Nomenclatura

Gian741
un saluto a tutti.
Il mio dubbio è il seguente:
Secondo la nomenclatura tradizionale H2CO3 si chiama acido carbonICO. Sui vari libri da cui stò studiando, questo è giustificato dal fatto che il carbonio ha un solo numero di ossidazione e quindi si usa la regola acido + nome non metallo + suffisso ICO. Però, andando a vedere sulle varie tavole periodiche, il carbonio ha diversi numeri di ossidazione (per es. quella del libro ha -4,2,+4). trovo lo stesso problema con altri elementi. dove stò sbagliando? perchè dovrei considerare solo il numero di ossidazione 4?
Grazie
Gianluca

Risposte
aras891
Ciao Gianluca.
Per gli ossiacidi non devi considerare tutti i numeri di ossidazione del non metallo ma solamente quelli che esso assume negli ossiacidi che può generare.
Per quanto riguarda il carbonio il suo ossiacido più comune è l'acido carbonico e consideri la desinenza -ico perchè oltre ad avere il numero di ossidazione più alto è anche l'unico che va considerato.
Altri ossiacidi del carbonio sono: l'acido ortocarbonico (H4CO4) e l'acido pirocarbonico (H6C2O7). Come vedi il numero di ossidazione è sempre +4. Per denominare questi ultimi acidi si è usata una nomenclatura che tiene conto della molecole d'acqua:
- orto:è l'acido che contiene il maggior numero possibile di molecole d'acqua:
- meta: è l'acido che contiene una molecola d'acqua in meno rispetto all'orto ( e per questo motivo quello che finora abbiamo chiamato acido carbonico si può anche chiamare ac. meta carbonico);
-piro: si usa per indicare la condensazione di due orto acidi.
Comunque per gli altri che presentano diversi numeri di ossidazione puoi ricorrere tranquillamente alle desinenze -oso e -ico (ed eventualmente ai prefissi ipo- e per- qualora le desinenze non siano sufficienti come nel caso del cloro).
Spero di non averti fatto più confusione. :roll: Ciao!

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