Simulazione segnale eeg
un saluto agli utenti,
premetto che è da poco che mi sto avvicinando alla simulazione in quanto ho letto lavori a riguardo ma non ho ancora usato un programma per poter eseguire una simulazione di un fenomeno
in particolare vorrei applicare delle trasformate di fourier, di hilbert, wavelet a dati simulati del segnale eeg (elettroencefalografici), per osservare differenze interessanti - da un punto di vista didattico/personale, poiché in letteratura vi sono articoli scientifici in merito -
insomma, vorrei sporcarmi le mani e osservare queste differenze
quale consiglio dareste a un novizio del metodo simulativo? suggerimenti per il programma? suggerimenti per il modello da utilizzare (sistema oscillante o circuito elettrico)?
grazie in anticipo
premetto che è da poco che mi sto avvicinando alla simulazione in quanto ho letto lavori a riguardo ma non ho ancora usato un programma per poter eseguire una simulazione di un fenomeno
in particolare vorrei applicare delle trasformate di fourier, di hilbert, wavelet a dati simulati del segnale eeg (elettroencefalografici), per osservare differenze interessanti - da un punto di vista didattico/personale, poiché in letteratura vi sono articoli scientifici in merito -
insomma, vorrei sporcarmi le mani e osservare queste differenze
quale consiglio dareste a un novizio del metodo simulativo? suggerimenti per il programma? suggerimenti per il modello da utilizzare (sistema oscillante o circuito elettrico)?
grazie in anticipo
Risposte
Io ho lavorato con segnali emodinamici ed ho sempre usato Matlab.
So bene che non è a buon mercato ma - oltre a Octave, dove si trova l'essenziale - Matlab ha una community di sviluppatori dove poter reperire molte idee.
Nel mio caso (dovendo studiare il flusso sanguinio della circolazione carotidea) analizzavo i dati in modulo e fase (quindi nel dominio delle frequenze).
Quale tipo di trasformata usare dipende essenzialmente da te: non c'è una via maestra. Usa quella che ti è più faimiliare.
E buon lavoro.
So bene che non è a buon mercato ma - oltre a Octave, dove si trova l'essenziale - Matlab ha una community di sviluppatori dove poter reperire molte idee.
Nel mio caso (dovendo studiare il flusso sanguinio della circolazione carotidea) analizzavo i dati in modulo e fase (quindi nel dominio delle frequenze).
Quale tipo di trasformata usare dipende essenzialmente da te: non c'è una via maestra. Usa quella che ti è più faimiliare.
E buon lavoro.
Grazie della risposta galessandroni
[xdom="JoJo_90"]Da regolamento i titoli dei post vanno scritti in minuscolo. Ti invito a modificarlo.
Grazie.[/xdom]
Grazie.[/xdom]
Va bene, grazie per la comunicazione. Un saluto
Prego, ma la comunicazione prevede che modifichi il titolo...