Transitori (Elettrotecnica)
Salve. Sono uno studente di ingegneria...e sto studiando per l'esame di Elettrotecnica. In particolare ho dei dubbi riguardo lo svolgimento dei transitori. Che significa che la rete è a regime? E come faccio a imporre le condizioni iniziali? Deve essere sempre v(0-)=v(0+) e i(0-)=i(0+)?
Risposte
per determinare le condizioni iniziali devi trovare le correnti negli induttori allo $0^-$ e le tensioni sui condensatori allo $0^-$, quindi sostituire ad ogni induttore un generatore di corrente di valore $I=i_l(0^-)$ e ad ogni condensatore un generatore di tensione di valore $V=v_c(0^-)$. A questo punto hai un circuito resistivo, da cui puoi ricavare tutte le altre grandezze di rete allo $0^+$
PS: corrente negli induttori e tensione dei condensatori sono le grandezze di stato energetico, ovvero le uniche grandezze che in seguito a variazioni brusche della forma d'onda non cambiano.
PS: corrente negli induttori e tensione dei condensatori sono le grandezze di stato energetico, ovvero le uniche grandezze che in seguito a variazioni brusche della forma d'onda non cambiano.
Ok...grazie! 
Un'ultima cosa...ma questa regola vale sempre? Cioè per ogni tipo di circuito in corrente continua posso sostituire (per t<0) il condensatore e l'induttore coi generatori? E poi una curiosità...in molti casi, se il circuito ha tipo 2 maglie, applicando le LKT prima ad una maglia e poi all'altra mi trovo valori diversi di i_l(0) e v_c(0). Come faccio a sapere a quale maglia applicare la LKT? 
Un'ultima cosa...ma questa regola vale sempre? Cioè per ogni tipo di circuito in corrente continua posso sostituire (per t<0) il condensatore e l'induttore coi generatori? E poi una curiosità...in molti casi, se il circuito ha tipo 2 maglie, applicando le LKT prima ad una maglia e poi all'altra mi trovo valori diversi di i_l(0) e v_c(0). Come faccio a sapere a quale maglia applicare la LKT?
Il fatto che una rete sia a regime ti permette di sostituire ai condensatori un circuito aperto e agli induttori un cortocircuito se tutte le sorgenti sono in continua, se invece hai sorgenti sinusoidali puoi usare i fasori. Se ne hai diverse devi usare il principio di sovrapposizione degli effetti.
salve a tutti!
sto studiando elettrotecnica per un esame e arrivata ai transitori mi sono arenata. Ho letto e riletto il mio libro, guardato i miei appunti e provato a cercare su internet qualcosa che per me fosse più comprensibile, ma ancora non ho afferrato cosa siano e come si calcolino i transitori e la cosa è a dir poco preoccupante.
Se qualcuno fosse in grado di spiegarmi in modo più comprensibile questi concetti ne sarei felice.
sto studiando elettrotecnica per un esame e arrivata ai transitori mi sono arenata. Ho letto e riletto il mio libro, guardato i miei appunti e provato a cercare su internet qualcosa che per me fosse più comprensibile, ma ancora non ho afferrato cosa siano e come si calcolino i transitori e la cosa è a dir poco preoccupante.
Se qualcuno fosse in grado di spiegarmi in modo più comprensibile questi concetti ne sarei felice.
"CH1CCA":
salve a tutti!
sto studiando elettrotecnica per un esame e arrivata ai transitori mi sono arenata. Ho letto e riletto il mio libro, guardato i miei appunti e provato a cercare su internet qualcosa che per me fosse più comprensibile, ma ancora non ho afferrato cosa siano e come si calcolino i transitori e la cosa è a dir poco preoccupante.
Se qualcuno fosse in grado di spiegarmi in modo più comprensibile questi concetti ne sarei felice.
Se vuoi passare nel topic che ho aperto ci scambiamo i dubbi
si grazie, ma prima provo a guardarmi ancora il mio libro, almeno per circoscrivere un po i miei mille dubbi! :S
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