Energia di attivazione
ciao, volevo sapere se l'energia di attivazione di una reazione equivale alla somma delle energie di legame dei reagenti.
Risposte
nessuno che mi risponde?
Ciao!!
Direi che la risposta è no... l'energia di attivazione non è data dalla semplice somma delle energie dei legami.
Dalla teoria dello stato di transizione si dimostra che l'energia di attivazione è un parametro che dipende essenzialmente dall'entalpia di attivazione, definito come differenza fra il valore di H dello stato di transizione e quello dei reagenti.
Direi che la risposta è no... l'energia di attivazione non è data dalla semplice somma delle energie dei legami.
Dalla teoria dello stato di transizione si dimostra che l'energia di attivazione è un parametro che dipende essenzialmente dall'entalpia di attivazione, definito come differenza fra il valore di H dello stato di transizione e quello dei reagenti.
ecco perchè non mi trovavo.
infatti l'energia di attivazione della reazione H2 + I2 = 2HI è 170kj/mol, mentre la somma delle energie di legame dei reagenti è 435 +150.
però spesso l'energia di attivazione viene messa in relazione proprio con le energie di legame dei reagenti, ecco perchè sono stato indotto a fare questo calcolo.
ma che significa quel 170kj/mol? secondo me dovrebbe significare che per far reagire completamente una mole di H2 con una mole di I2 servono 170 kj di energia cinetica? è giusta la mia interpretazione?
infatti l'energia di attivazione della reazione H2 + I2 = 2HI è 170kj/mol, mentre la somma delle energie di legame dei reagenti è 435 +150.
però spesso l'energia di attivazione viene messa in relazione proprio con le energie di legame dei reagenti, ecco perchè sono stato indotto a fare questo calcolo.
ma che significa quel 170kj/mol? secondo me dovrebbe significare che per far reagire completamente una mole di H2 con una mole di I2 servono 170 kj di energia cinetica? è giusta la mia interpretazione?
ciao!
La questione è in realtà abbastanza complessa (sopattutto per questa reazione che presenta un meccanismo di reazione di ben 5 atti elementari, contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare guardandola a prma vista).
L'argomento dell'energia di attivazione è trattato in due grandi teorie della cinetica chimica: la teoria degli urti (o delle collisioni) valida per sistemi in fase gas e la teroria dello stato di transizione (o complesso attivato) come ti avevo anticipato prima.
In estrema sintesi, l'energia di attivazione è l'energia (cinetica) minima che le specie interessate nell'atto elementare più lento, dell'intero meccanismo, devono possedere per dare un urto efficace (ovvero per trasformarsi nel prodotto dell'atto elementare).
P.S: in questo caso, l'atto elementare lento, a cui si riferisce l'energia di attivazione, NON interessa direttamente le specie H2 e I2.
La questione è in realtà abbastanza complessa (sopattutto per questa reazione che presenta un meccanismo di reazione di ben 5 atti elementari, contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare guardandola a prma vista).
L'argomento dell'energia di attivazione è trattato in due grandi teorie della cinetica chimica: la teoria degli urti (o delle collisioni) valida per sistemi in fase gas e la teroria dello stato di transizione (o complesso attivato) come ti avevo anticipato prima.
In estrema sintesi, l'energia di attivazione è l'energia (cinetica) minima che le specie interessate nell'atto elementare più lento, dell'intero meccanismo, devono possedere per dare un urto efficace (ovvero per trasformarsi nel prodotto dell'atto elementare).
P.S: in questo caso, l'atto elementare lento, a cui si riferisce l'energia di attivazione, NON interessa direttamente le specie H2 e I2.