Sull'equazione del calore
Problema. Sia [tex]u \colon [0,\pi] \times [0,+\infty) \to \mathbb{R}[/tex] una funzione continua, di classe $C^1([0,\pi] \times (0,+\infty))$ e $C^2((0,\pi) \times (0,+\infty))$ soluzione del problema
\[\tag{P}
\begin{cases}
u_t = u_{xx} & \text{in } (0, \pi) \times (0, +\infty) \\
u_x(0,t)=0=u_x(\pi,t) & \forall t \in (0,+\infty)
\end{cases}
\]
Si determini una formula di rappresentazione di $u$ mostrando che, in opportuni spazi funzionali, [tex]\lim_{t\to +\infty} u(\cdot,t)[/tex] è uguale alla funzione costante [tex]\frac{1}{\pi}\int_0^\pi u(0,x)dx[/tex].
Che dite? Ci sono fin qui? Una mano a concludere, per piacere? Grazie!

Fonte: concorso IV anno Scuola Normale Superiore di Pisa, anno accademico 2008/09.
\[\tag{P}
\begin{cases}
u_t = u_{xx} & \text{in } (0, \pi) \times (0, +\infty) \\
u_x(0,t)=0=u_x(\pi,t) & \forall t \in (0,+\infty)
\end{cases}
\]
Si determini una formula di rappresentazione di $u$ mostrando che, in opportuni spazi funzionali, [tex]\lim_{t\to +\infty} u(\cdot,t)[/tex] è uguale alla funzione costante [tex]\frac{1}{\pi}\int_0^\pi u(0,x)dx[/tex].
Che dite? Ci sono fin qui? Una mano a concludere, per piacere? Grazie!

Fonte: concorso IV anno Scuola Normale Superiore di Pisa, anno accademico 2008/09.
Risposte
Vediamo un po'...
Anzitutto, grazie per il bellissimo post e per il tempo che hai dedicato alla questione.
Mi è praticamente tutto chiaro, vorrei solo - se posso - farti una domanda sulla primissima parte.
La domanda è molto semplice: come ti è venuto in mente di prendere proprio quel sistema?
E' una cosa che dovrei sapere? L'hai costruito a mano?
Ancora, l'ortogonalità del sistema mi è chiara; per quanto riguarda la completezza, invece, il seguente ragionamento è corretto?
Il sistema $\phi_n$ è completo in \(L_{\text{pari}}^2 (-\pi,\pi)\) perchè ogni funzione pari ammette una sviluppo in serie di Fourier di soli coseni. E' corretto giustificarlo così? Tu pensavi ad altro (ad esempio, lo span del sistema è denso in \(L_{\text{pari}}^2 (-\pi,\pi)\) )?
Grazie mille di tutto.
P.S. (vagamente polemico....) Certo che però dare un problema del genere ad un concorso di ammissione...

Mi è praticamente tutto chiaro, vorrei solo - se posso - farti una domanda sulla primissima parte.
"gugo82":
Considera il sistema ortonormale:
[...]
il quale è completo in \(L^2(0,\pi )\) (essenzialmente, esso è ortogonale e completo in \(L_{\text{pari}}^2 (-\pi,\pi)\) ed ogni funzione di \(L^2 (0,\pi)\) si può prolungare in maniera pari a \((-\pi,\pi)\)); [...]
La domanda è molto semplice: come ti è venuto in mente di prendere proprio quel sistema?

Ancora, l'ortogonalità del sistema mi è chiara; per quanto riguarda la completezza, invece, il seguente ragionamento è corretto?
Il sistema $\phi_n$ è completo in \(L_{\text{pari}}^2 (-\pi,\pi)\) perchè ogni funzione pari ammette una sviluppo in serie di Fourier di soli coseni. E' corretto giustificarlo così? Tu pensavi ad altro (ad esempio, lo span del sistema è denso in \(L_{\text{pari}}^2 (-\pi,\pi)\) )?
Grazie mille di tutto.
P.S. (vagamente polemico....) Certo che però dare un problema del genere ad un concorso di ammissione...

Beh, scusa, ma quel sistema l'avevi trovato tu separando le variabili! 
Bastava normalizzare.
Per quanto riguarda la completezza, devo dire che sono andato vagamente ad occhio, perché se non ricordo male quello della sviluppabilità in serie di soli coseni delle funzioni \(L_{\text{pari}}^2\) è un risultato classico.
E comunque, dai, il problema non è difficilissimo in sé: si tratta di una maggiorazione in norma \(\infty\) e di una Cauchy-Schwarz.

Bastava normalizzare.

Per quanto riguarda la completezza, devo dire che sono andato vagamente ad occhio, perché se non ricordo male quello della sviluppabilità in serie di soli coseni delle funzioni \(L_{\text{pari}}^2\) è un risultato classico.
E comunque, dai, il problema non è difficilissimo in sé: si tratta di una maggiorazione in norma \(\infty\) e di una Cauchy-Schwarz.
"gugo82":
Beh, scusa, ma quel sistema l'avevi trovato tu separando le variabili!
Bastava normalizzare.
Vero, non ci pensavo più... Hai solo normalizzato

"gugo82":
Per quanto riguarda la completezza, devo dire che sono andato vagamente ad occhio, perché se non ricordo male quello della sviluppabilità in serie di soli coseni delle funzioni \(L_{\text{pari}}^2\) è un risultato classico.
Capisco. Quello che citi è un risultato che - sebbene facilmente intuibile - non conoscevo. Cercherò da qualche parte per maggiori info.
"gugo82":
E comunque, dai, il problema non è difficilissimo in sé: si tratta di una maggiorazione in norma \(\infty\) e di una Cauchy-Schwarz.
Hai ragione, non è difficilissimo in sé; tuttavia è un problema articolato e (abbastanza) lungo. Inoltre, devo essere sincero: sono riuscito almeno a cominciarlo perché ho studiato il metodo di separazione delle variabili. Ma se uno non sa questo come fa a partire? Non parte e tanti saluti

Grazie ancora

"Paolo90":
sono riuscito almeno a cominciarlo perché ho studiato il metodo di separazione delle variabili. Ma se uno non sa questo come fa a partire?
Nessun problema: basta avere fatto la triennale in Normale e lo avrai visto di sicuro.
