Calcolo incertezza rispetto al valor medio

[Sam881]

Salve,
ho un dubbio sul modo in cui maneggiare le incertezze di tipo A e B;
Il problema è il seguente: si esegue una misura di tensione con un voltmetro
ripetendo la misura N volte e si calcola l'incertezza di tipo A della misura rispetto al valor
medio come il rapporto tra lo scarto tipo e la radice del numero di misurazioni
effettuate:

$ \sigma^2= sqrt((sum_(i= 1)^(N)((x_i - x_m)^(2)))/(N-1)) $

$ \sigma = sqrt(\sigma^2)$

$ \upsilon_A = \sigma / sqrt(N)$

Ora considerando che il voltmetro con cui si effettua la misura ha una incertezza
espressa come $ pm epsilon $ e supponendo che tutti i valori siano ugualmente
equiprobabili (distribuzione rettangolare) si può assumere che l'incertezza di tipo B
introdotta dallo strumento sia:

$ \upsilon_B = epsilon/sqrt(3) $

Infine le due incertezze vanno sommate quadraticamente per ottenere quella finale...

Ora, è corretto utlizzare l'espressione indicata sopra per il calcolo dell'incertezza di tipo B
nel caso in cui l'incertezza desiderata sia riferita al valor medio delle misure e non alla
singola misurazione?

Grazie in anticipo!

[Cmax1]

Mi sembra sia corretto, anche se è passato molto tempo da quando facevo questo lavoro. Credo che il documento attuale di riferimento sia il JCGM 100:2008 (su cui si basano le specifiche nazionali, in Italia le UNI CEI ENV 13005), e gli esempi trattati nei paragrafi 4.3.7 e 5.1.5 sono attinenti la domanda.

[Sam881]

"Cmax":Mi sembra sia corretto, anche se è passato molto tempo da quando facevo questo lavoro. Credo che il documento attuale di riferimento sia il JCGM 100:2008 (su cui si basano le specifiche nazionali, in Italia le UNI CEI ENV 13005), e gli esempi trattati nei paragrafi 4.3.7 e 5.1.5 sono attinenti la domanda.

Grazie della risposta, ora controllo meglio...

Saluti