Spinaceto-Frignani:scuola primaria docente con il cellulare
Ne approfitto di questo spazio per segnalarvi ciò che succede nella classe di mia figlia, una terza elemantare della capitale, dove la docente ha praticamente il cellulare incollato all'orecchio. Da settembre c'è una nuova insegnante di matematica che, nelle ore di lezione usa il cellulare per fare, riceveretelefonate e per chattare. L'insegnante di cui sopra, nonostante le reiterate proteste alla dirigente scolastica, continua a tenere questo comportamento sbagliato senza che riceva richiamo alcuno. La nuova docente già conosciuta nell'ambito scolastico per questo suo vizietto, durante la ricreazione , che nel nostro caso dura circa due ore, esce dall'aulae si dirige verso il corridoio per le sue immancabili telefonate, lasciando gli alunni privi di sorveglianza; terminata la ricreazione, rientra e inizia a chattare, portando a fine la giornata lavorativa. Volevo rendre pubblico tutto ciò, per far sì che a taluni atteggiamenti errati si ponga fine e una volta per tutte. Grazie per lo spazio e spero di ricevere commenti e proteste da altri genitori. Sandra (mamma di Spinaceto)
Risposte
Cara,
sono anch'io mamma e anch'io ho una figlia in quella sezione, debbo dire che il nostro è un caso veramente ostico, per noi è difficile provare tutto ciò che affermiamo, anche se è la pura verità. L'unica soluzione sarebbe scrivere alla preside, che se ne frega altamente di dei danni che la maestra R.L. sta facendo da anni in questa scuola, dei danni che sta facendo ad intere generazioni di alunni, l'unica insegnante, all'interno dell'istituto di via
sono anch'io mamma e anch'io ho una figlia in quella sezione, debbo dire che il nostro è un caso veramente ostico, per noi è difficile provare tutto ciò che affermiamo, anche se è la pura verità. L'unica soluzione sarebbe scrivere alla preside, che se ne frega altamente di dei danni che la maestra R.L. sta facendo da anni in questa scuola, dei danni che sta facendo ad intere generazioni di alunni, l'unica insegnante, all'interno dell'istituto di via