Valutare efficacia sistemi di scommesse sportive

BryanM1
Ciao ragazzi!

Premetto che vi parlo da "profano" avendo solo conoscenze da liceale di matematica.

Sarei interessato a capire con quali metodi si possa affrontare un problema come il seguente:

Si cerca di stabilire chi tra 2 scommettitori sia il migliore ossia stia effettuando scommesse con un expected value positivo che lo porteranno a profitto a lungo termine.

Supponendo che in un determinato lasso di tempo questi abbiano scommesso esattamente sugli stessi eventi chiaramente lo scommettitore migliore, basandosi sui dati campionati, non può che essere colui che ha ottenuto il maggior profitto dalle scommesse effettuate.

Naturalmente i 2 scommettitori, analizzando uno scenario che più si accosta alla realtà, hanno la facoltà di decidere su quali eventi scommettere sulla base di loro sensazioni, ragionamenti etc.

E' lecito supporre che nel breve-medio termine, tenedo conto delle diverse probabilità dei vari eventi, non sia colui che ha ottenuto il maggior profitto che otterrà il maggior guadagno nel lungo termine?

Per chiarire un po' il mio pensiero riporto un esempio ideale:

Scommettitore A

Quota scommesse medie 1.10, il che vuol dire che per ogni euro scommesso, se vince, ottiene +0.1 euro.
D'altro canto questo tipo di scommesse hanno una probabilità di risultare vincenti pari a (100/1.1) = 90%
Parlando con termini mutuati dalla teoria dell'informazione possiamo dire che l'informazione fornita da una vittoria è relativamente bassa a confronto di quella fornita da una sconfitta.
Quindi la capacità dello scommettitore potrebbe non emergere a breve termine in quanto è molto probabile che egli abbia una serie di vittorie frutto però non della sua bravura quanto dell'alta probabilità che la scommessa risulti vincente.

Scommettitore B

Quota scommessa 80, per ogni euro giocato su una partita vincente ottiene +79 euro.


Supponiamo che dopo 5 partite lo scommettitore A si trovi con un parziale di 5 vittorie ed invece lo scommettitore B le abbia perse tutte.
Pur avendo ottenuto un maggior profitto lo scommettitore A, non mi sento di poter affermare con certezza che lui sia quello che a lungo termine otterrà il maggior profitto.


Concludo qui con la speranza di avervi fatto capire ciò che intendo e aspetto con impazienza le vostre risposte, sicuramente di gran lunga più competenti del mio post.

Risposte
dissonance
Sposto nella sezione di Probabilità e statistica. Attenzione alla sezione in futuro, per favore. Grazie.

BryanM1
Grazie. Scusate l'errore.

borador
Ciao BryanM, io ragionerei in questo modo: presupponendo che l'agenzia di scommesse sia no-profit (un tantino utopistico!) direi che, se giocassero a caso, ognuno alla fine sarebbe in pari... Questo ti torna no?
Per cui a prescindere dalle quote che uno gioca, per vedere l'effettiva abilità basta mettere un limite di tempo e confrontare, a quel limite, il parziale di ognuno.

BryanM1
Direi che quella che proponi è una delle soluzioni più fattibili in pratica dato che si basa solo sui risultati ottenuti.
Però, secondo me, per avere un quadro più completo della situazione non basta solo questo. Infatti ci sono molte variabili in gioco da tenere in considerazione: il numero di scommesse effettuate, le quote (secondo una mia simulazione al pc i giocatori che scommettono a quote vicine al 50% di probabilità di vittoria hanno meno possibilità di far influire la loro abilità sui risultati... tra qualche giorno posterò questa simulazione per farla vagliare da voi matematici), il denaro puntato ad ogni scommessa etc.

borador
Sisi, ho capito cosa intendi, volevo farti notare però che la soluzione che propongo io "condensa" tutti questi aspetti.
Nel senso, se diciamo ai due contendenti che tra 1 anno verranno controllati i conti gioco di entrambi, non mi interessano i parametri che hai detto te: saranno loro stessi a doverne tenere conto.
Alla fine io non guarderò il metodo ma il guadagno. Se uno ci è arrivato in un modo o in un altro quella è la sua strategia, io guardo solo il risultato.
Secondo me questo significa che uno è migliore dell'altro!

BryanM1
Hai proprio ragione. Il fatto è che non vorrei fare ragionamenti sul lungo termine, come ad esempio un anno, bensì diciamo settimana in settimana. Traendo da tutti i risultati ottenuti dei dati attendibili su cui basare predizioni per gli eventi futuri e nel frattempo, con l'aumentare dei dati disponibili, iniziare a "tirare le somme" ed individuare chi sia lo scommettitore più profittevole.

borador
Ho capito!
Beh, aspetto i dati allora!

BryanM1
Ecco, ho collezionato dei dati riguardanti le ultime 20 scommesse effettuate da 4 diversi scommettitori, tutti sono riusciti a chiudere questo set di 20 scommesse con profitto variabile.

Ho utilizzato un foglio excel: la prima colonna indica il denaro scommesso, la seconda la quota e la terza il net profit.

Sulla base di questi dati è possibile effettuare una sorta di previsione per sapere chi di loro continuerà ad guadagnare a lungo termine? E rapportarli l'uno con l'altro per capire chi sia il migliore? Naturalmente immagino che 20 risultati siano troppo pochi per qualsiasi previsione attendibile, però se ne fossero di più?

Ecco l'indirizzo dove trovare il file excel (spero che postare link non sia contro il regolamento del forum, altrimenti mi scuso in anticipo)
http://www.megaupload.com/?d=LEQCLE5L

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