Stocastica del sottosuolo

danbart
C'è qualche studio o risorsa in rete che valuta il fare sequenziale che può formare il complicato sistema che mette in comunicazione la morfologia di un terreno(compresi mutamenti dettati da animali e vegetali)ed i suoi ristagni, con lo scorrimento delle corrivazioni subsidenti(se si chiamano cosi') o flussi aggrottati d'acqua? Ho questa curiosità perchè vivo su di un terreno che anticamente a valle aveva fontanili implementati probabilmente dal più cospicuo apporto d'humus relativo alle varie decine di forme di vita(ora solo io e qualche pollo) che distribuivano con più criterio, grazie a canali e drenaggi ora abbandonati, imbibimenti diffusi, cioè variazione alla ricarica di possibili ristagni sotterranei. Grazie

Risposte
fireball-votailprof
:shock:

Fioravante Patrone1
Tradotta in italiano (dal regolamento: 3.6 I testi devono essere scritti, per quanto possibile, in italiano corretto, sia grammaticalmente sia ortograficamente.), la questione di danbart direi che è la seguente.

Vuole sapere che relazione ci sia tra la conformazione del terreno (magari indotta dalla presenza animali e vegetali) e il movimento dell'acqua, con particolare attenzione a fontanili e risorgive.
E si chiede che influenza possa avere su questo la composizione e quantità di humus.

danbart
Grazie per la traduzione, malgrado ci provo non riesco a spiegarmi tanto chiaramente. Anche se sembra più una questione da idro-geologi potrebbe esser da chiarire qua la priorità che si trovano ad avere tra loro, giacenze di detriti facenti da freno agli imbibimenti, destinate poi a soggiacere a strati più fertili con tendenza a veicolare flussi superficiali e con questi costituenti un andamento del territorio ...costante e rispondente alla struttura del terreno.

fireball-votailprof
"danbart":
Grazie per la traduzione, malgrado ci provo non riesco a spiegarmi tanto chiaramente. Anche se sembra più una questione da idro-geologi potrebbe esser da chiarire qua la priorità che si trovano ad avere tra loro, giacenze di detriti facenti da freno agli imbibimenti, destinate poi a soggiacere a strati più fertili con tendenza a veicolare flussi superficiali e con questi costituenti un andamento del territorio ...costante e rispondente alla struttura del terreno.


Curiosa questa risposta a due anni di distanza!

itpareid
"danbart":
...(ora solo io e qualche pollo)...

è questo che ti frega :-D

danbart
E' proprio perchè ci sono pochi mutamenti (ora non ho più neanche i polli) che il terreno offre caratteristiche studiabili dal lato matematico. L'ombra o l'ingombro di un corpo per esempio anche un foro o un colpo in terra, hanno un impatto sullo sviluppo delle biocenosi tutto da capire e in rete c'è poco su questo. Chi conosce il terreno si accontenta di dire che i ruscelli si aggrottano per caratteristiche fisiche le cui modifiche non sono oggetto di studio, proprio perchè distanti da buone analisi matematiche abbinate a lunghi confronti con chi vive nei boschi e li ha osservati per una vita.

vict85
Ci sono metodi ma certamente non sono per gente che studia statistica e probabilità. Dovresti chiedere a qualche laureato/studente in scienze naturali che si interessa prevalentemente a queste questioni. Se guardi i corsi universitari di scienze naturali potresti trovare il corso e un professore a cui chiedere consigli.

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