Proprietà periodiche ...
Salve ragazzi! 
La mia domanda è la seguente: "Per quale oscuro motivo, l' elettronegatività cresce andando in alto a destra sulla tavola periodica?"
Io sono riuscito a giustificare perchè cresce andando verso l' alto, poichè essendo l' elettronegatività la capacità di attrarre elettroni di uno ione, è OVVIO che se il nucleo è schermato da meno orbitali (Nel caso dell' idrogeno non ci sono neanche orbitali), il nucleo, che contiene protoni e neutroni, è più facilitato nell' attrazione degli elettroni a se.
Nel caso dell' andamento a destra, l' unica cosa che mi dà EFFETTIVAMENTE da pensare, è che gli elementi di un periodo abbiano un aumento del numero atomico, fino ad arrivare al fluoro, ovvero $z = 9$, che è l' elemento con la massima elettronegatività (Cosa che devo giustificare).
Io avevo, dunque, inizialmente pensato che essendo che l' atomo ha un numero maggiore di protoni al suo interno (Numero atomico = numero di elettroni = numero di protoni), avrò dunque più protoni che attraggono un elettrone contemporaneamente.
Ma se togliamo un elettrone al fluoro, ovvero $F -> F^+ + e^-$, il nostro caro $F^+$ avrà UN SOLO elettrone mancante, rispetto allo stato neutro, dunque UN SOLO protone in più, rispetto allo stato neutro, contrariamente a quanto avevo ipotizzato prima, sul numero atomico.
E la stessa cosa vale per Azoto, Carbonio, Ossigeno, Litio e qualunquecosaesistentealmondo!
Dove stà la spiegazione di tutto ciò? Quale proprietà devo guardare?
Grazie per l' eventuale risposta!

La mia domanda è la seguente: "Per quale oscuro motivo, l' elettronegatività cresce andando in alto a destra sulla tavola periodica?"
Io sono riuscito a giustificare perchè cresce andando verso l' alto, poichè essendo l' elettronegatività la capacità di attrarre elettroni di uno ione, è OVVIO che se il nucleo è schermato da meno orbitali (Nel caso dell' idrogeno non ci sono neanche orbitali), il nucleo, che contiene protoni e neutroni, è più facilitato nell' attrazione degli elettroni a se.
Nel caso dell' andamento a destra, l' unica cosa che mi dà EFFETTIVAMENTE da pensare, è che gli elementi di un periodo abbiano un aumento del numero atomico, fino ad arrivare al fluoro, ovvero $z = 9$, che è l' elemento con la massima elettronegatività (Cosa che devo giustificare).
Io avevo, dunque, inizialmente pensato che essendo che l' atomo ha un numero maggiore di protoni al suo interno (Numero atomico = numero di elettroni = numero di protoni), avrò dunque più protoni che attraggono un elettrone contemporaneamente.
Ma se togliamo un elettrone al fluoro, ovvero $F -> F^+ + e^-$, il nostro caro $F^+$ avrà UN SOLO elettrone mancante, rispetto allo stato neutro, dunque UN SOLO protone in più, rispetto allo stato neutro, contrariamente a quanto avevo ipotizzato prima, sul numero atomico.
E la stessa cosa vale per Azoto, Carbonio, Ossigeno, Litio e qualunquecosaesistentealmondo!

Dove stà la spiegazione di tutto ciò? Quale proprietà devo guardare?
Grazie per l' eventuale risposta!

Risposte

http://it.wikipedia.org/wiki/Elettronegativit%C3%A0
Spero di esserti stata di aiuto
Ciao!
ciao Mega-x!!
L'elettronegatività è spiegabile tenendo conto della carica nucleare effettiva $Z_( eff )= Z - \sigma$
Z = carica nucleare = nuemro atomico
$\sigma$ = costante di schermatura
Ques'ultimo parametro può essere calcolato con buona approssimazione usando le regole di Slater che determinano l'effetto di schermo che un elettrone ha rispetto ad un'altro (uno di quelli esterni) in relazione alla sua collocazione (cioè dipende dall'orbitale in cui si trova); tanto più è in un orbitale di "core" ,cioè interno, tanto più il suo effetto di schermatura aumenta.
In poche parole: spostandoci a destra in uno stesso periodo, la Z aumenta progressivamente di un unità, ma la costante di schermatura non cresce altrettanto velocemente da controbilanciare la carica Z, così che la carica $Z_ ( eff)$ risentita dall'elettrone esterno aumenta sempre più, raggiungendo il massimo con gli alogeni.
Spero di essermi spiegato bene..."
Se vuoi capire meglio, prova a fare una ricerca sulle "regole di Slater"
P.S:
Forse ho inteso male quello che volevi dire; la specie F+ presenta lo stesso numero atomico del fluoro atomico nello stato standard!! Se cambi il numero di elettroni NON cambiano anche il numero di protoni; altrimenti CAMBI l'ELEMENTO, ad esempio passi all' ossigeno se togli un protone al fluoro, o passi al neon se ne aggiungi uno.
ciao
L'elettronegatività è spiegabile tenendo conto della carica nucleare effettiva $Z_( eff )= Z - \sigma$
Z = carica nucleare = nuemro atomico
$\sigma$ = costante di schermatura
Ques'ultimo parametro può essere calcolato con buona approssimazione usando le regole di Slater che determinano l'effetto di schermo che un elettrone ha rispetto ad un'altro (uno di quelli esterni) in relazione alla sua collocazione (cioè dipende dall'orbitale in cui si trova); tanto più è in un orbitale di "core" ,cioè interno, tanto più il suo effetto di schermatura aumenta.
In poche parole: spostandoci a destra in uno stesso periodo, la Z aumenta progressivamente di un unità, ma la costante di schermatura non cresce altrettanto velocemente da controbilanciare la carica Z, così che la carica $Z_ ( eff)$ risentita dall'elettrone esterno aumenta sempre più, raggiungendo il massimo con gli alogeni.
Spero di essermi spiegato bene..."
Se vuoi capire meglio, prova a fare una ricerca sulle "regole di Slater"
P.S:
Ma se togliamo un elettrone al fluoro, ovvero $F→F^(+)+e^(-)$, il nostro caro F+ avrà UN SOLO elettrone mancante, rispetto allo stato neutro, dunque UN SOLO protone in più, rispetto allo stato neutro, contrariamente a quanto avevo ipotizzato prima, sul numero atomico.
Forse ho inteso male quello che volevi dire; la specie F+ presenta lo stesso numero atomico del fluoro atomico nello stato standard!! Se cambi il numero di elettroni NON cambiano anche il numero di protoni; altrimenti CAMBI l'ELEMENTO, ad esempio passi all' ossigeno se togli un protone al fluoro, o passi al neon se ne aggiungi uno.
ciao