Thevenin

Zyzzoy


Ciao ragazzi, ho alcuni dubbi riguardanti sto esercizio.
1)come posso trasformare il circuito mettendo A e B nei rami? Così non so cosa significa finora ho fatto circuiti dove A e B stavan sempre nei nodi
2) con l'induttore da 7mH cosa devo fare?

Risposte
RenzoDF
"Zyzzoy":
...

$v_(cd)+10*0-100+1/3*I=0$ ma così non torna


$v_(cd)+10*0-100+1/2*I=0$

se invece usi la maglia sinistra

$v_(cd)+10*0-1/3*I=0$

Certo che andare a fare tutti questi calcoli, quando si potrebbe imparare in 2 minuti il partitore di tensione, vuol davvero dire che non ti piace "vincere facile". :-D

Zyzzoy
Si più che altro ho paura che usando tecniche che non ha spiegato mi segni come errore all'esame. Dunque siamo giunti a un circuito del genere



Quà posso semplificare qualche resistenza, tipo il parallelo tra le resistenze da 2 e 3 ohm o da 5 e 10.2 ohm?

RenzoDF
"Zyzzoy":
Si più che altro ho paura che usando tecniche che non ha spiegato mi segni come errore all'esame.

Trovo davvero “interessanti” queste regole H-demiche:
... "non devi conoscere nient’altro se non quello che ti ho spiegato" :!: :-D

I partitori comunque, non sono che banali applicazioni delle leggi di Ohm e Kirchhoff.

"Zyzzoy":
... Quà posso semplificare qualche resistenza, tipo il parallelo tra le resistenze da 2 e 3 ohm o da 5 e 10.2 ohm?

Sì, puoi semplificare, ma il resistore da 2 ohm non è in parallelo a quello da 3 ohm, così come quello da 5 ohm non è in parallelo a quello da 10.2 ohm.

RenzoDF
Aspettando i tuoi sviluppi, giusto per i più "curiosi", spiego (discorsivamente) come avrei risolto usando la "falsa posizione".

Avrei ipotizzando una "conveniente" corrente nel resistore sinistro da 2 ohm, per esempio 4 ampere e di conseguenza avrei ricavato una tensione di 8 volt ai morsetti del suddetto resistore, ma anche ai capi della serie fra i 5 e i 3 ohm, ramo che sarebbe stato interessato da una corrente di 1 ampere, che sommata ai 4 ampere, avrebbe portato a una corrente di 5 ampere e di conseguenza una tensione di 50 volt ai morsetti dei 10 ohm.
Sui 3 siemens di conduttanza avrei di conseguenza avuto 58 volt e attraverso la stessa 58x3=174 ampere, che sommati ai 5 di sinistra avrebbe portato ad una corrente di 179 ampere nella conduttanza da 2 siemens e quindi ad una tensione di 295/2 volt ai morsetti del generatore di tensione.

Chiaramente la mia ipotesi iniziale era (probabilmente) errata ma, grazie alla linearità del sistema, posso determinare una costante $k$, data dal rapporto fra valore "vero" di 100 volt e "falso" di 295/2 volt, tale che moltiplicata per tutti i valori "falsi" li trasformi in "veri".

$k=200/295=40/59$

Di conseguenza, la vera corrente attraverso i 5 ohm del penultimo ramo destro non corrisponde a 1 ampere, bensì a \(1 k=40/59\) ampere, e quindi la tensione del circuito equivalente di Thevenin sarà

$V_{AB}=-5 \ \Omega \times 40/59 \ "A"=-200/59 \ "V"$.

... ma non usate questo metodo all'esame, sarebbe un vero suicidio :!: :-D

Zyzzoy
A mi son bloccato del tutto, se non son in parallelo ne in serie non so cosa fare . Non so nemmeno come disegnare il circuito equivalente di Thevenin del suddetto circuito. Di solito i nodi A e B son come nel circuito fatti da te prima e stacca la parte finale del circuito dove di solito sta il simbolo con un triangolo e una riga (che non sappiamo calcolare). Quà è tutto collegato ovunque

RenzoDF
A questo punto puoi, pur perdendo temporaneamente il punto A, andare a semplificare il parallelo fra i 2 ohm e gli 8 ohm della serie 5+3, al fine di determinare la tensione sulla resistenza equivalente del parallelo, per poi determinare la corrente attraverso il ramo da 8 ohm e quindi la tensione VAB sui 5 ohm.

Zyzzoy


Ho provato a fare così, non so se vada bene, ma così facendo si è attuato il teorema di thevenin?

Zyzzoy
I segni della tensione non son ancora riuscito a capirli bene, quindi possono essere sbagliati

RenzoDF
"Zyzzoy":
... Ho provato a fare così, non so se vada bene, ...

Beh, un valore per il confronto mi sembra di avertelo dato. :wink:

"Zyzzoy":
... ma così facendo si è attuato il teorema di thevenin?

Thevenin consiste nella determinazione del circuito equivalente, che consiste nel determinare la tensione ETh del GIT equivalente e la resistenza equivalente RTh, che manca ancora.

RenzoDF
"Zyzzoy":
I segni della tensione non son ancora riuscito a capirli bene, ...

Come ti è stato indicato nello schema ufficiale, A è il punto da considerare positivo, di conseguenza è necessario determinare la tensione a vuoto $V_{AB}$ che, come ben sai, ha il positivo su A e il negativo su B, di segno opposto a quello della tua $V_2$.

A questo punto, determinata RTh, andrai a collegare il parallelo RC al circuito equivalente e potrai rispondere alla seconda richiesta del problema sull'energia immagazzinata, a regime, nel condensatore.

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