[Scienza delle Costruzioni] Telaio Simmetrico
Ciao a tutti, devo sostenere martedì l'esame di scienze delle costruzioni, e ho un mega dubbio su un telaio di una prova precedente. la prova in questione è questa

allora il telaio è simmetrico, quindi ne analizzo direttamente solo una metà, ma il dubbio é: che vincolo metto in 3, dove taglio per simmetria??
di istinto mi verrebbe da dire incastro, ma se provo a motivarlo a livello di analisi statica e cinematica non saprei darmi una spiegazione del perchè quello e non un pattino (del resto rimane sempre la questione che per simmetrica in 3 può avvenire solo una traslazione verticale)... e secondo alcune voci tra altri in università il professore avrebbe detto di lasciare l'estremo libero (non vincolato) ignorando l'asta obliqua perchè comunque non avrebbe influito non nessun tipo di azione....
e poi un'altra cosa: nell'ultimo esercizio, dove chiede di verificare la trave e il pilastro, per quanto riguarda il pilastro chiede di specificare opportune ipotesi sui vincoli.... di che ipotesi si tratterebbe??
Ringrazio infinitamente già ora chi avrà la pazienza di rispondermi!

allora il telaio è simmetrico, quindi ne analizzo direttamente solo una metà, ma il dubbio é: che vincolo metto in 3, dove taglio per simmetria??
di istinto mi verrebbe da dire incastro, ma se provo a motivarlo a livello di analisi statica e cinematica non saprei darmi una spiegazione del perchè quello e non un pattino (del resto rimane sempre la questione che per simmetrica in 3 può avvenire solo una traslazione verticale)... e secondo alcune voci tra altri in università il professore avrebbe detto di lasciare l'estremo libero (non vincolato) ignorando l'asta obliqua perchè comunque non avrebbe influito non nessun tipo di azione....
e poi un'altra cosa: nell'ultimo esercizio, dove chiede di verificare la trave e il pilastro, per quanto riguarda il pilastro chiede di specificare opportune ipotesi sui vincoli.... di che ipotesi si tratterebbe??
Ringrazio infinitamente già ora chi avrà la pazienza di rispondermi!

Risposte
Aggiungo un ulteriore dubbio, riguardo il 3 esercizio per quanto riguarda la risoluzione con metodo della linea elastica. sicuramente avrò una discontinuità in corrispondenza del pattino, che posso risolvere imponendo la medesima rotazione e traslazione dalle due parti, e quindi la continuità delle derivate di I e II grado. ma per quanto riguarda il secondo tratto, dove la mia discontinuità è data dal taglio del carrello e dal carico q, quindi discontinuità debole nei differenziali di III e IV grado, cosa faccio? posso trascurarli e scrivere un'unica equazione? o suddividerla in 2? e nel primo caso come procedo??
"TeM":
D'altra parte, come nella maggior parte dei casi, in una struttura geometricamente simmetrica e caricata simmetricamente è corretto porre un pattino con asse orizzontale. L'incastro sarebbe corretto se sull'asse di simmetria (a prescindere dalla presenza o meno del "due piedi") vi fosse un'asta (non cedevole) vincolata a terra.
Ok perfetto allora era come l'avevo pensato

Per la linea elastica grazie mille, chiarissimo!

Scusa se ti tormento ancora nonostante il grande aiuto che mi hai già dato, ma sapresti dirmi qualcosa anche sulle famose ipotesi sul pilatro?
e giusto un altro piccolo dubbio, per la struttura del secondo esercizio. essendo una volta iperstatica il vincolo da degradare penso sia il carrello interno, ma in quel caso cosa succede? mi diventa un asta continua? e poi, quando reintroduco la reazione soppressa nella struttura equilibrata, come la considero? cioè la reintroduco una sola volta in quel punto o ne considero due uguali e opposte sui due monconi d'asta?
il dubbio mi nasce dal fatto che a me sembrerebbe più sensata la seconda ipotesi, ma così facendo, essendo applicati sulla stessa asta, mi verrebbero poi ininfluenti a livello di equilibrio perchè si annullerebbero a vicenda....