Filosofia.. mi aiutate?

martina3
Platone: esprimi considerazioni sull'ideale platonico di una società giusta.
Aristotele: imposta una tesi e argomentazione a favore e contro la tesi stessa da te scelta.

vi prego..

Risposte
apona88
figurati...spero che i nostri aiuti siano stati utili!! :hi

martina3
grazie mille!!!!! baci

apona88
:lol

pukketta
studiano filosofia :yes

norve
a me piace filosofia ma voi cavoli siete davvero bravi io non avrei saputo argomentare così...caspita..

GuitarHero
Mi sembra che quello che ha detto Francy sia esauriente, ma ormai sono qui e le faccio da spalla :p

Giusto per aggiungere uno spunto diverso su Platone:

la società ideale di Platone si fonda sulla necessità di chi ha il potere di conoscere l'Idea del Bene, così da governare con poteri assoluti e nel migliore dei modi una società organizzata in classi rigide, non per nascita, ma per "virtù", cioè in base alle capacità proprie di ognuno.
Ai comandi del Filosofo Re che conosce il Bene, non si può obiettare nulla, anzi questo ha il compito di educare la popolazione con ogni strumento, anche di censura e coercizione, indirizzandola verso il Bene.
Una violenta critica che si può muovere (e che gli è stata mossa) è che questa è la forma di ogni totalitarismo, per cui un Re o Dittatore si arroga la prerogativa di conoscere l'Idea del Bene, così da poter compiere le peggiori infamie.
In ogni caso, sia che il sistema possa funzionare o meno, Platone è interpretabile come il teorico del totalitarismo.



di Aristotele:

studiava la Natura credendo che in essa fosse insito un finalismo, cioè una tendenza verso un fine, un disegno razionale che tende ad uno scopo.

Pro: ogni meccanismo in Natura è contemplato dagli altri meccanismi tali da formare degli ecosistemi di una complessità straordinaria. Inoltre la comparsa della vita, che ha per apice quella umana, cosciente di sé e razionale, sembra essere il fine di un grande macchinario organizzato alla perfezione.

Contro: il fine postulato da Aristotele è una pura invenzione perché i fenomeni fisici si manifestano in presenza di una causa e non in vista di una conseguenza o di un fine.
Ogni scenziato studia le cause ed esaurisce il fenomeno naturale in esse.
La vita e l'uomo stesso non sono altro che accadimenti provocati dalle concatenazioni di cause che noi chiamiamo "Caso".
Con una metafora automobilistica, la natura si muove per trazione posteriore (le cause) e non anteriore (il fine).


In bocca al lupo! :hi

apona88
esatto francy...hai fatto bene!!
martina che ne pensi?? può bastare questo materiale oppure te ne serv altro??

facci sapere...:hi

Francy1982
Ti scrivo qualcosa velocemente, sperando che condividi le mie idee:
Platone:
l'idea che principalemnte condivido dle modello sociale di Platone è quella dell'abolizione delle classi sociali per nascita, secondo il filosofo, infatti, per governare lo stato non si doveva essere filgi di re, ma possedere u n anima aurea, ovvero aver contemplato prima di incarnarsi la somm aidea di Bene e Buono , questo vuol dire che a differenza di quello che accade nella realtà anche un figlio d icontadini poteva diventare re o asprirare di ri coprire le cariche più importanti dello Stato. Inoltre mi piace pensare che secondo Platone il Re è il Filosofo, ovvero colui che ha contemplato l'idea di bene, perchè equivale a dire che il reggitore dello Stato è giusto sa cosa è bene fare e come è meglio e più giusto governare lo Stato.

Aristotele:
(una tesi a caso? io per n n sbagliare rimango nell'ambito della politica)
"L'uomo è un animale politico"
Tesi a favore:
Per aristotele tutti gli uomini in quanto tali hanno bisogno di interagire tra di loro per sopravvivere. Per questo per Aristotele l'uomo è un animale politico, che ha bisogno di vivere in un contesto sociale con altri uomini: si parte dalle forme più sempl,ici di convi venza come la famiglia per poi arrivare allo Stato.

Tesi contro:
Ritengo che l'uomo non è tale se interagisce con gli altri uomini e il fatto di raggrupparsi e associarsi agli altri uomini spesso è solo un'esigenza per sopravvivere piuttosto che un'indole data dalla sua natura. Inoltre molte sono le persone che amano isolarsi dalle altre persone e dallo stesso contesto sociale, prendiamo ad esempio gli eremiti, essi tuttavia sono pur sempre uomini, ma con un indole differente.


CIao spero di averti aiutata per ogni problema fammi sapere...:blowkiss

apona88
ma puoi scegliere tra dei temi??

martina3
ehi apona88.. non saprei, per il secondo secondo te che traccia mi viene meglio fare?

apona88
quando vuoi tu...
buona giornata!! :hi

martina3
non l ho ancora fatto, provo domattina, poi ti so dire..

apona88
mitraglietta:
eh brava la mia maestrina Apona....la + brava di tutte...guai a voi utenti di skuola se osate offendermi la mia maestrina prendi il mio AK-47 la macchina mia e vengo li e vi trivello tutti cm il formaggio emmenthal...

:lol grazie omar...TVB!! :blowkiss


PER MARTINA3:
hai novità sul lavoro e sul secondo esercizio??
fammi sapere...:hi

mitraglietta
eh brava la mia maestrina Apona....la + brava di tutte...guai a voi utenti di skuola se osate offendermi la mia maestrina prendi il mio AK-47 la macchina mia e vengo li e vi trivello tutti cm il formaggio emmenthal...

apona88
1. Platone:
per lo stato idela puoi trovare sicuramente qui qualcosa
https://www.skuola.net/page.php?al=la-concezione-di-governo-per-platone

per il concetto di repubblica clicca invece qui
https://www.skuola.net/page.php?al=platone-repubblica


2. Aristotele:
mi dovresti dire quale "tesi" hai scelto perchè così non posso proprio aiutarti!! ;)

se trovo qualcos'altro torno a scriverti! ;)

Buon lavoro...:D

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.