Metodo del raddoppio e variante
Salve a tutti!
Volevo chiedere un vostro parere riguardante una questione legata al gioco d'azzardo: il metodo martingala del raddoppio adoperato per la roulette.
Descrivo brevemente la strategia che molti di voi conosceranno già: mettiamo di utilizzare una roulette senza zero o doppio zero. Abbiamo quindi 36 numeri che possiamo dividere in tre gruppi Rossi/Neri (18 e 18), Pari/Dispari (18 e 18) e "alti" (primi 18 numeri) e "bassi" (ultimi 18 numeri) (18 e 18). Si inizia puntando X su NERI e se si vince si torna a casa contenti di aver guadagnato X (dato che si vince il doppio della puntata). Se si perde si continua puntando sempre su NERI e si continua a raddoppiare (prima giocata X, seconda 2X, terza 4X, ecc...) la puntata fintantoché non si vince. Qualunque sia la serie perdente di giocate che si conclude con una vittoria, si ottiene comunque come vincita netta la quantità iniziale X.
La mia domanda è questa: cambia a livello statistico, probabilistico o per qualsiasi altra ragione se invece di giocare sempre NERI, ogni volta che perdo uso un altro "gioco"? Intendo dire che non continuo a puntare sempre su NERI, ma ogni volta che perdo punto su uno dei 6 gruppi che hanno il 50% di uscita in maniera del tutto casuale. Ad esempio, invece di giocare la "stringa": NERI, NERI, NERI, NERI, NERI, NERI, NERI, NERI, NERI, NERI ... gioco: NERI, PARI, ROSSI, BASSI, NERI, ALTI, ALTI, ROSSI, DISPARI, PARI, ...
Con l'espressione "cambia a livello statistico, probabilistico, ecc..." intendo dire se uno dei due metodi sia migliore rispetto all'altro o se siano "tatticamente" EQUIVALENTI.
Grazie mille.
Volevo chiedere un vostro parere riguardante una questione legata al gioco d'azzardo: il metodo martingala del raddoppio adoperato per la roulette.
Descrivo brevemente la strategia che molti di voi conosceranno già: mettiamo di utilizzare una roulette senza zero o doppio zero. Abbiamo quindi 36 numeri che possiamo dividere in tre gruppi Rossi/Neri (18 e 18), Pari/Dispari (18 e 18) e "alti" (primi 18 numeri) e "bassi" (ultimi 18 numeri) (18 e 18). Si inizia puntando X su NERI e se si vince si torna a casa contenti di aver guadagnato X (dato che si vince il doppio della puntata). Se si perde si continua puntando sempre su NERI e si continua a raddoppiare (prima giocata X, seconda 2X, terza 4X, ecc...) la puntata fintantoché non si vince. Qualunque sia la serie perdente di giocate che si conclude con una vittoria, si ottiene comunque come vincita netta la quantità iniziale X.
La mia domanda è questa: cambia a livello statistico, probabilistico o per qualsiasi altra ragione se invece di giocare sempre NERI, ogni volta che perdo uso un altro "gioco"? Intendo dire che non continuo a puntare sempre su NERI, ma ogni volta che perdo punto su uno dei 6 gruppi che hanno il 50% di uscita in maniera del tutto casuale. Ad esempio, invece di giocare la "stringa": NERI, NERI, NERI, NERI, NERI, NERI, NERI, NERI, NERI, NERI ... gioco: NERI, PARI, ROSSI, BASSI, NERI, ALTI, ALTI, ROSSI, DISPARI, PARI, ...
Con l'espressione "cambia a livello statistico, probabilistico, ecc..." intendo dire se uno dei due metodi sia migliore rispetto all'altro o se siano "tatticamente" EQUIVALENTI.
Grazie mille.
Risposte
"castorodellacqua":
...Qualunque sia la serie perdente di giocate che si conclude con una vittoria, si ottiene comunque come vincita netta la quantità iniziale X.
Assumendo ovviamente che tu abbia un capitale infinito
"castorodellacqua":
La mia domanda è questa: cambia a livello statistico, probabilistico o per qualsiasi altra ragione se invece di giocare sempre NERI, ogni volta che perdo uso un altro "gioco"?
A meno di assumere che la roulette abbia una memoria, non cambia niente.
Ciao. Non cambia niente praticamente, al massimo è un fattore psicologico...
...mi ricollego all'avvertimento di Rigel:"assumendo che tu abbia capitale infinito..."
In effetti avendo soldi infiniti, questo metodo funziona. Ma ora prova a pensare di avere un numero finito di soldi, diciamo 31€: giochi 1€, poi ne giochi 2, poi 4, poi 8 e poi 16. Se vinci smetti. Ora è chiaro che ogni qualvolta tu vinca, vinceresti 1€ (verifica pure). Ma c'è la possibilità di perdere anche sempre (in effetti hai un numero finito di soldi!). La probabilità di perdere sempre è pari a $(1/2)^5$... andiamo ora a calcolarci il valore atteso (immagino tu lo conosca): $(1/2)^5*(-31)+(1-(1/2)^5)*1=0$. come puoi bene vedere, la strategia è equa: proprio come fare una singola puntata.
Ora puó trarre in inganno il fatto che io abbia scelto proprio i 31€... Ammettiamo tu ne abbia di piú, per facilitare i calcoli diciamo che tu ne abbia $2^n-1$ (con $n$ arbitrariamente grande, ma finito).
ok tu fai $n$ puntate, ogni volta raddoppiando. Se vinci, guadagni un euro, se perdi ne perdi $2^n-1$. valore atteso: $(1/2)^n*(-2^n+1)+[1-(1/2)^n]*1=0$...
ciao
...mi ricollego all'avvertimento di Rigel:"assumendo che tu abbia capitale infinito..."
In effetti avendo soldi infiniti, questo metodo funziona. Ma ora prova a pensare di avere un numero finito di soldi, diciamo 31€: giochi 1€, poi ne giochi 2, poi 4, poi 8 e poi 16. Se vinci smetti. Ora è chiaro che ogni qualvolta tu vinca, vinceresti 1€ (verifica pure). Ma c'è la possibilità di perdere anche sempre (in effetti hai un numero finito di soldi!). La probabilità di perdere sempre è pari a $(1/2)^5$... andiamo ora a calcolarci il valore atteso (immagino tu lo conosca): $(1/2)^5*(-31)+(1-(1/2)^5)*1=0$. come puoi bene vedere, la strategia è equa: proprio come fare una singola puntata.
Ora puó trarre in inganno il fatto che io abbia scelto proprio i 31€... Ammettiamo tu ne abbia di piú, per facilitare i calcoli diciamo che tu ne abbia $2^n-1$ (con $n$ arbitrariamente grande, ma finito).
ok tu fai $n$ puntate, ogni volta raddoppiando. Se vinci, guadagni un euro, se perdi ne perdi $2^n-1$. valore atteso: $(1/2)^n*(-2^n+1)+[1-(1/2)^n]*1=0$...
ciao
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