Valore di picco, di N gaussiane.
Salve a tutti, premetto che non ho una conoscenza profonda della materia anche se conosco le basi di caratterizzazione sintetica di variabili aleatorie; detto questo, vi espongo il problema:
Si cerca di calcolare il valore di picco di una grandezza aggregata, dove ogni contributo è modellabile come una gaussiana il cui valore massimo è supposto:
\( \mu+K\sigma \).
Con K valore corrispondente ad una certa soglia di probabilità.
Fatta l'ulteriore ipotesi di contributi incorrelati si conclude che il valore di picco è pari a:
\( N\mu+K\sqrt{N\sigma^2}\).
Ora so che l'incorrelazione equivale all'annullarsi della covarianza ma non riesco a capire il perchè di questa conclusione, qualcuno sarebbe così gentile da spiegarmelo?
Grazie.
Si cerca di calcolare il valore di picco di una grandezza aggregata, dove ogni contributo è modellabile come una gaussiana il cui valore massimo è supposto:
\( \mu+K\sigma \).
Con K valore corrispondente ad una certa soglia di probabilità.
Fatta l'ulteriore ipotesi di contributi incorrelati si conclude che il valore di picco è pari a:
\( N\mu+K\sqrt{N\sigma^2}\).
Ora so che l'incorrelazione equivale all'annullarsi della covarianza ma non riesco a capire il perchè di questa conclusione, qualcuno sarebbe così gentile da spiegarmelo?
Grazie.

Risposte
Nessun suggerimento?
"Sergio":
Se \(X_1,\dots,X_n\) sono \(n\) variabili aleatorie indipendenti e identicamente distribuite, con \(X_i\sim N(\mu,\sigma^2)\) , la loro somma ha media \(n\mu\) e varianza \(n\sigma^2\).
Perfetto. Avendo tutte stessa media e varianza sono identicamente distribuite.
Nel caso specifico però cosa ci fa affermare che sono anche indipendenti?
So che se n variabili aleatorie sono congiuntamente gaussiane ed incorrelate allora sono anche indipendenti.
Ma nel nostro caso non sappiamo soltanto che sono marginalmente gaussiane ed incorrelate?
Grazie della risposta.

Ti ringrazio, mi hai tolto ogni dubbio. Tanto più che il problema è tratto da alcune dispense mai elevatesi al rango di libro dove quindi il formalismo, purtroppo, non è di casa.
