Retta di massima pendenza e interpolazione?
Ciao a tutti domani ho una inte. , mi potete spiegare bene come si traccia una rella di massima pendenza su un triangolo e l'interpolazione(tipo per l'esercizio delle isoipse)? Grazie 1000
Miglior risposta
Questa non è matematica ma topografia (cambio posto al post).
Vediamo se ricordo ancora qualcosa...non vorrei sbagliare quindi se qualcuno vuole correggermi ben venga...
Consideriamo un triangolo ABC di cui conosco angoli quote e distanze.
Per trovare la retta di massima pendenza devi prendere la quota intermedia(per esempio è in B) riportarla sul lato che ha per estremi le altre 2 quote ( nel mio caso AC) e rispetto a questa retta, da uno dei due vertici traccio la perpendicolare individuando così la retta di massima pendenza. Questo è il procedimento grafico. Se vuoi la forma analitica della retta devi considerare i triangoli rettangoli che la retta forma e ricavartela dalle varie relazioni.
Per quanto riguarda l'interpolazione e le isoipse: per conoscere la quota di un punto tra due isoipse bisogna innanzi tutto ipotizzare che la variazione di quota sia lineare. Adesso è più facile fare un esempio per spiegare il procedimento:
hai una quota di 1000 metri sull'isoipsa più bassa e 1025 m. sulla successiva. Misurando la distanza tra le due e questa risulta 5mm, ma il tuo punto si trova a 2mm dalla isoipsa più bassa
La differenza tra le due isoipse è di 25 m.
Facciamo una proporzione: x:2=25:5
quindi x=25*2:5=10 m.
Avendo fatto riferimento alla isoipsa più bassa (1000m) dobbiamo SOMMARE questa quota e quella ottenuta---> 1000+10=1010m.
Analogamente potevi partire da quella più alta (1025) ma da questa dista 3mm quindi la proporzione diventava x:3=25:5 cioè x=15m
Partendo da quella più alta devi SOTTRARRE la quota ottenuta quindi 1025-15=1010m .
Spero di essere stata chiara e, soprattutto, di ricordarmi bene!
Vediamo se ricordo ancora qualcosa...non vorrei sbagliare quindi se qualcuno vuole correggermi ben venga...
Consideriamo un triangolo ABC di cui conosco angoli quote e distanze.
Per trovare la retta di massima pendenza devi prendere la quota intermedia(per esempio è in B) riportarla sul lato che ha per estremi le altre 2 quote ( nel mio caso AC) e rispetto a questa retta, da uno dei due vertici traccio la perpendicolare individuando così la retta di massima pendenza. Questo è il procedimento grafico. Se vuoi la forma analitica della retta devi considerare i triangoli rettangoli che la retta forma e ricavartela dalle varie relazioni.
Per quanto riguarda l'interpolazione e le isoipse: per conoscere la quota di un punto tra due isoipse bisogna innanzi tutto ipotizzare che la variazione di quota sia lineare. Adesso è più facile fare un esempio per spiegare il procedimento:
hai una quota di 1000 metri sull'isoipsa più bassa e 1025 m. sulla successiva. Misurando la distanza tra le due e questa risulta 5mm, ma il tuo punto si trova a 2mm dalla isoipsa più bassa
La differenza tra le due isoipse è di 25 m.
Facciamo una proporzione: x:2=25:5
quindi x=25*2:5=10 m.
Avendo fatto riferimento alla isoipsa più bassa (1000m) dobbiamo SOMMARE questa quota e quella ottenuta---> 1000+10=1010m.
Analogamente potevi partire da quella più alta (1025) ma da questa dista 3mm quindi la proporzione diventava x:3=25:5 cioè x=15m
Partendo da quella più alta devi SOTTRARRE la quota ottenuta quindi 1025-15=1010m .
Spero di essere stata chiara e, soprattutto, di ricordarmi bene!
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