Scienza delle costruzioni: derivata del momento torcente
Salve!
Volevo semplicemente sapere se per caso esiste la derivata del momento torcente e se sì qual è.
Grazie.
Volevo semplicemente sapere se per caso esiste la derivata del momento torcente e se sì qual è.
Grazie.
Risposte
In una trave rettilinea si può scrivere:
$(dT(x))/(dx)=-t(x)$
dove $T$ è il momento torcente, $t(x)$ il momento torcente distribuito per unità di trave.
La derivata è simile a quella dell'azione assiale $N$ e a quella del taglio $V$, fa parte delle "equazioni indefinite di equilibrio" e la puoi
ricare facendo l'equilibrio su in tronco elementare di trave di lunghezza $dx$.
$(dT(x))/(dx)=-t(x)$
dove $T$ è il momento torcente, $t(x)$ il momento torcente distribuito per unità di trave.
La derivata è simile a quella dell'azione assiale $N$ e a quella del taglio $V$, fa parte delle "equazioni indefinite di equilibrio" e la puoi
ricare facendo l'equilibrio su in tronco elementare di trave di lunghezza $dx$.
Ah ok! Grazie! +180 punti per te!
"GIBI":
In una trave rettilinea si può scrivere:
$(dT(x))/(dx)=-t(x)$
dove $T$ è il momento torcente, $t(x)$ il momento torcente distribuito per unità di trave.
La derivata è simile a quella dell'azione assiale $N$ e a quella del taglio $V$, fa parte delle "equazioni indefinite di equilibrio" e la puoi
ricare facendo l'equilibrio su in tronco elementare di trave di lunghezza $dx$.
Questa mi sembra una castroneria e anche grossa, $t(x)$ è in questo caso un momento esterno per unità di lunghezza applicato alla trave e quindi non è un momento torcente distribuito (concetto che non mi sembra abbia significato). Così come le forze distribuite esterne trasversali $p(x)$ non sono un taglio distribuito e le forze distribuite esterne assiali $q(x)$ non sono una forza normale distribuita.
Dubbi sul significato fisico delle caratteristiche di sollecitazione? Parliamone!
-360 punti, direi!!!!
-1000 punti per mircoFN!
Correggere va bene...però con un po' di rispetto!
Correggere va bene...però con un po' di rispetto!
...caro mircoFN, ti consiglio di scrivere su cose che conosci e soprattutto quando esci di casa copriti la capa, perché di questa stagione il sole picchia forte.
Una risposta per ciascuno e una considerazione generale
@Robbyx: sinceramente non ravviso alcuna mancanza di rispetto, e comuque se qualcuno la vede non era mia intenzione. Ho riportato solo considerazioni oggettive: una castroneria è una castroneria, ovviamente senza offesa, a chiunque può scappare, sottoscritto incluso. Dopo però .... perseverare diabolicum...
Io penso che tu chiedessi una interpretazione, un significato fisico, della derivata del momento torcente, o sbaglio? Tipo, per esempio, la derivata del momento flettente ha un interessante significato perché è la forza di taglio ... Se ho compreso la tua richiesta, puoi dirmi cosa hai capito dalla risposta di GIBI?
@GIBI. Ecco un ottimo esempio di affermazioni poco rispettose, gratuite e fuori tema usate per riempire il vuoto di argomenti pertinenti. In ogni caso, dato che mi sembri interessato, ti volevo assicurare che quando serve copro la mia 'capa' .... anche per salvaguardare qualcosa che c'è dentro. Chi non è provvisto di simili accessori può non preoccuparsi.
Mi sembrerebbe però opportuno che a questo punto tu risponda nel merito, o preferisci nasconderti dietro un: 'lei non sa chi sono io' evitando la critica solo perché assumi provenga da qualcuno che non se ne intende? E anche se così fosse (peraltro niente di male in ciò, il vero sapere è il saper di non sapere), cosa rispondi alla critica in quanto tale?
Io sono comunque interessato a sviluppare la questione perché penso di poter imparare qualcosa che mi può essere utile, al di là delle battute e dell'autoreferenzialità.
Ciao
"Robbyx":
-1000 punti per mircoFN!
Correggere va bene...però con un po' di rispetto!
@Robbyx: sinceramente non ravviso alcuna mancanza di rispetto, e comuque se qualcuno la vede non era mia intenzione. Ho riportato solo considerazioni oggettive: una castroneria è una castroneria, ovviamente senza offesa, a chiunque può scappare, sottoscritto incluso. Dopo però .... perseverare diabolicum...
Io penso che tu chiedessi una interpretazione, un significato fisico, della derivata del momento torcente, o sbaglio? Tipo, per esempio, la derivata del momento flettente ha un interessante significato perché è la forza di taglio ... Se ho compreso la tua richiesta, puoi dirmi cosa hai capito dalla risposta di GIBI?
"GIBI":
...caro mircoFN, ti consiglio di scrivere su cose che conosci e soprattutto quando esci di casa copriti la capa, perché di questa stagione il sole picchia forte.
@GIBI. Ecco un ottimo esempio di affermazioni poco rispettose, gratuite e fuori tema usate per riempire il vuoto di argomenti pertinenti. In ogni caso, dato che mi sembri interessato, ti volevo assicurare che quando serve copro la mia 'capa' .... anche per salvaguardare qualcosa che c'è dentro. Chi non è provvisto di simili accessori può non preoccuparsi.
Mi sembrerebbe però opportuno che a questo punto tu risponda nel merito, o preferisci nasconderti dietro un: 'lei non sa chi sono io' evitando la critica solo perché assumi provenga da qualcuno che non se ne intende? E anche se così fosse (peraltro niente di male in ciò, il vero sapere è il saper di non sapere), cosa rispondi alla critica in quanto tale?
Io sono comunque interessato a sviluppare la questione perché penso di poter imparare qualcosa che mi può essere utile, al di là delle battute e dell'autoreferenzialità.
Ciao
Sopravvissuto a un assolato fine-settimana, aspetto fiducioso che qualche esperto definisca
ciao
il momento torcente distribuito per unità di trave
ciao
mircoFN ha scritto giusto... è una sollecitazione di momento esterno distribuita...
ma da quello che ha scritto GIBI non mi pare che avesse dubbi sul significato fisico della sollecitazione... ha soltanto chiamato momento torcente distribuito il momento esterno distribuito applicato alla trave, che in questo caso abbiamo presupposto diretto lungo l'asse della trave e quindi "torcente", nel senso che è una sollecitazione esterna che torce la trave... basta mettersi d'accordo sui nomi da dare..
ma da quello che ha scritto GIBI non mi pare che avesse dubbi sul significato fisico della sollecitazione... ha soltanto chiamato momento torcente distribuito il momento esterno distribuito applicato alla trave, che in questo caso abbiamo presupposto diretto lungo l'asse della trave e quindi "torcente", nel senso che è una sollecitazione esterna che torce la trave... basta mettersi d'accordo sui nomi da dare..

Ciao!
Certo che basta mettersi d'accordo. Però le caratteristiche di sollecitazione, di cui una è il momento torcente, sono forze INTERNE e quindi, a mio avvio, è un errore chiamare momento torcente una azione esterna.
Però se questa 'sottile' distinzione (tra azioni interne ed esterne) è considerata superflua .... allora tutto OK.
Se questo 'momento torcente esterno distribuito' uniforme fosse applicato a un anello (trave con asse circolare) produrrebbe solo un momento flettente, allora come lo chiameresti?
Certo che basta mettersi d'accordo. Però le caratteristiche di sollecitazione, di cui una è il momento torcente, sono forze INTERNE e quindi, a mio avvio, è un errore chiamare momento torcente una azione esterna.
Però se questa 'sottile' distinzione (tra azioni interne ed esterne) è considerata superflua .... allora tutto OK.
Se questo 'momento torcente esterno distribuito' uniforme fosse applicato a un anello (trave con asse circolare) produrrebbe solo un momento flettente, allora come lo chiameresti?
"mircoFN":
Ciao!
Certo che basta mettersi d'accordo. Però le caratteristiche di sollecitazione, di cui una è il momento torcente, sono forze INTERNE e quindi, a mio avvio, è un errore chiamare momento torcente una azione esterna.
Però se questa 'sottile' distinzione (tra azioni interne ed esterne) è considerata superflua .... allora tutto OK.
Se questo 'momento torcente esterno distribuito' uniforme fosse applicato a un anello (trave con asse circolare) produrrebbe solo un momento flettente, allora come lo chiameresti?
si è anche giusto seguire una certa convenzione nei nomi per evitare che nascano dubbi o incomprensioni... se per convenzione il momento torcente è il nome che si da ad un'azione interna che così sia.. il caso dell'anello è appunto un esempio di come possano nascere incomprensioni...
comunque curiosa la storia dell'anello, non ci avevo mai pensato a quel tipo di situazione...

credo che molte cose in matematica (e non solo) siano 'mere' questioni di definizione. Se non si accettano le definizioni o non si applicano con rigore non è possibile progredire nello sviluppo di molte scienze esatte.
ciao
PS: la sollecitazione dell'anello è tipica delle flange di tubazioni e recipienti in pressione.
ciao
PS: la sollecitazione dell'anello è tipica delle flange di tubazioni e recipienti in pressione.