito, indeterminato che tutto abbraccia e governa. Le cose derivano dalla sostanza Primordiale e si creano per separazione dei contrari.
Anassimene: Come Talete anche per lui il tutto si origina da una sostanza determinata aria o pneuma, l'aria è il principio del movimentoe di ogni mutamento.
Ionici di Mileto:
Hanno in comune la convinzione che al di là di tutto esista una realtà unica ed eterna, un principio primo, arché, da cui tutte le cose si originano. i maggiori esponenti sono:
Talete: è il fondatore della scuola e fu, oltre che filosofo, un politico, un astronomo, un matematico e un fisico. Secondo Talete l'arché da cui tutto si origina è l'acqua, intesa anche come principio umido. La Terra sta sopra l'acqua.
Anassimandro: è il primo autore di scritti filosofici in Grecia. Secondo Anassimandro tutto si origina dell'infinito, indeterminato che tutto abbraccia e governa. Le cose derivano dalla sostanza Primordiale e si creano per separazione dei contrari.
Anassimene: Come Talete anche per lui il tutto si origina da una sostanza determinata aria o pneuma, l'aria è il principio del movimentoe di ogni mutamento.
Risposte
i 4 elementi sono sempr ei soliti in ogni epoca :
1 aria
2 acqua
3 fuoco
4 terra
ma il paragone terra - bilancia è azzardato, ma..si alla fine il ocncetot è molto simile :lol
1 aria
2 acqua
3 fuoco
4 terra
ma il paragone terra - bilancia è azzardato, ma..si alla fine il ocncetot è molto simile :lol
La terra è una sorta di "bilancia" .....per questo sta in equilibrio ....?
Quali sono i 4 elementi ?
Quali sono i 4 elementi ?
Essi Anassimandro è più vago e per questo come dicevo negli altri thread più originale degli altir due filosofi per dirla come anassimandro:
« Principio degli esseri è l'infinito....da dove infatti gli esseri hanno origine, lì hanno anche la distruzione secondo necessità: poiché essi pagano l'uno all'altro la pena e l'espiazione dell'ingiustizia secondo l'ordine del tempo »
( Anassimandro, in Simplicio, De physica, 24, 13)
l'infinito:
Egli pensa che il mondo nn si origina dai semplici elementi perchè ognuno ha un carattere opposto all'altro, immagina allora una condizione originaria in cui i 4 elementi sono mischiati il migma in cui sono mischiati in modo indifferenziato da cui per moto circolare si distaccano le coppie di contrari, la prima è il caldo e il freddo, dal caldo nasce una sfera infuocata che circonda l'aria, l'acqua e la terra, quest'ultima è al centro dell'universo. D questa sfera di formano gli astri sempre per il moto rotatorio, gli astri si originano dai frammenti della sfera.
Egli è innovatore perchè:
La sua teoria sembra cmq rifarsi al mito del Caos da cui tutto si origina. Egli osserva il divenire ovvero che tutto muta e da questo egli immagina una sorta di evoluzione delle specie viventi e suppose per la prima volta esistenza di altri mondi. La terra non è tenuta da nulla ma è ferma al centro delluniverso e sta in equilibrio perchè tenuta così da forza contrapposte e perchè nn sollecitata da alcun movimento
« Principio degli esseri è l'infinito....da dove infatti gli esseri hanno origine, lì hanno anche la distruzione secondo necessità: poiché essi pagano l'uno all'altro la pena e l'espiazione dell'ingiustizia secondo l'ordine del tempo »
( Anassimandro, in Simplicio, De physica, 24, 13)
l'infinito:
Egli pensa che il mondo nn si origina dai semplici elementi perchè ognuno ha un carattere opposto all'altro, immagina allora una condizione originaria in cui i 4 elementi sono mischiati il migma in cui sono mischiati in modo indifferenziato da cui per moto circolare si distaccano le coppie di contrari, la prima è il caldo e il freddo, dal caldo nasce una sfera infuocata che circonda l'aria, l'acqua e la terra, quest'ultima è al centro dell'universo. D questa sfera di formano gli astri sempre per il moto rotatorio, gli astri si originano dai frammenti della sfera.
Egli è innovatore perchè:
La sua teoria sembra cmq rifarsi al mito del Caos da cui tutto si origina. Egli osserva il divenire ovvero che tutto muta e da questo egli immagina una sorta di evoluzione delle specie viventi e suppose per la prima volta esistenza di altri mondi. La terra non è tenuta da nulla ma è ferma al centro delluniverso e sta in equilibrio perchè tenuta così da forza contrapposte e perchè nn sollecitata da alcun movimento
Per quanto riguarda Anassimandro ...L'infinito è il principio primo cioè?
no nn possiamo parlare di spartiacque ma più di un guppo di intellettuali che cercano di ofdare psiegazioni che prima avevano soluzione le mito attraverso l'osservazione della natura che se poi pensi bene non è proprio una novità totale pensa ai sacerdoti che osservavano gli astri ecc ecc, però ora si cerca di astrarre la natura dal mito...
tornando al poi...essendo le prime formule di pensiero discostate dla mito cmq hanno sempre qualcosa a che fare con esso...le prima scuola di pensiero è quella di Mileto i cui pensatori dicono che la realtà e il mondo come noi lo conosciamo si origina da UN ELEMENTO che è detto principio primo appunto che è individuato prima nell'acqua (Talete); poi dall'aria (Anassimene); e infine dall'infinito (Anassimandro) se ci pensi bene non soffermarti a pensare che per Talete tuttosi originava dall'acqua ma pensa hce egli osservando la natura aveva notato come l'acqua fa essere e da vita alle cose egli per acqua intendeva anche l'elemento umino e lo stesso vale per Anassimene tutto è aria perchè egli veva visto che tramite l'aria il pneuma appunto è una sorte di soffio vitale che fa essere e tiene in vita tutte le cose capisci che tale teorie seppur possono essere in qualche modo legate al mito, hanno alla base un'osservazione e uno studio approfondito del mito!
poi dopo vengono i filosofi pluralisti.....ma ne riparliamo la prossima puntata! :lol
tornando al poi...essendo le prime formule di pensiero discostate dla mito cmq hanno sempre qualcosa a che fare con esso...le prima scuola di pensiero è quella di Mileto i cui pensatori dicono che la realtà e il mondo come noi lo conosciamo si origina da UN ELEMENTO che è detto principio primo appunto che è individuato prima nell'acqua (Talete); poi dall'aria (Anassimene); e infine dall'infinito (Anassimandro) se ci pensi bene non soffermarti a pensare che per Talete tuttosi originava dall'acqua ma pensa hce egli osservando la natura aveva notato come l'acqua fa essere e da vita alle cose egli per acqua intendeva anche l'elemento umino e lo stesso vale per Anassimene tutto è aria perchè egli veva visto che tramite l'aria il pneuma appunto è una sorte di soffio vitale che fa essere e tiene in vita tutte le cose capisci che tale teorie seppur possono essere in qualche modo legate al mito, hanno alla base un'osservazione e uno studio approfondito del mito!
poi dopo vengono i filosofi pluralisti.....ma ne riparliamo la prossima puntata! :lol
Quindi siamo in Grecia ...Nel VI secolo avanti cristo c'è lo spartiacque tra periodo irrazionale( del mito ) e periodo razionale ....
Poi..................
Poi..................
essi per quello ti chiedevo che filosofi avevi fatto perchè ti vedevo interessato ma dall'età avevo cpaitoche li avevi trattato poco per comprendere bene Platone è importante la contestualizzazione storica che lo precede ovvero il periodo dai presocratici: siamo nella Grecia che si evolve che esce dal mito ora a molti non va più bene pensare hce piovep erchè una divinità fa piovere e si comincia ad osservare l anatura e nascono le prime teorie scientifica da qui nasce la filosofia dall'esigenza di distaccarsi dal mito e di cercare un nuovo sapere e da qui anche il nome filos = amore Sofia = saggezza, conoscenza e quindi filosofia = amore per la ocnoscenza, per la saggezza
Beh ....(veramente studio la storia per interesse ne vedo matto) per la filosofia ,grazie a questo forum inizzio a ............studiarla!
Un pò perchè .....la storia la include (pensa alla rivoluzione franc.)
Cmq leggi l'età .......(mia ) .
P.S la scuola va scarsa con la storia "vedi i libri " 4 pag. su Caio e Tiberio Gracco .........mentre e bene leggersi un buon libro solo su questi .....più sostanzioso ...
Mi chiamo Leonardo..................
Un pò perchè .....la storia la include (pensa alla rivoluzione franc.)
Cmq leggi l'età .......(mia ) .
P.S la scuola va scarsa con la storia "vedi i libri " 4 pag. su Caio e Tiberio Gracco .........mentre e bene leggersi un buon libro solo su questi .....più sostanzioso ...
Mi chiamo Leonardo..................
essi questo è un po un problema della scuola in genere vuahahaha :lol
cmq molotov ti hai gia studiato qualche filosofo???? senno ti faccio un piccolo remind fino a Platone :P
cmq molotov ti hai gia studiato qualche filosofo???? senno ti faccio un piccolo remind fino a Platone :P
:lol sono contenta
cmq la filosofia è bella però dovrebbero eliminare la pressione dell'interrogazione per farmela amare :lol
cmq la filosofia è bella però dovrebbero eliminare la pressione dell'interrogazione per farmela amare :lol
Sto inziando a capire.....
no è giustissimo quello che dici le idee sono generali rispetto alle cose che conosciamo d essendo imperiture e perfette nn sono soggette alla degenerazione materiale, prorpio percè nn sono fatte di materia! quindi per ritornare all'albero che è l'esempio che ci piace di più l'idea di albero corrisponde a :
tronco marorne - testa verde perfetto e imperituro
l'albero che noi conosciamo con i sensi, sensiblimente
è un abete, soggetto a perire, un albero particolare
tuttavia possiamo ricondurre il particolare all'ideale di albero, che abbiamo visto come anima nel mondo delle idee, perchè l'anima gira intorno alle idee e a seocndo di quello che si è visto tramite la capacità di ricordare si diventa: chi ha visto fino ll'idea di capello (per fare un esempiostupido che Platone nn avrebbe mai fatto, perchè all'epoca nn esisteva) è parrucchiere, solo chi ha visto l'idea di bene, ovvero il filsofo può governare e da qui l'idea di RE = filosofo perchè ha visot l'Idea Suprema che tutto regola. Alla fine se ci pensate bene con questa dottrina Platone nn f altro che concretizzare l'idea Socratica di Bene, che rimaneva astratt, tanto che fu accusato di essee inconclusivo, perchè il bene Socratico sfuggiva ad una definizione precisa, mentre Platone lo colloca direttamente in un mondo che è alter dal nostro!
tronco marorne - testa verde perfetto e imperituro
l'albero che noi conosciamo con i sensi, sensiblimente
è un abete, soggetto a perire, un albero particolare
tuttavia possiamo ricondurre il particolare all'ideale di albero, che abbiamo visto come anima nel mondo delle idee, perchè l'anima gira intorno alle idee e a seocndo di quello che si è visto tramite la capacità di ricordare si diventa: chi ha visto fino ll'idea di capello (per fare un esempiostupido che Platone nn avrebbe mai fatto, perchè all'epoca nn esisteva) è parrucchiere, solo chi ha visto l'idea di bene, ovvero il filsofo può governare e da qui l'idea di RE = filosofo perchè ha visot l'Idea Suprema che tutto regola. Alla fine se ci pensate bene con questa dottrina Platone nn f altro che concretizzare l'idea Socratica di Bene, che rimaneva astratt, tanto che fu accusato di essee inconclusivo, perchè il bene Socratico sfuggiva ad una definizione precisa, mentre Platone lo colloca direttamente in un mondo che è alter dal nostro!
Francy la mia prof ti incoronerebbe per quello che dici :) mavà sei laureata in filosofia :D :p
cmq la mia prof per farci capire questo ci diceva che Platone aveva in se un concetto di dualismo un pò "strano" in quanto una parte è quella delle cose reali è quella del mondo la nostra... mentre l'altra metà del dualismo era un mondo a parte un mondo che non esiste (infatti si dice aspaziale e atemporale) e questo mondo(chiamato iperuranio), anche se non esiste, noi lo conosciamo perchè fa parte delle nostre idee (lei ci diceva immaginazione i primi tempi)..e per farci capire ancora di + ci ha anche spiegato che l'iperuranio non è soggettivo come le cose che sono sulla terra ma è oggettivo. Ovvero io vedo l'albero e posso dire eh si è verde ha le foglie grandi e sono profumate, poi vedo un altro albero e vedo che è secco e marrone (quindi gli aggettivi che io gli dò sono impartiti da me e da come io vedo quell'albero) mentre nell'iperuranio esistono dei modelli generici, chiamati idee che sono uguali per tutti non c'è niente di soggettivo e tutte le cose che vi sono producono sulla terra delle copie imperfette come quando ti metti davanti a uno specchio che deforma.. tu in realtà se fatto in un modo ma lo specchio a causa di questa deformazione ti riflette in un altro modo quindi in base a questo esempio ciò che riflette lo specchio è ciò ke noi abbiamo sulla terra (quindi copie di idee imperfette) mentre la tua persona è ciò che si trova nell'iperuranio quindi la cosa perfetta, quindi la cosa Ideale... (QUESTO SEMPRE SECONDO PLATONE)
non so se mi sono spiegata bene... Francy se sbaglio correggimi così me lo ripasso bene anche io ;)
cmq la mia prof per farci capire questo ci diceva che Platone aveva in se un concetto di dualismo un pò "strano" in quanto una parte è quella delle cose reali è quella del mondo la nostra... mentre l'altra metà del dualismo era un mondo a parte un mondo che non esiste (infatti si dice aspaziale e atemporale) e questo mondo(chiamato iperuranio), anche se non esiste, noi lo conosciamo perchè fa parte delle nostre idee (lei ci diceva immaginazione i primi tempi)..e per farci capire ancora di + ci ha anche spiegato che l'iperuranio non è soggettivo come le cose che sono sulla terra ma è oggettivo. Ovvero io vedo l'albero e posso dire eh si è verde ha le foglie grandi e sono profumate, poi vedo un altro albero e vedo che è secco e marrone (quindi gli aggettivi che io gli dò sono impartiti da me e da come io vedo quell'albero) mentre nell'iperuranio esistono dei modelli generici, chiamati idee che sono uguali per tutti non c'è niente di soggettivo e tutte le cose che vi sono producono sulla terra delle copie imperfette come quando ti metti davanti a uno specchio che deforma.. tu in realtà se fatto in un modo ma lo specchio a causa di questa deformazione ti riflette in un altro modo quindi in base a questo esempio ciò che riflette lo specchio è ciò ke noi abbiamo sulla terra (quindi copie di idee imperfette) mentre la tua persona è ciò che si trova nell'iperuranio quindi la cosa perfetta, quindi la cosa Ideale... (QUESTO SEMPRE SECONDO PLATONE)
non so se mi sono spiegata bene... Francy se sbaglio correggimi così me lo ripasso bene anche io ;)
nn si parla di concetti molotov ma di idee per lui è un mondo parallelo esse csono l'ESSENZA stessa della cosa, si tuto è posto in maniera piramidale perchè tutto obbedisce al Bene che è al vertice questo significa che tutto è bene che sia così!
Una sorta di gerarchia dei concetti?.....
no nn esiste per rimanere attinenti l'idea di abete, ma solo l'idea di albero inoltre tutte le idee sono poste in maniera piramidale e sovrastate dall'idea di bene!
Quindi esiste un concetto per un "insieme di cose " e non per una cosa specifica .... così...
no allora ragazzi..uahaha ordine...le idee platoniche rispettano le cose naturali che nonn a caso ne sono una copia imperfetta, tuttavia le idee rispetto alle cose naturali di cui abbiamo esperienza sono più generali per farti capire bene ti farò lesempio dell'albero non esiste l'idea di pino, ma solo l'idea di albero ovvero l'idea generica di albero che noi non conosciamo in quanto noi conosciamo solo i tipi di albero quindi pino, abete, slaice...ma non il concetto generale di albero..nn o semi sono spiegata
Precheè non esiste il quadrato "geometrico" in natura così...........
Ah siii.... scusa, non avevo capito.... Per platone sono importanti le idee.... per esempio il tavolo è la proiezione dell idea di tavolo nel mondo iperuranio sul mondo sensibile.... Non puoi concepire materialmente l'idea di quadrato, perchè è qualcosa a cui si arriva solo con il pensiero