[Scienza delle Costruzioni] Aiutatemi
Buongiorno,
Tra gli esercizi per la preparazione all'esame ho trovato questo, ed essendo un tema d'esame sul libro non è risolto.
Vi pregherei di aiutarmi. Riesco a fare l'analisi dell'equilibrio esterno, ma quando vado a scomporre le varie travi mi impallo con le reazioni. Vi ringrazio.
Tra gli esercizi per la preparazione all'esame ho trovato questo, ed essendo un tema d'esame sul libro non è risolto.
Vi pregherei di aiutarmi. Riesco a fare l'analisi dell'equilibrio esterno, ma quando vado a scomporre le varie travi mi impallo con le reazioni. Vi ringrazio.
Risposte
Approfitto della tua gentilezza.
Una ulteriore domanda. Come fai a determinare preventivamente, senza dubbio, in una struttura come quella dell'esercizio, i tratti soggetti al solo sforzo normale?
Sembra strano, ma a me non risulta così semplice, magari sono io che sono duro
Grazie Infinite, sia per la soluzione dell'esercizio che per il benvenuto.
Sicuramente per il prossimo post sarò più corretto e non mancherò di leggere accuratamente il regolamento.
Ti ringrazio ancora.
Una ulteriore domanda. Come fai a determinare preventivamente, senza dubbio, in una struttura come quella dell'esercizio, i tratti soggetti al solo sforzo normale?
Sembra strano, ma a me non risulta così semplice, magari sono io che sono duro
Grazie Infinite, sia per la soluzione dell'esercizio che per il benvenuto.
Sicuramente per il prossimo post sarò più corretto e non mancherò di leggere accuratamente il regolamento.
Ti ringrazio ancora.
Innanzitutto Buongiorno e grazie per la pazienza 
.
Continuo a disturbarti, perché anche a lezione, su questa parte qui, sono stati molto vaghi e semplicistici. Fanno vedere gli esempi scemi, però poi quando la posta si alza ti ritrovi a dovertela cavare da solo
.
Aiutami nel ragionamento, per essere sicuro di aver afferrato bene il concetto da te spiegato.
Per la definizione che hai dato di biella, posso dire che non lo sono sicuramente AC per il carico P al centro, CD per il carrello orizzontale posto al centro (Darà vita ad una forza normale all'asta stessa).
Posso altresì dire che AD è una Biella, poiché ha due cerniere alle estremità e una sola forza concentrata in D.
Rimane l'incognita di dove agirà il momento, se su AB o BC.
Sul mio esercizio (posto l'immagine sotto), dove è applicato il momento c'è quel segnetto verticale che sta proprio sull'asta BC (cosa che mi sono scordato di riportare sul mio svolgimento). Posso considerare che quello sia un invito a mettere il momento agente sull'asta BC?
Ti ringrazio anticipatamente della risposta
P.s. Scusa se non ho utilizzato ancora tutti i numerosi strumenti del forum, devo farci un po' la mano.
.Continuo a disturbarti, perché anche a lezione, su questa parte qui, sono stati molto vaghi e semplicistici. Fanno vedere gli esempi scemi, però poi quando la posta si alza ti ritrovi a dovertela cavare da solo
.Aiutami nel ragionamento, per essere sicuro di aver afferrato bene il concetto da te spiegato.
Per la definizione che hai dato di biella, posso dire che non lo sono sicuramente AC per il carico P al centro, CD per il carrello orizzontale posto al centro (Darà vita ad una forza normale all'asta stessa).
Posso altresì dire che AD è una Biella, poiché ha due cerniere alle estremità e una sola forza concentrata in D.
Rimane l'incognita di dove agirà il momento, se su AB o BC.
Sul mio esercizio (posto l'immagine sotto), dove è applicato il momento c'è quel segnetto verticale che sta proprio sull'asta BC (cosa che mi sono scordato di riportare sul mio svolgimento). Posso considerare che quello sia un invito a mettere il momento agente sull'asta BC?
Ti ringrazio anticipatamente della risposta
P.s. Scusa se non ho utilizzato ancora tutti i numerosi strumenti del forum, devo farci un po' la mano.
Per prima cosa ti ringrazio molto per la pazienza e la semplicità delle tue risposte, cosa che non ho trovato durante le mie domande rivolte a chi ha tenuto il corso di scienza delle costruzioni.
Secondo:
Hai perfettamente ragione sulla notevole differenza in scienza della costruzioni. Ci devo stare attento, anche perchè il Prof è particolarmente pignolo!!!
D'ora in poi posterò solo immagini originali e testi originali
Ti ringrazio per la pazienza che hai avuto, sei stato gentilissimo e mi ha tolto un enorme dubbio.
Secondo:
lo so che tu intendevi normale = perpendicolare, ma saprai che in scienza di costruzioni lo sforzo normale agisce parallelamente all'asse della trave, quindi meglio attenersi a tale linguaggio in cui forza ortogonale = forza tagliante).
Hai perfettamente ragione sulla notevole differenza in scienza della costruzioni. Ci devo stare attento, anche perchè il Prof è particolarmente pignolo!!!
d'ora in avanti ti consiglio di scrivere i testi come sopra indicato e di postare direttamente le immagini originali.
D'ora in poi posterò solo immagini originali e testi originali
Ti ringrazio per la pazienza che hai avuto, sei stato gentilissimo e mi ha tolto un enorme dubbio.
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