Come usare la probabilità come strumento decisionale

igor.bruni
Ciao a tutti, scusate ma sono un neofita della statistica e probabilità, ma mi piacerebbe imparare ad usare uno strumento tanto portentoso. Io avrei un problema pratico da porvi che non so come affrontare. Ho una serie di valori di durate temporali che rappresentano il tempo che un artigiano impiega per fare un suo specifico prodotto. Misurando il tempo che impiegano gli artigiani di tutta Italia per fare questo specifico oggetto, è possibile ottenere una serie di valori di durata in minuti. Poichè si vuole aprire un franchising a cui vogliono partecipare tutti questi artigiani, si decide di definire un tempo massimo Tmax per fare questo specifico oggetto. Il problema è che la realizzazione di quest'oggetto richiede due fasi distinte. Alcuni artigiani impiegano molto tempo per effettuare la prima fase, altri la seconda e alcuni entrambi, quindi sarà necessario prendere dei provvedimenti per ridurre tale processo. La mia domanda è questa, io conosco Tmax e conosco il tempo di tutti gli artigiani di italia che impiegano per fare quest'oggeto, e naturalmente conosco anche il tempo che impiagano per svolgere le singole fasi. Ora oltre a dare un tempo massimo per la realizzazione dell'oggetto, vorrei dare dei riferimenti temporali anche per le due singole fasi. Poiché ho le durate delle due fasi di tutti gli artigiani di italia, come faccio a trovare tra queste durate quali sono le più probabili???

GRAZIE MILLE

Risposte
tony630
Detta così non è una cosa facile, non sapendo nulla in merito ai dati in tuo possesso.
Perchè una cosa è avere 10 dati, altra 1000; inoltre è importante capire la validità di tali dati.
Cmq ammesso che siano quasi tutti validi, significa appartenenti alla stessa caratteristica di analisi ( condizioni ecc...), se hai un certo valore di dati crei delle classi e crei dei grafici: questi danno sempre una corretta analisi e valutazione dei dati in possesso. Dopo puoi verificare e capire i calcoli migliori.
Credo che però questa non sia una sede molto comoda per affrontare simili problemi, anche perchè fare analisi e statistiche senza avere ben presente la situazione è da sciocchi.
Saluti

retrocomputer
"igor.bruni":
La mia domanda è questa, io conosco Tmax e conosco il tempo di tutti gli artigiani di italia che impiegano per fare quest'oggeto, e naturalmente conosco anche il tempo che impiagano per svolgere le singole fasi.


Da quello che dici mi sembra un problema di statistica descrittiva, nel senso che conosci i dati di tutta la popolazione e li devi elaborare. Magari potresti iniziare da qui: statistica descrittiva.
Sempre che io non abbia capito fischi per fiaschi, come non raramente accade :-D

tony630
Non è detto che conosce tutti i dati della popolazione, o meglio non è detto che siano tutti attendibili, per questo deve partire dal classificare e rappresentare graficamente i dati in modo da analizzare eventuali discordanze.
Per poi arrivare alla sua domanda , deve seguire necessariamente certi passaggi : è come quando usavo tecniche statistiche per verificare gli errori di produzione.
Purtroppo nella pratica molte cose non sono facilmente interpretabili, ma quello che nuoce di più è la cattiva raccolta dati o pessima interpretazione: e certi errori sono fatti madornalmentesoprattutto nelle ricerche nazionali/statali.
C'è un caso in cui verificvano la scarsa nascita di bambini su una popolazione di donne... peccato che qui vi erano comprese da 0 a 70 anni....
Parlare di cicli produttivi implica una conoscenza della situazione e lo scopo finale , con relativa misurazione intesa in tal senso : da qui anche una ricerca intesa in un miglioramento espresso in minor tempo, implica definire le condizioni di lavoro.
Ma questo di per se non è un assortimento omogeneo di dati che offre "il range di tempo più probabile" : quello si definisce strutturando appunto in " classi" omogenee.
Purtroppo sapere come fare dei calcoli, nel mondo produttivo, non è sinonimo di sapere come e cosa calcolare, esperienza e pratica sono fondamentali.

igor.bruni
Vi ringrazio per le vostre risposte!!! Io devo partire dal presupposto che le misurazioni son corrette, quindi il problema da risolvere è quello di individuare i tempi migliori delle due fasi di lavorazione, per poi imporli a tutti gli artigiani. Ho provato ad affrontare il problema con una istogramma delle frequenze per individuare i tempi che si ripetono più spesso...ma non credo che sia il modo giusto di procedere!! ma non so quale possa essere il modo analiticamente corretto :(

tony630
Ripeto senza dati impossibile qualsiasi congettura o consiglio.
Se hai un file in cui ci sono i dati posso vedere di fare qualcosa.
Di più non saprei cosa dire.

igor.bruni
Prima di tutto grazie tony, io ho un file con tutti i dati però non so come allegarli, non vedo link utili allo scopo!!!

brix1
Aiuto, devo usare gretl, potete aiutarmi?? non so come interpretare i dati che mi fornisce..devo commentare il dataset per l esame!

Arado90
Invece di postare lo stesso messaggio su due discussioni differenti (http://www.matematicamente.it/forum/esercizi-sulle-distribuzioni-t85681.html), apri un tuo topic e spiega per bene il problema.

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