Chiarimento su Hegel

Rayo
''Hegel contesta la pretesa necessità della fisica moderna, riprendendo le obiezioni scientifiche che l'avevano già investita con Hume. Anche secondo Hegel è improprio parlare di necessità in relazione a delle leggi o spiegazioni elaborate. Queste hanno un carattere ipotetico: i dati empirici che ad esempio la fisica spiega tramite le sue leggi possono essere spiegati in molti modi ma nessuna teoria per quanto verosimile potrà mai presentarsi con i caratteri dell'assoluta necessità. A differenza di Hume, tuttavia, Hegel ritiene inaccettabile la rinuncia alla necessità in campo scientifico. Dev'essere compito della filosofia offrire loro quel carattere di necessità...la filosofia deve fondare speculativamente le scienze empiriche, saggiandone criticamente modelli e concetti''

Non ho capito nulla, potreste riassumermelo chiaramente. Cosa si intende con il termine ''necessità''?

Miglior risposta
Suzy90
Ciao!
In poche parole, devi prendere la parola "necessità" alla lettera, ovvero: a cosa servono le leggi scientifiche? Nell'ottica della vita di tutti i giorni e dell'individualità di ciascuno, a che servono le teorie scientifiche, le ipotesi e le regole? Secondo Hume, non servono a nulla. Considera che si tratta di un periodo in cui la scienza era considerata importantissima, come il modello da assumere per ogni aspetto della vita. Secondo Hegel, la scienza di per sè non è necessaria, cioè non è fondamentale, ma lo può diventare se viene giustificata dal punto di vista filosofico. Mentre per Hume la scienza non è per niente fondamentale, per Hegel lo è solo se tutto ciò che la scienza dice viene prima criticato dal punto di vista filosofico. La filosofia, quindi, viene prima della saggia, e allo stesso tempo la giustifica.
Spero che adesso sia più chiaro! :)
Miglior risposta
Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.