Spostamenti curva lm
Salve,
qualche animo gentile potrebbe spiegarmi (o magari anche linkarmi qualche spiegazione dettagliata con dei grafici) perchè a seguito di un aumento dell'offerta di moneta la curva LM si sposta verso destra,e viceversa a seguito di una riduzione verso sinistra?
Vi ringrazio infinitamente
Ciao
qualche animo gentile potrebbe spiegarmi (o magari anche linkarmi qualche spiegazione dettagliata con dei grafici) perchè a seguito di un aumento dell'offerta di moneta la curva LM si sposta verso destra,e viceversa a seguito di una riduzione verso sinistra?
Vi ringrazio infinitamente
Ciao
Risposte
Per quanto riguarda la LM ti consiglierei di guardare, oltre agli appunti indicati da Sergio, un libro di macroeconomia a livello introduttivo, dove trovi spiegazioni più diffuse ma non a livello avanzato e trovi la costruzione grafica. Ad esempio Blanchard-'Scoprire la macroeconomia', vol. I, o Mankiw-'Macroeconomia'.
Se ti può essere utile, cerco di darti una spiegazione sintetica del perché la LM si sposta al variare dell'offerta di moneta, anche se senza grafici non è facilissimo.
In primo luogo devi sapere cos'è la curva LM: dietro la curva LM c'è il mercato della moneta e la LM rappresenta l'equilibrio del mercato della moneta, in un senso che specifico più sotto.
Il mercato della moneta è costituito dalla domanda di moneta e dall'offerta di moneta, che bisogna sapere cosa sono e da quali variabili dipendono.
-Domanda di moneta: è l'ammontare di moneta che gli agenti dell'economia vogliono detenere in alternativa ad altre attività finanziarie (titoli) e, nel modello IS-LM, dipende da due variabili, il tasso di interesse e il reddito. Dipende negativamente dal tasso di interesse perché questo rappresenta il costo opportunità del detenere moneta, cioè ciò che si perde detenendo moneta invece di titoli. I titoli infatti danno un tasso di interesse (r) e la moneta no.
Dipende positivamente dal reddito (Y), poiché la moneta serve anche per le transazioni, ed è ragionevole pensare cheil livello delle transazioni sia legato al livello del reddito.
Nelle schede o su un libro troverai un grafico che rappresenta la domanda di moneta in funzione del tasso di interesse, dato un certo livello del reddito, come una curva inclinata negativamente: sulleascisse trovi la domanda di moneta e sulle ordinate il tasso di interesse. Una variazione del reddito fa invece spostare tutta la curva di domanda.
- Offerta di moneta: è la quantità di moneta in circolazione e si suppone fissata autonomamente dalle autorità monetarie, a prescindere dal livello di altre variabili, come il tasso di interesse. Quindi sullo stesso grafico la trovi rappresentata come una retta verticale.
Il punto in cui domanda e offerta di moneta sono uguali (nel grafico si incrociano), rappresenta l'equilibrio del mercato della moneta. Ci sarà in corrispondenza un certo livello di equilibrio di r, e un certo livello di equilibrio di Y (il livello che fissa la posizione della curva di domanda di moneta), quindi una coppia (Y, r) di equilibrio.
Al variare del reddito, ad es. un aumento, si avrà una nuova curva di domanda di moneta, e in corrispondenza un nuovo livello di equilibrio del tasso di interesse, più alto anch'esso, quindi una nuova coppia (Y, r) che mette in equilibrio il mercato della moneta. E così via, possiamo aver infinite coppie, che riportate su un grafico con r sulle ordinate e Y sulle ascisse dà la curva LM: la LM rappresenta dunque l'insieme dell coppie (Y, r) che mettono in equilibrio il mercato della moneta. Questo sempre in corrispondenza di una offerta fissata di moneta.
E' inclinata positivamente perché se il reddito sale, aumenta la domanda di moneta per transazioni, e allora r deve aumentare per far diminuire l'altra componenete della domanda e mantenere la domanda complessiva uguale all'offerta, supposta fissa.
Veniamo ora alla tua domanda: che succede alla LM se la retta verticale che rappresenta l'offerta di moneta si sposta, ad es. a destra, cioè c'è un aumento dell'offerta di moneta? Succede che, perché domanda e offerta di moneta devono essere uguali, la domanda di moneta deve aumentare. Ad esempio, a parità di r, deve aumentare Y per mantenere l'equilibrio, cioè una coppia (Y,r) di equilibrio con lo stesso valore di r deve avere un Y più alto.
Se facciamo lo stesso ragionamento di prima per tracciare la LM, in corrispondenza adesso di una offerta di moneta maggiore, vediamo quindi che ci viene una curva LM spostata a destra ripetto alla precedente ( a parità di r dobbiamo avere un Y più alto). Naturalmente il contrario se l'offerta di moneta diminuisce.
Questo è in sintesi lo schema di ragionamento nella costruzione del grafico, spero che sia un minimo utile, non è facile sintetizzare. Ti consiglio vivamente di guardare un libro.
Naturalmente poi c'è da discutere la sostanza economica, e gli aspetti di politica economica, monetaria e fiscale, rappresentati nel modello IS-LM, e anche per questo è bene consultare un libro.
Se ti può essere utile, cerco di darti una spiegazione sintetica del perché la LM si sposta al variare dell'offerta di moneta, anche se senza grafici non è facilissimo.
In primo luogo devi sapere cos'è la curva LM: dietro la curva LM c'è il mercato della moneta e la LM rappresenta l'equilibrio del mercato della moneta, in un senso che specifico più sotto.
Il mercato della moneta è costituito dalla domanda di moneta e dall'offerta di moneta, che bisogna sapere cosa sono e da quali variabili dipendono.
-Domanda di moneta: è l'ammontare di moneta che gli agenti dell'economia vogliono detenere in alternativa ad altre attività finanziarie (titoli) e, nel modello IS-LM, dipende da due variabili, il tasso di interesse e il reddito. Dipende negativamente dal tasso di interesse perché questo rappresenta il costo opportunità del detenere moneta, cioè ciò che si perde detenendo moneta invece di titoli. I titoli infatti danno un tasso di interesse (r) e la moneta no.
Dipende positivamente dal reddito (Y), poiché la moneta serve anche per le transazioni, ed è ragionevole pensare cheil livello delle transazioni sia legato al livello del reddito.
Nelle schede o su un libro troverai un grafico che rappresenta la domanda di moneta in funzione del tasso di interesse, dato un certo livello del reddito, come una curva inclinata negativamente: sulleascisse trovi la domanda di moneta e sulle ordinate il tasso di interesse. Una variazione del reddito fa invece spostare tutta la curva di domanda.
- Offerta di moneta: è la quantità di moneta in circolazione e si suppone fissata autonomamente dalle autorità monetarie, a prescindere dal livello di altre variabili, come il tasso di interesse. Quindi sullo stesso grafico la trovi rappresentata come una retta verticale.
Il punto in cui domanda e offerta di moneta sono uguali (nel grafico si incrociano), rappresenta l'equilibrio del mercato della moneta. Ci sarà in corrispondenza un certo livello di equilibrio di r, e un certo livello di equilibrio di Y (il livello che fissa la posizione della curva di domanda di moneta), quindi una coppia (Y, r) di equilibrio.
Al variare del reddito, ad es. un aumento, si avrà una nuova curva di domanda di moneta, e in corrispondenza un nuovo livello di equilibrio del tasso di interesse, più alto anch'esso, quindi una nuova coppia (Y, r) che mette in equilibrio il mercato della moneta. E così via, possiamo aver infinite coppie, che riportate su un grafico con r sulle ordinate e Y sulle ascisse dà la curva LM: la LM rappresenta dunque l'insieme dell coppie (Y, r) che mettono in equilibrio il mercato della moneta. Questo sempre in corrispondenza di una offerta fissata di moneta.
E' inclinata positivamente perché se il reddito sale, aumenta la domanda di moneta per transazioni, e allora r deve aumentare per far diminuire l'altra componenete della domanda e mantenere la domanda complessiva uguale all'offerta, supposta fissa.
Veniamo ora alla tua domanda: che succede alla LM se la retta verticale che rappresenta l'offerta di moneta si sposta, ad es. a destra, cioè c'è un aumento dell'offerta di moneta? Succede che, perché domanda e offerta di moneta devono essere uguali, la domanda di moneta deve aumentare. Ad esempio, a parità di r, deve aumentare Y per mantenere l'equilibrio, cioè una coppia (Y,r) di equilibrio con lo stesso valore di r deve avere un Y più alto.
Se facciamo lo stesso ragionamento di prima per tracciare la LM, in corrispondenza adesso di una offerta di moneta maggiore, vediamo quindi che ci viene una curva LM spostata a destra ripetto alla precedente ( a parità di r dobbiamo avere un Y più alto). Naturalmente il contrario se l'offerta di moneta diminuisce.
Questo è in sintesi lo schema di ragionamento nella costruzione del grafico, spero che sia un minimo utile, non è facile sintetizzare. Ti consiglio vivamente di guardare un libro.
Naturalmente poi c'è da discutere la sostanza economica, e gli aspetti di politica economica, monetaria e fiscale, rappresentati nel modello IS-LM, e anche per questo è bene consultare un libro.
Ringrazio entrambi per la risposta,
tuttavia ho ancora dei piccoli dubbi che che proverò a spiegare.
Sul mio libro di politica economica e macroeconomia (che ahimè non è il Blanchard ma il Valli-Geuna-Burlando) trovo riportato:
Fino a qua ci siamo,soprattutto graficamente,con una curva inclinata positivamente che scende da sinistra verso destra (domanda complessiva di moneta) e una retta verticale parallela alle ordinate (offerta di moneta esogena).Il loro punto di incrocio rappresenta l'equilibrio sul mercato monetario.Ora,se si sposta la curva di offerta verso destra,il nuovo punto di equilibrio non è semplicemente il punto di incrocio tra la NUOVA curva di offerta di moneta e la VECCHIA curva di domanda di moneta (certo in corrispondenza di un tasso d'interesse minore)? Perchè deve spostarsi anche la curva di domanda di moneta? Capisco che ci sia una spiegazione,però o ragiono graficamente o no,ad esempio in microeconomia se la curva di domanda di un bene si sposta verso destra o sinistra la curva di offerta rimane ferma.
Le cose poi si complicano ulteriormente quando sul mio testo trovo scritto:
Innanzitutto trovo una contraddizione con quanto mi scrivi tu qui
perchè ad un aumento di offerta di moneta r diminuisce,non può rimanere costante.
Poi è anche differente la spiegazione del perchè il reddito debba aumentare in seguito all'aumento dell'offerta di moneta,infatti mi sembra che il mio testo tiri dentro il moltiplicatore (
Insomma non riesco a capire queste discrepanze tra ciò che si vede graficamente (o almeno io vedo sui grafici) e le spiegazioni macroeconomiche del perchè il reddito aumenta a seguito dell'aumentare dell'offerta di moneta.
Ti ringrazio comunque infinitamente per la pazienza e la disponibilità nel rispondermi
tuttavia ho ancora dei piccoli dubbi che che proverò a spiegare.
Sul mio libro di politica economica e macroeconomia (che ahimè non è il Blanchard ma il Valli-Geuna-Burlando) trovo riportato:
se,per un dato reddito,aumenta l'offerta di moneta,ad esempio con uno spostamento della curva di offerta da M1 a M2,allora il nuovo punto di equilibrio si situerà a un livello di domanda e di offerta maggiore e di tasso d'interesse minore. In altre parole l'aumento dell'offerta di moneta tende a ridurre il tasso d'interesse.
Fino a qua ci siamo,soprattutto graficamente,con una curva inclinata positivamente che scende da sinistra verso destra (domanda complessiva di moneta) e una retta verticale parallela alle ordinate (offerta di moneta esogena).Il loro punto di incrocio rappresenta l'equilibrio sul mercato monetario.Ora,se si sposta la curva di offerta verso destra,il nuovo punto di equilibrio non è semplicemente il punto di incrocio tra la NUOVA curva di offerta di moneta e la VECCHIA curva di domanda di moneta (certo in corrispondenza di un tasso d'interesse minore)? Perchè deve spostarsi anche la curva di domanda di moneta? Capisco che ci sia una spiegazione,però o ragiono graficamente o no,ad esempio in microeconomia se la curva di domanda di un bene si sposta verso destra o sinistra la curva di offerta rimane ferma.
Le cose poi si complicano ulteriormente quando sul mio testo trovo scritto:
aumentando l'offerta di moneta,in corrispondenza al livello iniziale di reddito Y1 vi sarà un eccesso di offerta di moneta rispetto alla domanda di moneta e ciò condurrà ad una riduzione del tasso d'interesse e quindi ad un aumento degli investimenti e del reddito.Il processo continuerà fino a quando si giungerà alla nuova posizione d'equilibrio sul mercato monetario in corrispondenza al punto Y2
Innanzitutto trovo una contraddizione con quanto mi scrivi tu qui
Veniamo ora alla tua domanda: che succede alla LM se la retta verticale che rappresenta l'offerta di moneta si sposta, ad es. a destra, cioè c'è un aumento dell'offerta di moneta? Succede che, perché domanda e offerta di moneta devono essere uguali, la domanda di moneta deve aumentare. Ad esempio, a parità di r, deve aumentare Y per mantenere l'equilibrio, cioè una coppia (Y,r) di equilibrio con lo stesso valore di r deve avere un Y più alto.
Se facciamo lo stesso ragionamento di prima per tracciare la LM, in corrispondenza adesso di una offerta di moneta maggiore, vediamo quindi che ci viene una curva LM spostata a destra ripetto alla precedente ( a parità di r dobbiamo avere un Y più alto). Naturalmente il contrario se l'offerta di moneta diminuisce.
perchè ad un aumento di offerta di moneta r diminuisce,non può rimanere costante.
Poi è anche differente la spiegazione del perchè il reddito debba aumentare in seguito all'aumento dell'offerta di moneta,infatti mi sembra che il mio testo tiri dentro il moltiplicatore (
e ciò condurrà ad una riduzione del tasso d'interesse e quindi ad un aumento degli investimenti e del reddito).
Insomma non riesco a capire queste discrepanze tra ciò che si vede graficamente (o almeno io vedo sui grafici) e le spiegazioni macroeconomiche del perchè il reddito aumenta a seguito dell'aumentare dell'offerta di moneta.
Ti ringrazio comunque infinitamente per la pazienza e la disponibilità nel rispondermi
Scusami,mi accorgo ora di aver scritto una stupidaggine. La curva di domanda di moneta complessiva scende sì da sinistra verso destra ma proprio per questo è inclinata negativamente, e non positivamente.
"gatsu89":
Sul mio libro trovo riportato:se,per un dato reddito,aumenta l'offerta di moneta,ad esempio con uno spostamento della curva di offerta da M1 a M2,allora il nuovo punto di equilibrio si situerà a un livello di domanda e di offerta maggiore e di tasso d'interesse minore. In altre parole l'aumento dell'offerta di moneta tende a ridurre il tasso d'interesse.
Fino a qua ci siamo,soprattutto graficamente,con una curva inclinata positivamente che scende da sinistra verso destra (domanda complessiva di moneta) e una retta verticale parallela alle ordinate (offerta di moneta esogena).Il loro punto di incrocio rappresenta l'equilibrio sul mercato monetario.Ora,se si sposta la curva di offerta verso destra,il nuovo punto di equilibrio non è semplicemente il punto di incrocio tra la NUOVA curva di offerta di moneta e la VECCHIA curva di domanda di moneta (certo in corrispondenza di un tasso d'interesse minore)? Perchè deve spostarsi anche la curva di domanda di moneta?
E' come dici tu, la curva di domanda non si sposta, il nuovo punto di equilibrio è il punto di incrocio tra la nuova curva di offerta, $M_2$, e la vecchia curva di domanda. Nel nuovo equilibrio c'è però un tasso di interesse minore, e perciò una domanda di moneta maggiore (non perché la curva si è spostata).
"gatsu1989":
Le cose poi si complicano ulteriormente quando sul mio testo trovo scritto:aumentando l'offerta di moneta,in corrispondenza al livello iniziale di reddito Y1 vi sarà un eccesso di offerta di moneta rispetto alla domanda di moneta e ciò condurrà ad una riduzione del tasso d'interesse e quindi ad un aumento degli investimenti e del reddito.Il processo continuerà fino a quando si giungerà alla nuova posizione d'equilibrio sul mercato monetario in corrispondenza al punto Y2
Innanzitutto trovo una contraddizione con quanto mi scrivi tu
perchè ad un aumento di offerta di moneta r diminuisce,non può rimanere costante.
Poi è anche differente la spiegazione del perchè il reddito debba aumentare in seguito all'aumento dell'offerta di moneta,infatti mi sembra che il mio testo tiri dentro il moltiplicatore (e ciò condurrà ad una riduzione del tasso d'interesse e quindi ad un aumento degli investimenti e del reddito).
Insomma non riesco a capire queste discrepanze tra ciò che si vede graficamente (o almeno io vedo sui grafici) e le spiegazioni macroeconomiche del perchè il reddito aumenta a seguito dell'aumentare dell'offerta di moneta.
Allora, qui le cose si complicano.
Non c'è contraddizione tra ciò che scrive il libro e ciò che ti ho scritto io, ne' c'è discrepanza tra ciò che si vede sui grafici e le spiegazioni economiche.
Io ti ho descritto brevemente come si costruisce la curva LM, se vuoi ci ritorniamo, perché è quello il punto più delicato, e quindi parlavo soltanto del mercato della moneta.
Vediamo invece quello che dice il libro: il libro parla degli effetti di un aumento dell'offerta di moneta, cioè di una politica monetaria espansiva, sul sistema economico nel suo complesso, non solo sul mercato monetario.
L'equilibrio macroeconomico complessivo è dato simultaneamente dalla curva LM e dalla curva IS, cioè dal punto in cui si incrociano, dove abbiamo un tasso di interesse e un livelllo del reddito che mettono in equilibrio entrambi i mercati, sia dei beni che della moneta. Quindi è vero che qui il libro introduce il moltiplicatore, perché ora sta guardando il grafico che comprende sia la LM che la IS: l'aumento di offerta di moneta fa spostare la LM a destra e quindi incrocerà la IS in un nuovo punto di equilibrio con un tasso di interesse minore e un reddito maggiore.
Il meccanismo sottostante è quello descritto dal libro: un aumento dell'offerta di moneta fa diminuire $r$, e quindi stimola gli investimenti e fa aumentare il reddito (moltiplicatore).
è proprio quello il problema,cioè quando il libro introduce il moltiplicatore non sta guardando il grafico che comprende sia la LM che la IS, ma solo la LM,e vuole spiegarmi tramite un aumento del reddito stimolato dagli investimenti lo spostamento verso destra della LM,ed è lì che io graficamente mi perdo,perchè è vero che graficamente l'aumento dell'offerta di moneta riduce il tasso di interesse ma il reddito dovrebbe rimanere uguale,visto che la nuova retta dell'offerta di moneta incrocia comunque sempre la vecchia curva di domanda di moneta.
Quindi in definitiva sì,se sei così gentile da spiegarmi perchè un'aumento dell'offerta di moneta fa spostare la LM verso destra,e questo prendendo in considerazione SOLO il settore monetario,te ne sarei davvero grato,visto che evidentemente il mio testo non è in grado di farlo
Grazie di nuovo
Quindi in definitiva sì,se sei così gentile da spiegarmi perchè un'aumento dell'offerta di moneta fa spostare la LM verso destra,e questo prendendo in considerazione SOLO il settore monetario,te ne sarei davvero grato,visto che evidentemente il mio testo non è in grado di farlo
Grazie di nuovo
C'è qualcosa che non quadra, non è possibile che il libro parli di aumento degli investimenti guardando solo la LM, nella LM gli investimenti non ci stanno, stanno nella IS, nella LM c'è solo il mercato della moneta, gli investimenti non c'entrano con la LM, non si può spiegare lo spostamento della LM con un aumento degli investimenti, è un pasticcio totale!
Prova un po' a rileggere quella parte del libro, non è possibile una cosa del genere.
Prova un po' a rileggere quella parte del libro, non è possibile una cosa del genere.
Invece il libro è strutturato proprio in questa maniera. C'è da dire però che comunque la parte della LM è preceduta dalla spiegazione degli investimenti come funzione inversa del tasso d'interesse e dal moltiplicatore keynesiano (della spesa pubblica,degli investimenti,etc). Comunque il testo affronta prima la LM,di conseguenza inclinazione e spostamenti della LM,poi la IS,inclinazione e spostamenti della IS,e infine l'equilibrio macroeconomico come incrocio tra IS e LM,e la spiegazione del perchè la LM si sposta verso destra in seguito ad un aumento dell'offerta di moneta è proprio quella che ti riportavo prima.
In sintesi mi sembra che il testo abbia questo approccio un pò raffazzonato nel voler spiegare gli spostamenti della LM:
-se aumenta l'offerta di moneta,la sua retta si sposta verso destra e quindi diminuisce il tasso d'interesse in corrispondenza del nuovo equilibrio sul mercato monetario (lo vedo sul grafico)
-abbandoniamo il grafico non si sa per quale motivo e notiamo che se diminuisce il tasso d'interesse aumenteranno gli investimenti e grazie al moltiplicatore anche il reddito
-se aumenta il reddito di conseguenza si sposterà verso destra la curva di domanda di moneta complessiva
-a sua volta si sposta verso destra la LM
è per questo che prima parlavo di discrepanze tra spiegazione grafica e spiegazione (passatemi il termine,anche se so che non è appropriato) teorica
In sintesi mi sembra che il testo abbia questo approccio un pò raffazzonato nel voler spiegare gli spostamenti della LM:
-se aumenta l'offerta di moneta,la sua retta si sposta verso destra e quindi diminuisce il tasso d'interesse in corrispondenza del nuovo equilibrio sul mercato monetario (lo vedo sul grafico)
-abbandoniamo il grafico non si sa per quale motivo e notiamo che se diminuisce il tasso d'interesse aumenteranno gli investimenti e grazie al moltiplicatore anche il reddito
-se aumenta il reddito di conseguenza si sposterà verso destra la curva di domanda di moneta complessiva
-a sua volta si sposta verso destra la LM
è per questo che prima parlavo di discrepanze tra spiegazione grafica e spiegazione (passatemi il termine,anche se so che non è appropriato) teorica
"gatsu89":
...abbandoniamo il grafico non si sa per quale motivo e notiamo che se diminuisce il tasso d'interesse aumenteranno gli investimenti e grazie al moltiplicatore anche il reddito
-se aumenta il reddito di conseguenza si sposterà verso destra la curva di domanda di moneta complessiva
-a sua volta si sposta verso destra la LM![]()
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è per questo che prima parlavo di discrepanze tra spiegazione grafica e spiegazione (passatemi il termine,anche se so che non è appropriato) teorica
Guarda, è molto strano, non capisco, ho messo i punti interrogativi, perché non è vero che la LM si sposta quando aumenta il reddito. All'aumentare del reddito, sì, si sposta verso destra la curva di domanda di moneta, abbiamo un nuovo equilibrio sul mercato della moneta, con un reddito più alto e un tasso di interesse più alto, il che significa che ci spostiamo lungo la LM, da un punto a un altro della stessa curva LM (è quella la costruzione della LM, le coppie di $Y$ e $r$ che mettono in equilibrio il mercato della moneta), non è che si sposta la LM.
Tra l'altro, da un punto di vista tecnico-matematico, nel grafico della LM il reddito sta sugli assi, quindi è impossibile che faccia spostare la curva, le variabili che fanno spostare una curva sono variabili terze, che non stanno sugli assi.
Poi gli spostamenti della LM non c'entrano con gli investimenti, quelli fanno spostare la IS.
La LM, nel modello IS-LM, si sposta quando c'è una variazione dell'offerta di moneta, punto e basta.
Se trovassi in biblioteca il libro che tu usi, lo guardo, perché proprio non capisco, o sbaglia o parla di un altro argomento che al momento mi sfugge.
Gentilissima Gabriella,in settimana perlustrerò la biblioteca universitaria alla ricerca del Blanchard (che so per fama essere un testo molto chiaro). Nel frattempo ti sarei molto grato se volessi provare a spiegarmi,anche magari tramite messaggio privato,passo passo il processo che porta dalla variazione dell'offerta di moneta allo spostamento della curva LM. Mi faresti un piacere colossale e te ne sarei infinitamente grato
Va bene, figurati, non è facilissimo parlare di queste cose a distanza senza una penna e un pezzo di carta, ma ci proviamo.
L'importante è sapere bene come è costruita la LM, una volta che uno sa quello sa anche perché si sposta se varia l'offerta di moneta. Se hai qualche dubbio specifico sulla costruzione della LM dimmelo, così so meglio cosa dirti, comunque la rivediamo daccapo. E anche se usare qualche semplice formula ti aiuta o ti complica la vita, non so nemmeno in che facoltà stai. Questo perché alle volte per semplificare troppo e non usare nulla di matematica, anche banale, in realtà si complicano le cose.
Ci sentiamo allora tramite MP. Devo solo avere un attimo di tempo, è una cosa un po' lunga, non ti prometto di farlo domani perché ho una giornata impossibile.
L'importante è sapere bene come è costruita la LM, una volta che uno sa quello sa anche perché si sposta se varia l'offerta di moneta. Se hai qualche dubbio specifico sulla costruzione della LM dimmelo, così so meglio cosa dirti, comunque la rivediamo daccapo. E anche se usare qualche semplice formula ti aiuta o ti complica la vita, non so nemmeno in che facoltà stai. Questo perché alle volte per semplificare troppo e non usare nulla di matematica, anche banale, in realtà si complicano le cose.
Ci sentiamo allora tramite MP. Devo solo avere un attimo di tempo, è una cosa un po' lunga, non ti prometto di farlo domani perché ho una giornata impossibile.
Ciao Gabriella,aspetto con ansia una tua risposta,sul forum o per mp...ciao e grazie di nuovo!
Riprendo, dopo molte esitazioni, chiedendomi se fosse il caso, questo post piuttosto vecchio, poiché ho visto che ha tante, ma proprio tante visualizzazioni, ma tipo 1500 all'anno, un record per un post di economia. E mi sembra che continui ad essere letto.
Mi sono decisa perché mi dispiace che un post molto letto, immagino perché tratta di un argomento centrale all'inizio degli studi di economia, contenga inesattezze e cose confusive, se non qualche vera e propria sciocchezza, e confonda 1500 persone all'anno... Potrebbe nuocere alla comprensione
della materia e, forse, cosa più grave,
al voto di esame.
Penso che uno degli scopi di questo forum sia aiutare gli studenti a capire le cose e anche a non prendere botte agli esami: come dire, anche qui dovrebbe valere la massima dei medici 'primum non nocere'.
E, invece, il post così com'è, potrebbe nuocere.
Mi dispiace di non avere fatto rilevare le cose inesatte a suo tempo.
Ecco, questa è una cosa che ha senso in altri contesti, ma detta così è una vera e propria sciocchezza.
Conosco bene la nota del libro di Blanchard, ma lo stesso Blanchard, credetemi, sarebbe d'accordo che è una cosa in quel contesto poco pertinente, tanto è vero che lo mette in una noterella a piè di pagina.
La questione dipende da una confusione metodologica, che naturalmente Blanchard non ha, ma è evidente nel discorso di Sergio.
Ed è una confusione nociva dal punto di vista didattico
In economia le questioni metodologiche sono fondamentali, se no si va nel pallone più che in altre scienze.
In macroeconomia si distingue tra statica comparata e dinamica.
La statica comparata è un confronto tra posizioni di equilibrio, quindi si tratta di modelli in cui non c'è il tempo, non è che si può dire questa variabile si muove cosi nel tempo, si muove prima quello o prima questo, e roba del genere.
La dinamica si occupa invece del movimento delle variabili nel tempo, ed è la dinamica a spiegare come si passa, se si passa, da una posizione di equilibrio ad un'altra.
E' una cosa un po' complicata, andrebbe spiegata per esteso, non pretendo che così si capisca granché.
Ma serve per venire al punto: il modello IS-LM, così come lo si studia inizialmente è un modello statico, di statica comparata.
In quel contesto non ha nessun senso dire cha la LM si sposta a destra o si sposta verso il basso, in un modello statico è la stessa cosa. Perché non ha senso dire 'si muove prima il tasso di interesse, o questa o quella variabile'.
Perciò la maggior parte dei libri di macroeconomia dice che la LM si sposta a destra, vedi, uno per tutti, uno dei manuali undregraduated di macroeconomia più noti, il manuale di Dornbush. Se volete vi cito la pagina, ma mo' non me fate alza' a guardare il libro.
Accanto al modello IS-LM di statica comparata, esiste il modello dinamico IS-LM, lì sì ha senso dire come evolvono le variabili e chi si muove prima e quando. Ma all'inizio degli studi di economia in genere non si fa.
Certo, vengono date spiegazioni a parole di cosa succede nei movimenti delle variabili, se ad esempio cambia l'offerta di moneta, se no si capirebbe poco della sostanza economica.
Ma la domanda giusta è quella che mi ha fatto una mia studentessa, a una mia spegazione del modello IS-LM (e sicuramente faranno altri studenti attenti): 'Sì, il modello ci fa vedere qual è il nuovo equilibrio se cambia qualche grandezza, ad esempio l'offerta di moneta o la spesa pubblica, ma quali forze ci fanno passare da un equilibrio a un altro?'. Bravissima, è quello il punto a cui risponde la dinamica, non c'è nel modello statico.
Spero di non avervi confuso ulteriormente le idee, non sono cose facili, ne pretendo che si possano capire più di tanto da queste righe.
Insomma, consiglio pratico: dimenticatevi di questa cosa che la LM si sposta in basso e non a destra, vi espone a confusione e a obiezioni imbarazzanti all'esame, con possibile abbassamento di voto. Dite tranquillamente 'si sposta a destra', oppure se preferite dite 'si sposta in basso', tanto è la stessa cosa.
Leggete pure quello che dice Sergio nell'ultimo post, ma se vi confonde le idee lasciate perdere, non è adatto didatticamente, per la confusione metodologica di cui sopra. Studiate il libro che avete scelto o vi è stato consigliato.
Il concetto di retroazione monetaria è una cosa idiosincratica, intendo di dire di gusti personali nella scelta della terminologia, di Roncaglia e qualche altro autore, ma questa terminologia non è in genere usata, può esser utile, ma non cambia niente. Non è certo un motivo per scegliere un testo piuttosto che un altro.
Mi sono decisa perché mi dispiace che un post molto letto, immagino perché tratta di un argomento centrale all'inizio degli studi di economia, contenga inesattezze e cose confusive, se non qualche vera e propria sciocchezza, e confonda 1500 persone all'anno... Potrebbe nuocere alla comprensione
della materia e, forse, cosa più grave,

Penso che uno degli scopi di questo forum sia aiutare gli studenti a capire le cose e anche a non prendere botte agli esami: come dire, anche qui dovrebbe valere la massima dei medici 'primum non nocere'.
E, invece, il post così com'è, potrebbe nuocere.
Mi dispiace di non avere fatto rilevare le cose inesatte a suo tempo.
"Sergio":
Scopriresti, tanto per cominciare, che al variare dell'offerta di moneta la curva LM non si sposta affatto a destra o a sinista, ma verso l'alto o verso il basso. Sì, lo dice anche Blanchard nel suo manuale Macroeconomia; nell'edizione che ho io, la quinta, lo dice alle pagg. 110-111 e spiega nella nota 4 perché il movimento sia alto-basso e non destra-sinistra.
Ecco, questa è una cosa che ha senso in altri contesti, ma detta così è una vera e propria sciocchezza.
Conosco bene la nota del libro di Blanchard, ma lo stesso Blanchard, credetemi, sarebbe d'accordo che è una cosa in quel contesto poco pertinente, tanto è vero che lo mette in una noterella a piè di pagina.
La questione dipende da una confusione metodologica, che naturalmente Blanchard non ha, ma è evidente nel discorso di Sergio.
Ed è una confusione nociva dal punto di vista didattico
In economia le questioni metodologiche sono fondamentali, se no si va nel pallone più che in altre scienze.
In macroeconomia si distingue tra statica comparata e dinamica.
La statica comparata è un confronto tra posizioni di equilibrio, quindi si tratta di modelli in cui non c'è il tempo, non è che si può dire questa variabile si muove cosi nel tempo, si muove prima quello o prima questo, e roba del genere.
La dinamica si occupa invece del movimento delle variabili nel tempo, ed è la dinamica a spiegare come si passa, se si passa, da una posizione di equilibrio ad un'altra.
E' una cosa un po' complicata, andrebbe spiegata per esteso, non pretendo che così si capisca granché.
Ma serve per venire al punto: il modello IS-LM, così come lo si studia inizialmente è un modello statico, di statica comparata.
In quel contesto non ha nessun senso dire cha la LM si sposta a destra o si sposta verso il basso, in un modello statico è la stessa cosa. Perché non ha senso dire 'si muove prima il tasso di interesse, o questa o quella variabile'.
Perciò la maggior parte dei libri di macroeconomia dice che la LM si sposta a destra, vedi, uno per tutti, uno dei manuali undregraduated di macroeconomia più noti, il manuale di Dornbush. Se volete vi cito la pagina, ma mo' non me fate alza' a guardare il libro.
Accanto al modello IS-LM di statica comparata, esiste il modello dinamico IS-LM, lì sì ha senso dire come evolvono le variabili e chi si muove prima e quando. Ma all'inizio degli studi di economia in genere non si fa.
Certo, vengono date spiegazioni a parole di cosa succede nei movimenti delle variabili, se ad esempio cambia l'offerta di moneta, se no si capirebbe poco della sostanza economica.
Ma la domanda giusta è quella che mi ha fatto una mia studentessa, a una mia spegazione del modello IS-LM (e sicuramente faranno altri studenti attenti): 'Sì, il modello ci fa vedere qual è il nuovo equilibrio se cambia qualche grandezza, ad esempio l'offerta di moneta o la spesa pubblica, ma quali forze ci fanno passare da un equilibrio a un altro?'. Bravissima, è quello il punto a cui risponde la dinamica, non c'è nel modello statico.
Spero di non avervi confuso ulteriormente le idee, non sono cose facili, ne pretendo che si possano capire più di tanto da queste righe.
Insomma, consiglio pratico: dimenticatevi di questa cosa che la LM si sposta in basso e non a destra, vi espone a confusione e a obiezioni imbarazzanti all'esame, con possibile abbassamento di voto. Dite tranquillamente 'si sposta a destra', oppure se preferite dite 'si sposta in basso', tanto è la stessa cosa.
Leggete pure quello che dice Sergio nell'ultimo post, ma se vi confonde le idee lasciate perdere, non è adatto didatticamente, per la confusione metodologica di cui sopra. Studiate il libro che avete scelto o vi è stato consigliato.
"Sergio":
[Purtroppo sono pochi i testi che usano i concetti di retroazione reale e monetaria, che consentono di sintetizzare in due parole ragionamenti articolati, e tra questi non c'è Blanchard. Puoi provare a vedere A. Roncaglia, Lineamenti di economia politica, cap. XXI.
Il concetto di retroazione monetaria è una cosa idiosincratica, intendo di dire di gusti personali nella scelta della terminologia, di Roncaglia e qualche altro autore, ma questa terminologia non è in genere usata, può esser utile, ma non cambia niente. Non è certo un motivo per scegliere un testo piuttosto che un altro.