[Termodinamica] Rendimento di un ciclo

[Paradise1]

Ciao ragazzi,
in questi giorni sto studiando un po' di termodinamica e ho qualche dubbio circa il rendimento di un ciclo. In particolare, il rendimento di un qualsiasi ciclo può essere calcolato come:
$\eta=L_i/Q_1$
dove $L_i$ è il lavoro ottenuto dal ciclo e $Q_1$ è il calore entrante nel ciclo.
Bene. Per un ciclo vale la formula $L_i=Q_1-Q_2$, dove $Q_2$ è il calore uscente dal ciclo, perciò si può scrivere il rendimento come
$\eta=1-Q_2/Q_1$.
confrontando le due relazioni del rendimento, noto pero che c'è un paradosso: nella prima relazione(quella in qui compare il lavoro), il rendimento decresce all'aumentare della $Q_1$. Nella seconda relazione, il rendimento cresce all'aumentare di $Q_1$. Com'è possibile? Cosa sto trascurando?
Grazie in anticipo

[a.nigro1]

Ma se Q1 cresce e supponi che L rimanga costante... Q2 cresce anch'esso!

[Paradise1]

Certo, questo senza ombra di dubbio. Ma se ti venisse chiesto "guardando alla formula del rendimento, se vado ad aumentare $Q_1$, il rendimento che fa? aumenta o diminuisce?" Qui ho difficoltà, nel capire a quale formula far riferimento

[a.nigro1]

Non ti verrà mai chiesta una domanda del genere sic et simpliciter. Posto che tra Q1, Q2 ed L c'è un legame diretto (L=Q1-Q2), far variare Q1 significa che almeno uno degli altri due varia. E quindi se L rimane costante, varia Q2 (ed avrai un certo tipo di risposta), se rimane Q2 costante varia L (e la risposta al tuo problema sarà un'altra).