Chiusura di una palla

robbstark1
Siano $x_0 in (S,d)$ un punto di uno spazio metrico e $C={x in S: d(x,x_0)<=r$ con $r in RR^+$.
1. Si provi che $C$ è un insieme chiuso. (molto facile)
2. Si provi che $C supe bar{B}(x_0,r)$, dove $B(x_0,r)={x in S: d(x,x_0)

Risposte
dissonance
"robbstark":
non è detto che $C = bar{B}(x_0,r)$, come invece avviene in $RR^n$ con la metrica euclidea.
Più in generale questo avviene negli spazi normati. Aggiungerei anzi una ulteriore domanda, che mi è venuta in mente adesso e della quale non conosco la risposta:

3) E' vero che $C=bar{B}(x_0, r)$ per ogni $x_0 \in S, r >0$ equivale a dire che $(S, d)$ è uno spazio normabile?

mistake89

robbstark1
Aggiungo subito in spoiler un esempio che illustra il secondo punto:

j18eos
"mistake89":
Una fesseria l'hai scritta per svista! ;)

mistake89
Non l'ho capita la correzione armando :)

robbstark1
Sull'idea di mistake89:


A dissonance: Quando saprò cos'è uno spazio normato, credo presto, proverò a rispondere.

j18eos
@mistake89 Avevo letto un segno uguale che non c'è. :oops: Quindi non ci sono fesserie! :smt023

mistake89
Grazie mille :)

j18eos
@mistake89 Per così poco, non esageriamo!

@robbstark Non mi dire nulla, ho visto la lunghezza e non mi ci sono applicato; ci penserò domani. Notte!

paolo.papadia
"robbstark":
Siano $x_0 in (S,d)$ un punto di uno spazio metrico e $C={x in S: d(x,x_0)<=r$ con $r in RR^+$.
1. Si provi che $C$ è un insieme chiuso. (molto facile)


sia $X-C$ il complementare di C,cioè $X-C={x in S: d(x,x_0)>r$
voglio dimostrare che $X-C$ è aperto,ottenendo cosi che $C$ è chiuso per definizione.
sia y elemento di $X-C$,allora $d(x,x_o)=r+k$ con $k>0$.
è chiaro che la bolla $B(y,k)$ è contenuta in $X-C$(si verifica tramite la disuguaglianza triangolare)
quindi $X-C$ contiene un un'ntorno di ogni suo punto,e quindi è aperto.



"robbstark":

2. Si provi che $C supe bar{B}(x_0,r)$, dove $B(x_0,r)={x in S: d(x,x_0)

$bar{B}(x_0,r)$ è per definizione l'intersezione di tutti i chiusi contenenti $B(x_0,r)$
C è un chiuso che contienene $bar{B}(x_0,r)$
quindi $C supe bar{B}(x_0,r)$

j18eos
@robbstark Scusami ma non ho trovato il tempo di scrivere quello che devo dirti!

@dissonance C'è una [tex]$X$[/tex] di troppo nel tuo post oppure no? :?:

giaorl
"dissonance":
[quote="robbstark"]non è detto che $C = bar{B}(x_0,r)$, come invece avviene in $RR^n$ con la metrica euclidea.
Più in generale questo avviene negli spazi normati. Aggiungerei anzi una ulteriore domanda, che mi è venuta in mente adesso e della quale non conosco la risposta:

3) E' vero che $C=bar{B}(x_0, r)$ per ogni $x_0 \in S, r >0$ equivale a dire che $(S, d)$ è uno spazio normabile?[/quote]

Di primo acchito mi pare di no. Propongo questo controesempio (non ho fatto i conti, quindi potrebbe benissimo essere sbagliato):


Un'altra idea può essere questa (argomento euristico):


Lo so, due mezze dimostrazioni non ne fanno una, questa è matematica. Solo non volevo lasciare in sospeso la questione e dare una mia idea.

j18eos

dissonance
@giaorl: Ho posto male la domanda, mannaggia. Riformulo e mi spiego meglio.

Domanda. Sia $(S, d)$ uno spazio metrico. Se succede che per ogni $x_0 \in S, r >0$ risulta

$\bar{{x \in S | d(x, x_0)< r}}={x \in S | d(x, x_0)<=r}$

allora esiste una struttura di spazio normato $(S, +, *, ||*||)$ tale che $d(x, y)=||x-y||$?

Motivazione per questa richiesta viene dalla seguente osservazione presa a prestito da questo esercizio di Lang (Undergraduate analysis):


Ora nel tuo primo esempio una struttura di spazio normato su $RR$ compatibile con la distanza $d(x, y)=|x^3-y^3|$ esiste. Se definiamo $x oplus y= (x^3+y^3)^(1/3), lambda otimes y= lambday, ||x||=|x^3|$, direi che ci siamo. Infatti sostanzialmente stiamo trasportando la struttura naturale di $RR$ su $RR$ mediante la bigezione $x \mapsto x^3$.

Invece la sfera mi manda in crisi, perché è compatta. Uno spazio normato compatto? Hmm...

j18eos

Gaal Dornick
@Dissonance:
Carino, molto carino. Della serie "inutile scrivere in gotico, tanto sempre di normati parliamo".
E dopo averlo fatto mi sono anche reso conto che l'avevo visto in un corso (Bora.) e non me n'ero accorto!

Difatto possiamo provare che, dato uno spazio metrico qualunque $S$, allora esiste
$V$ uno spazio vettoriale normato e
$J:S \to V$ isometria (ingettiva).

Inoltre il nostro spazio $V$ è completo (funzioni limitate con la norma del $"sup"$), e abbiamo subito gratis che: se $J(S)$ è chiuso, allora $S$ è completo. Oppure che $\bar(J(S))$ è l'(unico) completamento di $S$!

La tua domanda diventa quindi: se è vero che, per ogni $x in S$ si ha
${y | ||f_x-f_y||<=r} sub \bar({y | ||f_x-f_y|| è possibile concludere che La $J$ è surgettiva?
(ad esempio, si vede subito che l'ipotesi non è soddisfatta per la metrica discreta - in quel caso stiamo considerando solo come funzioni limitate le caratteristiche)

Però non ho la risposta. :D
Mi è piaciuto molto però.

Non capisco il tuo ragionamento però. La "metrica cubica" (per darle un nome) non è indotta da una norma, non è invariante per traslazioni. Non capisco il tuo ragionamento. L'unica cosa che penso si possa dire è che è una metrica (riemanniana) su $RR$. Ma a questo punto getto la spugna, ne so troppo poco per complicare la questione tirando in ballo le varietà riemanniane..

Ovviamente (nel senso "for sure you know" - cioè non so, non mi va di provarlo, ma ci credo) l'unico spazio vettoriale topologico compatto è ${0}$.

giaorl
@Gaal Dornick: La metrica cubica non è deducibile da una norma su [tex](\mathbb{R},+,\cdot)[/tex] con la struttura usuale di spazio vettoriale, ma è deducibile da una norma su [tex](\mathbb{R}, \oplus, \otimes)[/tex] con le operazioni come definite da dissonance. In pratica la questione iniziale di dissonance è: dato uno spazio metrico tale che la chiusura della palla sia la palla aperta unita alla sfera, esiste una qualche struttura di spazio vettoriale e una norma su tale spazio tale che la distanza sia dedotta da essa? (traeva in inganno anche me il fatto che [tex]\mathbb{R}[/tex] avesse da sè una struttura di spazio vettoriale, mentre quello che interessa è esclusivamente la struttura di spazio metrico). Siamo tutti d'accordo comunque che la compattezza della sfera crea problemi.

dissonance
@giaorl: Esattamente. Comunque la congettura è falsa, ormai questo è chiaro: sicuramente l'unico spazio normato compatto è ${0}$ [size=75](*)[/size] e la sfera, che è compatta, verifica questa "proprietà della chiusura delle palle" ( :lol: ). Quindi la sfera è un controesempio valido: e in realtà, ormai che abbiamo capito il trucco, controesempi così ce ne sono parecchi. Un disco chiuso in $RR^2$, per esempio, ci fa lo stesso scherzo, mi sa.

Va bene. Sono contento che vi sia piaciuto. Quell'osservazione di Lang (@Gaal: si esatto, anche Boratynski se ne serviva per dimostrare il teorema di completamento) è interessante, anche se ultimamente mi sto convincendo che non è del tutto fondata.

Questo perché in realtà spazi metrici non immediatamente riconducibili a spazi normati ce ne sono. Come giustamente diceva giaorl, tutte le varietà topologiche sono metrizzabili: Lang ci dice che esiste un certo spazio normato in cui la varietà in questione è imbedded, ma è uno spazio molto astratto e concretamente non ce ne facciamo proprio nulla.

Invece introdurre una metrica su una varietà è una cosa molto più concreta e che nella vita reale si fa. Qui giaorl ne sa certamente più di me, ma io direi che ad esempio introdurre una distanza geodetica sulla sfera è una cosa "pratica", che si fa veramente nelle applicazioni. E cosa c'entra una distanza del genere con gli spazi normati? Proprio nulla.

_________________
(*) @Gaal: sono d'accordo sul fatto che questo si estende agli spazi vettoriali topologici. Direi che una dimostrazione rapida passa dalle rette: uno spazio vettoriale topologico non ridotto a ${0}$ contiene almeno una retta $r$, e questa è omeomorfa ad $RR$ e perciò non è compatta. Quindi anche lo spazio totale non è compatto perché se lo fosse tutti i suoi sottoinsiemi chiusi, rette comprese, dovrebbero essere compatti. Va bene?

giaorl
"dissonance":
Qui giaorl ne sa certamente più di me

Ahah! Ne dubito! Infatti le mie argomentazioni sono state del tutto euristiche :P Per formalizzare questi concetti di geometria mi sa che devo attendere ancora un po'.

Gaal Dornick
@Dissonance.
Non ti fidare di me, non ricordo per bene la questione, ma direi di si. Le rette sono la prima cosa a cui penso, e direi che l'argomentazione da usarsi è quella. Insomma, è tutto troppo naturale per non funzionare. :D

Continuo a battere il ferro perchè è una questione assolutemente difficile per me, non sono a mio agio.
E localmente? Cosa possiamo dire?
Della serie: per ogni punto c'è un intorno in cui il nostro spazio è uno spazio vettoriale normato?
Ad esempio sulla sfera possiamo togliere un punto, e otteniamo che la sfera meno un punto è omeomorfa a $RR^n$ (vabbè, in realtà la sfera è il suo compattificato - serve?). E la topologia sulla sfera (in realtà definita proprio per rendere il succitato un omeomorfismo) è indotta dalla metrica riemaniana canonica. Ma questa metrica è normabile?

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