Aiuto Hegel + 1guerra
Lunedì verifica.
"Perchè si parla di potenza del negativo nel secondo momento della dialettica hegeliana? Confronta cn il valore del negativo negli altri idealisti"
"Concetto di stato in Hegel e confronto cn le altre concezioni ottocentesche"
Già che ci sono chiedo anche per storia...
"perchè la prima guerra mondiale si può definire guerra di massa?? quali sono la conseguenze sulla popolazione??"
Grazie in anticipo...
"Perchè si parla di potenza del negativo nel secondo momento della dialettica hegeliana? Confronta cn il valore del negativo negli altri idealisti"
"Concetto di stato in Hegel e confronto cn le altre concezioni ottocentesche"
Già che ci sono chiedo anche per storia...
"perchè la prima guerra mondiale si può definire guerra di massa?? quali sono la conseguenze sulla popolazione??"
Grazie in anticipo...
Risposte
prego alla prossima!
Grazie mille! :) soprattutto per Hegel...
Ti rispondo per Hegel e dentro ti ho messo i ganci per i collegamenti che devi vedere:
In Hegel la dialettica è una sintesi razionale di opposizioni autentiche e la negazione nel filosofo diventa assoluta, grazie alla potenza del negativo, Hegel, riesce a ricondurre il molteplice alla perfezione dell'unità La dialettica hegeliana infatti consta di 3 momenti:
1. tesi = momento positivo
2. antitesi = momento negativo
3. sintesi = momento della sintesi tra la tesi e l'antitesi
Il negativo serve ed è indispensabile per arrivare alla sintesi, esso contraddice la tesi arricchendola.
(negli altri pensatori era diversa la dialettica)
lo stato di Hegel secondo il processo dialettico è la sintesi di amore e bisogno economico che è la massima espressione dello spirito oggettivo, è lo spirito calato nella storia, lo stato è di tipo etico e si allontana dalla concezione dello stato liberale. Per Hegel lo stato deve difendere l'individuo, che nello stato deve realizzarsi. Il popolo è una moltitudine che nello stato si realizza. Lo stato, in quanto etico, non deve mao giustificarsi, e viene prima dell'individuo come realtà assiologica. Lo stato non si forma per contratto (e qui hai il nesso per fare i collegamenti con l'800) ed è fonte di bene o di male che in esso non corrispondono a dei criteri morali, ma a ciò che dice lo stato. Tuttavia lo stato hegeliano non è dispotico, ma ha delle leggi etiche che interpretano lo spirito.
Fu la prima guerra di massa; proprio perchè vennero arruolate milioni di persone di diversi paesi.
Le conseguenze: morte, impoverimento, devastazioni, famiglie rovinate, quindi anche effetti psicologici, oltre che un grande impoverimento industriale....http://209.85.129.132/search?q=cache:2Ygh-bViwiQJ:it.wikipedia.org/wiki/Conseguenze_della_prima_guerra_mondiale+prima+guerra+mondiale+conseguenze+popolazione&cd=1&hl=it&ct=clnk&gl=it&client=firefox-a
In Hegel la dialettica è una sintesi razionale di opposizioni autentiche e la negazione nel filosofo diventa assoluta, grazie alla potenza del negativo, Hegel, riesce a ricondurre il molteplice alla perfezione dell'unità La dialettica hegeliana infatti consta di 3 momenti:
1. tesi = momento positivo
2. antitesi = momento negativo
3. sintesi = momento della sintesi tra la tesi e l'antitesi
Il negativo serve ed è indispensabile per arrivare alla sintesi, esso contraddice la tesi arricchendola.
(negli altri pensatori era diversa la dialettica)
lo stato di Hegel secondo il processo dialettico è la sintesi di amore e bisogno economico che è la massima espressione dello spirito oggettivo, è lo spirito calato nella storia, lo stato è di tipo etico e si allontana dalla concezione dello stato liberale. Per Hegel lo stato deve difendere l'individuo, che nello stato deve realizzarsi. Il popolo è una moltitudine che nello stato si realizza. Lo stato, in quanto etico, non deve mao giustificarsi, e viene prima dell'individuo come realtà assiologica. Lo stato non si forma per contratto (e qui hai il nesso per fare i collegamenti con l'800) ed è fonte di bene o di male che in esso non corrispondono a dei criteri morali, ma a ciò che dice lo stato. Tuttavia lo stato hegeliano non è dispotico, ma ha delle leggi etiche che interpretano lo spirito.
Fu la prima guerra di massa; proprio perchè vennero arruolate milioni di persone di diversi paesi.
Le conseguenze: morte, impoverimento, devastazioni, famiglie rovinate, quindi anche effetti psicologici, oltre che un grande impoverimento industriale....http://209.85.129.132/search?q=cache:2Ygh-bViwiQJ:it.wikipedia.org/wiki/Conseguenze_della_prima_guerra_mondiale+prima+guerra+mondiale+conseguenze+popolazione&cd=1&hl=it&ct=clnk&gl=it&client=firefox-a