Chiedo aiuto
Vi prego non ci sto capendo niente....
sto studiando economia aziendale , io sono uno studente di ingegneria è l'ultimo esame rimasto me lo so trascinato sempre perchè nn ci ho mai capito niente
....
Praticamente i mie dubbi si concentrano sull'analisi del bilancio...... non è un problema di comprendere le voci... è un problema di base.....
Conto Economico ??? Conto Patrimoniale????? Conto finanziario ??? ATTIVO = PASSIVO nel conto patrimoniale ???
che differenza c'è fra tutte queste cose ?? ma soprattutto perchè ???
VI ringrazio anticipatamente.... vi prego se avete tempo per rispondermi, cercate di nn usare termini troppo specifici che non capirei niente grazie
sto studiando economia aziendale , io sono uno studente di ingegneria è l'ultimo esame rimasto me lo so trascinato sempre perchè nn ci ho mai capito niente

Praticamente i mie dubbi si concentrano sull'analisi del bilancio...... non è un problema di comprendere le voci... è un problema di base.....
Conto Economico ??? Conto Patrimoniale????? Conto finanziario ??? ATTIVO = PASSIVO nel conto patrimoniale ???
che differenza c'è fra tutte queste cose ?? ma soprattutto perchè ???
VI ringrazio anticipatamente.... vi prego se avete tempo per rispondermi, cercate di nn usare termini troppo specifici che non capirei niente grazie
Risposte
Conto Economico ??? Conto Patrimoniale????? Conto finanziario ??? ATTIVO = PASSIVO nel conto patrimoniale ???È un discorso un po' lungo.
che differenza c'è fra tutte queste cose ?? ma soprattutto perchè ???
Per spiegare le cose che chiedi da zero, servono libri, non un forum.
Se hai qualche dubbio, qualcosa di particolare che ti può interessare, siamo ben disposti a spiegartelo.
Tutta la ragioneria da 0 è un po' lunga...
Io inizio rispondendo alla domanda quotata da Cheguevilla.
Il Conto Patrimoniale o Stato Patrimoniale costituisce una "istantanea" della situazione patrimoniale di una impresa in un dato istante temporale. Cosa vuol dire?
Inanzitutto chiediamoci " COSA STA DENTRO" allo Stato Patrimoniale, se leggi un po' di voci a caso troverai, tra le tante:
"Immobilizzazioni Materiali, Immateriali" o "Crediti / Debiti" etc. etc.
Le voci appartenenti all'ATTIVO fanno parte delle RISORSE "DI PROPRIETA'" dell'azienda, per es. le immobilizzazioni o i crediti. Mentre nel PASSIVO vengono indicati I DIRITTI VANTANTI DA TERZI SULL'AZIENDA. per es. i debiti, ovvero un'impresa contrae un richiede denaro a prestito da una banca la quale "vanta il diritto" di riscuotere la somma, prima o poi...
Spero di averti chiarito un minimo le idee.
Marvin
Il Conto Patrimoniale o Stato Patrimoniale costituisce una "istantanea" della situazione patrimoniale di una impresa in un dato istante temporale. Cosa vuol dire?
Inanzitutto chiediamoci " COSA STA DENTRO" allo Stato Patrimoniale, se leggi un po' di voci a caso troverai, tra le tante:
"Immobilizzazioni Materiali, Immateriali" o "Crediti / Debiti" etc. etc.
Le voci appartenenti all'ATTIVO fanno parte delle RISORSE "DI PROPRIETA'" dell'azienda, per es. le immobilizzazioni o i crediti. Mentre nel PASSIVO vengono indicati I DIRITTI VANTANTI DA TERZI SULL'AZIENDA. per es. i debiti, ovvero un'impresa contrae un richiede denaro a prestito da una banca la quale "vanta il diritto" di riscuotere la somma, prima o poi...
Spero di averti chiarito un minimo le idee.
Marvin
perchè l'attivo risulterà uguale al passivo ?
Perchè l'attivo è l'insieme delle tue proprietà: immateriali, materiali, finanziarie.
Il passivo è l'insieme dei soldi investiti dai soci, dei debiti assunti e delle riserve accumulate dagli esercizi passati.
Esempio pratico: tu hai 10000 euro in tasca e compri un'automobile che ne costa 9000.
Nel passivo avrai 10000 euro (capitale investito), nell'attivo avrai la tua proprietà, ovvero la macchina (9000 euro) e 1000 euro di liquidità.
Se vuoi comprare una seconda auto, non ti basteranno i soldi, pertanto dovrai chiedere un prestito, supponiamo 10000 euro.
Lo stato patrimoniale cambia aggiungendo 10000 euro al passivo, alla voce debiti e 10000 euro all'attivo, alla voce liquidità.
Compri l'auto: si tolgono 9000 euro all'attivo, dalla voce liquidità e si aggiungono 9000 euro all'attivo alla voce "immobilizzazioni materiali".
Come vedi, attivo e passivo sono uguali.
Supponiamo che alla fine dell'anno tu hai un guadagno di 1000 euro, ti ritroverai con 1000 euro in tasca, all'attivo nella voce liquidità.
Nel passivo, esiste l'apposita voce ricavi, ed ecco qua che attivo e passivo sono sempre in pari.
Se può esserti utile, prova a postare qualche questione, o prova a fare un esempio pratico di una società. Dagli esempi si può prendere spunto per illustrare parti della teoria.
Il passivo è l'insieme dei soldi investiti dai soci, dei debiti assunti e delle riserve accumulate dagli esercizi passati.
Esempio pratico: tu hai 10000 euro in tasca e compri un'automobile che ne costa 9000.
Nel passivo avrai 10000 euro (capitale investito), nell'attivo avrai la tua proprietà, ovvero la macchina (9000 euro) e 1000 euro di liquidità.
Se vuoi comprare una seconda auto, non ti basteranno i soldi, pertanto dovrai chiedere un prestito, supponiamo 10000 euro.
Lo stato patrimoniale cambia aggiungendo 10000 euro al passivo, alla voce debiti e 10000 euro all'attivo, alla voce liquidità.
Compri l'auto: si tolgono 9000 euro all'attivo, dalla voce liquidità e si aggiungono 9000 euro all'attivo alla voce "immobilizzazioni materiali".
Come vedi, attivo e passivo sono uguali.
Supponiamo che alla fine dell'anno tu hai un guadagno di 1000 euro, ti ritroverai con 1000 euro in tasca, all'attivo nella voce liquidità.
Nel passivo, esiste l'apposita voce ricavi, ed ecco qua che attivo e passivo sono sempre in pari.
Se può esserti utile, prova a postare qualche questione, o prova a fare un esempio pratico di una società. Dagli esempi si può prendere spunto per illustrare parti della teoria.
Gli studenti di ingegneria hanno tutti questo problema...
Parlerò semplice ma efficace (conosco la questione):
Conto economico: somma di tutte le grandezze "economiche": ricavi, costi, oneri finanziari, etc. Alla fine esce l'utile, ovvero quanto hai guadagnato durante l'anno.
Conto finanziario: somma di tutti i soldi che entrano e escono durante l'anno.
Conto (stato) Patrimoniale: Somma di tutte le grandezze "patrimoniali": case, capannoni, macchinari, terreni, beni immateriali (licenze, diritti d'autore, etc.). Questa somma forma l'attivo, ovvero le cose che l'azienda possiede.
Nel passivo abbiamo debiti e capitale proprio. Il problema di comprensione è sempre "perchè il capitale proprio è nel passivo?"
Consideralo come un debito verso te stesso. Supponi di voler aprire un negozio. Prendi i tuoi soldi e compri un negozio che costa 1. IL negozio va a far parte dell'attivo della tua impresa. A bilanciamento il capitale proprio dice che l'attivo è tutto tuo. Se in più ti fai prestare soldi da una banca e compri un altro negozio di valore 1, avrai:
Attivo: 2 negozi. Passivo: 1 capitale proprio 1 debiti
In un mondo perfetto, nel caso dopo 2 giorni ci ripensi e vuoi liquidare l'azienda, -> vendi i 2 negozi e intaschi 2, -> 1 lo dai alla banca e -> 1 te lo tieni.
Seconda domanda ricorrente: perchè l'utile va a fare parte del passivo nel capitale proprio?
Quando si fa funzionare bene un'azienda, si guadagnano dei soldi. è lapalissiano. Ora a fine anno i soldi guadagnati sono in cassa, la cassa è tra le attività dell'azienda: questo fa si che le attività siano cresciute rispetto all'anno precedente: il passivo deve sempre eguagliare l'attivo: mettiamo l'utile nel passivo per pareggiare. Dice quanto sono aumentati i tuoi soldi, investiti e quindi ora si chiamano capitale proprio, per effetto della gestione.
Sotto un 'altro punto di vista considera che tu gestisca un azienda non tua, sei un manager: il tuo scopo come sempre è guadagnare, ovvero far aumentare le attività rispetto all'anno precedente. Il debito è della banca, il capitale proprio è degli azionisti.
Quello che guadagni lo usi per pagare:
- interessi alla banca.
- dividendi e rivalutazione del capitale agli azionisti.
L'anno scorso avevi 2 negozi di valore 1, quest'anno grazie alla tua abilità hai guadagnato 1
A fine anno hai quindi come attivo 3.
Il tuo passivo, che deve sempre essere uguale all'attivo, sarà : 1 debiti; 2 capitale proprio: 1 capitale + 1 utile.
Conto Economico ??? Conto Patrimoniale????? Conto finanziario ??? ATTIVO = PASSIVO nel conto patrimoniale ???
che differenza c'è fra tutte queste cose ?? ma soprattutto perchè ???
Parlerò semplice ma efficace (conosco la questione):
Conto economico: somma di tutte le grandezze "economiche": ricavi, costi, oneri finanziari, etc. Alla fine esce l'utile, ovvero quanto hai guadagnato durante l'anno.
Conto finanziario: somma di tutti i soldi che entrano e escono durante l'anno.
Conto (stato) Patrimoniale: Somma di tutte le grandezze "patrimoniali": case, capannoni, macchinari, terreni, beni immateriali (licenze, diritti d'autore, etc.). Questa somma forma l'attivo, ovvero le cose che l'azienda possiede.
Nel passivo abbiamo debiti e capitale proprio. Il problema di comprensione è sempre "perchè il capitale proprio è nel passivo?"
Consideralo come un debito verso te stesso. Supponi di voler aprire un negozio. Prendi i tuoi soldi e compri un negozio che costa 1. IL negozio va a far parte dell'attivo della tua impresa. A bilanciamento il capitale proprio dice che l'attivo è tutto tuo. Se in più ti fai prestare soldi da una banca e compri un altro negozio di valore 1, avrai:
Attivo: 2 negozi. Passivo: 1 capitale proprio 1 debiti
In un mondo perfetto, nel caso dopo 2 giorni ci ripensi e vuoi liquidare l'azienda, -> vendi i 2 negozi e intaschi 2, -> 1 lo dai alla banca e -> 1 te lo tieni.
Seconda domanda ricorrente: perchè l'utile va a fare parte del passivo nel capitale proprio?
Quando si fa funzionare bene un'azienda, si guadagnano dei soldi. è lapalissiano. Ora a fine anno i soldi guadagnati sono in cassa, la cassa è tra le attività dell'azienda: questo fa si che le attività siano cresciute rispetto all'anno precedente: il passivo deve sempre eguagliare l'attivo: mettiamo l'utile nel passivo per pareggiare. Dice quanto sono aumentati i tuoi soldi, investiti e quindi ora si chiamano capitale proprio, per effetto della gestione.
Sotto un 'altro punto di vista considera che tu gestisca un azienda non tua, sei un manager: il tuo scopo come sempre è guadagnare, ovvero far aumentare le attività rispetto all'anno precedente. Il debito è della banca, il capitale proprio è degli azionisti.
Quello che guadagni lo usi per pagare:
- interessi alla banca.
- dividendi e rivalutazione del capitale agli azionisti.
L'anno scorso avevi 2 negozi di valore 1, quest'anno grazie alla tua abilità hai guadagnato 1
A fine anno hai quindi come attivo 3.
Il tuo passivo, che deve sempre essere uguale all'attivo, sarà : 1 debiti; 2 capitale proprio: 1 capitale + 1 utile.
perchè l'attivo risulterà uguale al passivo ?
è una convenzione obbligatoria, quando fai i conti a casa tua puoi contare come vuoi, nel bilancio hai obblighi legali:
il passivo deve essere uguale all'attivo.
Perchè la legge obbliga questo?
Questo deriva poi dall'utilizzo della partita doppia nella pratic, sistema che permette di contabilizzare molto bene ed in modo razionale. Uno dei principi è che ci sia sempre pareggio.
Io sono impazzito per passare economia, il problema che ho diagnosticato è che gli economisti che siedono in cattedra danno per scontato che gli studenti di ingegneria abbbiano il loro stesso modus cogitandi, quindi danno per scontate troppe cose.
Io sono di Ing. Gestionale, anche per me il primo approccio con Economia Aziendale (Bilanci, Investimenti Budget etc.) è stato abbastanza traumatico, per quanto mi riguarda si tratta "solo" di passare lo scoglio per "entrare nella mentalità" della cosa, una volta acquisita, l'argomento è banale.
Molta differenza invece riguarda i corsi di Micro-Macro Economia per i quali vengono richieste diverse competenze, un corso di micro-macro è decisamente molto avvicinabile da chi ha solide basi matematiche.
questa è sempre un'opinione
Marvin
Molta differenza invece riguarda i corsi di Micro-Macro Economia per i quali vengono richieste diverse competenze, un corso di micro-macro è decisamente molto avvicinabile da chi ha solide basi matematiche.
questa è sempre un'opinione
Marvin
"UnKnown089":
perchè l'attivo risulterà uguale al passivo ?
Perchè in ragioneria,il patrimonio è nello stesso tempo l'insieme delle attività usate dall'azienda e l'insieme delle risorse finanziarie usate per acquisire quelle attività. Per farla breve le risorse e gli impieghi misurano la stessa cosa, il patrimonio. E' come se tu volessi misurare l'altezza di un individuo puoi misurarla dalla testa ai piedi o dai piedi alla testa.
"GIOVANNI IL CHIMICO":
Io sono impazzito per passare economia, il problema che ho diagnosticato è che gli economisti che siedono in cattedra danno per scontato che gli studenti di ingegneria abbbiano il loro stesso modus cogitandi, quindi danno per scontate troppe cose.
potrebbe essere una buona analisi
mi riferisco in particolare al "modus cogitandi", piu' che al fatto di "dare per scontate troppe cose"
a me e' capitato piu' volte che "mi venisse il mal di testa" a sentire conferenze o simili fondate su una disciplina alla quale non ero abituato
qualcuno dei tanti ingegneri in circolazione su questo forum conferma?
Io non sono (ancora) un ingegnere, ma sinceramente non ho durato troppa fatica per passare economia, forse perché era il primo esame, e venendo dal liceo, ero abituato a studiare materie fra 'diverse'... Se fosse stato un po' più in là nel tempo sono convinto che mi avrebbe dato un po' più di difficoltà, come dice Giovanni...
"Tipper":
... forse perché era il primo esame...

Io ho avuto enormi difficoltà ad entrare nella logica della partita doppia.
Economia aziendale, l'esame più stupido del primo anno, l'ho dato al terzo, dopo che una mia amica mi ha legato alla sedia e obbligato a studiarla: risultato, un misero 21.
Ragioneria, altro esame del primo anno (il seguito di aziendale), l'ho dato al quarto anno. Tuttavia, ho trovato uno degli insegnanti più validi che abbia mai conosciuto (faceva il revisore dei conti per l'ENI) che mi ha fatto apprezzare e comprendere la materia; finì con un 30 senza troppi sforzi e prima di dare l'esame mi ritrovavo già a dare ripetizioni.
I miei amici, consci delle mie difficoltà con economia aziendale, credevano che fossi un altro.
Tuttavia, una volta capita la logica che governa le cose, tutto viene da sé.
Economia aziendale, l'esame più stupido del primo anno, l'ho dato al terzo, dopo che una mia amica mi ha legato alla sedia e obbligato a studiarla: risultato, un misero 21.
Ragioneria, altro esame del primo anno (il seguito di aziendale), l'ho dato al quarto anno. Tuttavia, ho trovato uno degli insegnanti più validi che abbia mai conosciuto (faceva il revisore dei conti per l'ENI) che mi ha fatto apprezzare e comprendere la materia; finì con un 30 senza troppi sforzi e prima di dare l'esame mi ritrovavo già a dare ripetizioni.
I miei amici, consci delle mie difficoltà con economia aziendale, credevano che fossi un altro.
Tuttavia, una volta capita la logica che governa le cose, tutto viene da sé.
Concordo con Cheguevilla sull'impazzimento per capire la logica della partita doppia.
Per quanto riguarda il discorso di Fioravante ti posso dire che nel mio corso di laurea si fanno esami di matematica, fisica, chimica, ingegneria strutturale e meccanica, scienza dei materiali, sicurezza industriale ( da come si spegne un incendio a come calcolare per quante ore un lavoratore può operare a contatto con una certa sostanza tossica per rimanere al di sotto del limite di tossicità) e finanche biologia e biotecnologie industriali...l'unica materia che mi ha fatto venire il mal di testa è stata economia....
Per quanto riguarda il discorso di Fioravante ti posso dire che nel mio corso di laurea si fanno esami di matematica, fisica, chimica, ingegneria strutturale e meccanica, scienza dei materiali, sicurezza industriale ( da come si spegne un incendio a come calcolare per quante ore un lavoratore può operare a contatto con una certa sostanza tossica per rimanere al di sotto del limite di tossicità) e finanche biologia e biotecnologie industriali...l'unica materia che mi ha fatto venire il mal di testa è stata economia....