[Aiuto!] Problema test chi quadrato
Qualcuno può per favore chiarirmi la relazione fra livello di significatività e il p-value in un test del chi quadrato.
Il problema si inserisce nell'ambito di studi di associazione per malattie multifattoriali.
Esempio: studio dell'associazione con insufficienza ovarica precoce, con una variante genotipica. Un gruppo di popolazione di 506 pazienti affetti da Premature Ovarian Failure (POF) e 1250 controlli presumibilmente sani della popolazione italiana. In questa popolazione si è determinato la frequenza di questa particolare combinazione di varianti nelle pazienti e nei controlli. Si è testato la possibile differenza nelle frequenze di questa variante, nei due gruppi, con un test [tex]\chi^2[/tex] , ottenendo un [tex]\chi^2[/tex] con un grado di libertà di 12,79 che corrisponde ad un p-value di 3.48E-04.
Il problema si inserisce nell'ambito di studi di associazione per malattie multifattoriali.
Esempio: studio dell'associazione con insufficienza ovarica precoce, con una variante genotipica. Un gruppo di popolazione di 506 pazienti affetti da Premature Ovarian Failure (POF) e 1250 controlli presumibilmente sani della popolazione italiana. In questa popolazione si è determinato la frequenza di questa particolare combinazione di varianti nelle pazienti e nei controlli. Si è testato la possibile differenza nelle frequenze di questa variante, nei due gruppi, con un test [tex]\chi^2[/tex] , ottenendo un [tex]\chi^2[/tex] con un grado di libertà di 12,79 che corrisponde ad un p-value di 3.48E-04.
Risposte
Il livello di significatività è quell'$alpha$ che in genere corrisponde a $5%, 1%$ ecc. Se il test di verifica d'ipotesi da un p-value minore a quell'$alpha$, si rifiuta l'ipotesi nulla.