Relazione filosofica
relazione sul senso della vita in filosofia
filosofi studiato da eraclito a plotino
filosofi studiato da eraclito a plotino
Miglior risposta
per Eraclito la vita e l'armonia della stessa si realizza nella lotta dei contrari, la stessa lotta che Anassimandro sentiva come una disarmonia. La vita di E è caratterizzata dal continuo conflitto. Uno e il molteplice, l'essere e il divenire non si ostacolano, ma si compenetrano. Tutte le cose sono governate da una ragione che egli chiama il Logos. L'uomo saggio per dare un senso alla sua vita deve cercare ricercare il sapere ispirato dal logos che è la filosofia. In alcuni frammenti il logos è il fuoco inteso in senso allegorico: si accende e si spegne e la fiamma non è mai uguale, ma sempre in divenire.
Per Plotino la natura parte da un principio semplice e unico (UNO) dak quale, per emanazione, scaturisce il molteplice. Le piante, gli animali e gli essere umani prendono vita da quella che P chiama l'anima del mondo, che è un principio universale. L'emanazione da vita prima agli essere più intelligenti per poi progredire via via verso quelli più semplici.
Come per Platone anche l'uomo deve partire dalla sua situazione, che sarebbe la realtà empirica per salire al di sopra di questa realtà quella del nous. Questo procedimento è un vero e proprio viaggio guidato dalla ragione e simili al viaggio di Odisseo. Nella sua vita l'uomo deve cercare nel profondo della sua anima finché non arriva all'estasi. L'uomo è l'unico essere in grado di percepire l'uno ripercorrendo tutta la scala gerarchica dell'emanazione.
Per Plotino la natura parte da un principio semplice e unico (UNO) dak quale, per emanazione, scaturisce il molteplice. Le piante, gli animali e gli essere umani prendono vita da quella che P chiama l'anima del mondo, che è un principio universale. L'emanazione da vita prima agli essere più intelligenti per poi progredire via via verso quelli più semplici.
Come per Platone anche l'uomo deve partire dalla sua situazione, che sarebbe la realtà empirica per salire al di sopra di questa realtà quella del nous. Questo procedimento è un vero e proprio viaggio guidato dalla ragione e simili al viaggio di Odisseo. Nella sua vita l'uomo deve cercare nel profondo della sua anima finché non arriva all'estasi. L'uomo è l'unico essere in grado di percepire l'uno ripercorrendo tutta la scala gerarchica dell'emanazione.
Miglior risposta