Piccolo problema con la varianza
Ragazzi vi devo fare un domanda che magari potrà sembrare banale... infatti più che una domanda è un dubbio...
la varianza in alcuni casi può essere: p(1-p).
opp p(1-p)/n il tutto sotto radice.
io ho travato queste due formule ma nn riesco a capire quando devo utilizzarne una e quando l'altra opp se una delle due è sbagliata
mi auguro possiate essermi d'aiuto in questo quesito anche perchè domani ho il compito.
vi ringrazio in anticipo ciao ciao
la varianza in alcuni casi può essere: p(1-p).
opp p(1-p)/n il tutto sotto radice.
io ho travato queste due formule ma nn riesco a capire quando devo utilizzarne una e quando l'altra opp se una delle due è sbagliata
mi auguro possiate essermi d'aiuto in questo quesito anche perchè domani ho il compito.
vi ringrazio in anticipo ciao ciao
Risposte
La tua domanda mi ha messo veramente in crisi. Poiché ciò che hai scritto in merito alla varianza per me non ha senso, per scrupolo sono andato a vedere un vecchio libro di testo, della serie "ma dove cavolo l'avrà letta?": magari intendevi la formula già trasformata per una particolare distribuzione, a volte sono conscio che si studiano le cose, non si capisce ed almeno si cerca di tenere a mente formulette varie... "ma non trovò nulla, il gran nulla, proprio nulla." (Collodi).
ciao, intanto grazie per avermi risposto, poi questa è la formula per la sigma p ovvero quando devi utilizzare le proporzioni nella statistica.
ad esempio se devi calcolare l'errore di prima spece e nn puoi utilizzare la normale media e varianza puoi utilizzare le proporzioni ad es per vedere se una moneta è truccata o meno in quel caso poni p= 1/2 che sarebbe la media campionaria e poi ti vai a calcolare la varianza con una di quelle due formule che ho scritto su. spero di essere stato chiaro, ciao ciao
ad esempio se devi calcolare l'errore di prima spece e nn puoi utilizzare la normale media e varianza puoi utilizzare le proporzioni ad es per vedere se una moneta è truccata o meno in quel caso poni p= 1/2 che sarebbe la media campionaria e poi ti vai a calcolare la varianza con una di quelle due formule che ho scritto su. spero di essere stato chiaro, ciao ciao
ciao, intanto grazie per avermi risposto, poi questa è la formula per la sigma p ovvero quando devi utilizzare le proporzioni nella statistica.
Uhu?
Con $sigma$ si indica in genere la deviazione standard e con $sigma^2$ la varianza. Comunque, visto che ora ho capito meglio, ti segnalo questo linkhttp://www.ds.unifi.it/VL/VL_IT/bernoulli/index.html
ok perfetto... ti ringrazio tantissimo... alla prox ciao ciao
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