Dialetti si o no?
Ciao ragazzi...stavo guardando la tv e a un certo punto...si inizia a parlare di un discorso che mi ha incuriosito molto..."Il Dialetto"
Si discuteva sul fatto se il dialetto dovrebbe essere insegnato nelle scuole o meno...Se si doveva dare importanza anche alle origini o solo al italiano...?Voi cosa ne pensate al riguardo?Voi ragazzi vorreste che nelle vostre scuole si insegni il dialetto o non ve ne importa niente?
:hi:hi:hi
Si discuteva sul fatto se il dialetto dovrebbe essere insegnato nelle scuole o meno...Se si doveva dare importanza anche alle origini o solo al italiano...?Voi cosa ne pensate al riguardo?Voi ragazzi vorreste che nelle vostre scuole si insegni il dialetto o non ve ne importa niente?
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Risposte
para non potevi dirlo meglio
Io nei confronti del dialetto ho da sempre un atteggiamento bivalente. Da una parte la vedo come espressione delle radici e dell'identità culturale della terra in cui è parlato, dall'altro come una barriera. Tralasciando il fatto che in bocca a certi soggetti, il napoletano per esempio che è un bellissimo dialetto diventi volgare e becero divenendo disgustoso il solo ascoltarlo, secondo me una diffusione capillare nel quotidiano del dialetto finirebbe per vanificare lo sforzo dell'unità nazionale mediante la lingua unica, tanto voluto da secoli e accentuando ancora di più la divisione esistente tra nord e sud dell'italia. Insomma finirebbe per allontanare ancora di più.
Il grosso problema del dialetto è che esso è 1) emblema di ignoranza che lo si ammetta o no, perchè non essendo insegnato e nn avendo una base scritta è affidato alla divulgazione orale (mediante i nonni o i genitori o lo stesso ambiente in cui si vive) e quindi legato ad una sotanziale analfabetizzazione 2) influenza l'italiano, che lo si voglia o no, tanto che si sente subito nn solo dall'accento ma anche dalle scelte sintattiche di che parte d'italia uno è.
Se si riuscisse a porlo come una sorta di seconda lingua, come occasione di arricchimento, allora ben venga l'insegnamento. Ma deve venirne fuori questo: persone che parlino un italiano corretto ma che per sfizio o a mò di curiosità facciano uso del bagaglio dialettale, altrimenti si continua ad incontrare gente che per parlare italiano deve fare uno sforzo manco fosse straniero o ti risponde in seguito ad un assurdo strafalcione: "ehhh ma j o volev' ricere in dialetto!"
Quando si scherza, per fare una battuta, per calcare su un aspetto che l'italiano nn rende bene (il dialetto lo sappiamo ha sfumature più ampie) questi sono secondo me gli ambiti in cui usare il dialetto. E sarebbe pure bello imparare a scriverlo, perchè pare che ognuno faccia a modo suo quando una grammatica ce l'hanno pure loro.
Il grosso problema del dialetto è che esso è 1) emblema di ignoranza che lo si ammetta o no, perchè non essendo insegnato e nn avendo una base scritta è affidato alla divulgazione orale (mediante i nonni o i genitori o lo stesso ambiente in cui si vive) e quindi legato ad una sotanziale analfabetizzazione 2) influenza l'italiano, che lo si voglia o no, tanto che si sente subito nn solo dall'accento ma anche dalle scelte sintattiche di che parte d'italia uno è.
Se si riuscisse a porlo come una sorta di seconda lingua, come occasione di arricchimento, allora ben venga l'insegnamento. Ma deve venirne fuori questo: persone che parlino un italiano corretto ma che per sfizio o a mò di curiosità facciano uso del bagaglio dialettale, altrimenti si continua ad incontrare gente che per parlare italiano deve fare uno sforzo manco fosse straniero o ti risponde in seguito ad un assurdo strafalcione: "ehhh ma j o volev' ricere in dialetto!"
Quando si scherza, per fare una battuta, per calcare su un aspetto che l'italiano nn rende bene (il dialetto lo sappiamo ha sfumature più ampie) questi sono secondo me gli ambiti in cui usare il dialetto. E sarebbe pure bello imparare a scriverlo, perchè pare che ognuno faccia a modo suo quando una grammatica ce l'hanno pure loro.
io credo che non sia giusto insegnarlo a scuola
però credo sia giusto conoscerlo!
@ flora
secondo me non è tanto il dialetto "maccheronico" ma il fatto che il dialetto è diverso d paese a paese. ad esempio il napoletano è uno solo , però il vostro è diverso dal salernitano, com'è diverso dal paganese o dall'avellinese.
però credo sia giusto conoscerlo!
@ flora
secondo me non è tanto il dialetto "maccheronico" ma il fatto che il dialetto è diverso d paese a paese. ad esempio il napoletano è uno solo , però il vostro è diverso dal salernitano, com'è diverso dal paganese o dall'avellinese.
non dico nè si e nè no...il dialetto è molto importante in ogni regione...ma non deve essere modificato...molti ragazzi parlano un dialetto non puro...più cafone...però non so se sia giusto o meno insegnarlo.....complimenti per il thread klo ;)
dialetti si xkè fanno parte della nostra storia e cultura