Ricavare formula entropia gas ideale
Ciao tutti, su un eserciziario ho trovato delle formule per trovare la ds per un gas ideale. Qualcuno mi può spiegare da dove sono state ricavate?
Le formule sono queste $ ds=cv(dT)/T+R(dv)/v $ e $ ds=cp(dT)/T-R(dp)/p $
Le formule sono queste $ ds=cv(dT)/T+R(dv)/v $ e $ ds=cp(dT)/T-R(dp)/p $
Risposte
$ds=(deltaq)/T$
$du=deltaq-deltal$
$du=deltaq-deltal$
"Vulplasir":
$ds=(deltaq)/T$
$du=deltaq-deltal$
potresti ricavarmi ad esempio la formula con cv? perchè proprio non riesco! Grazie intanto!
ricordando che $H=H(T,p)$ e $U=U(T,V)$, descritte dalla relazione
$dU=\deltaQ-pdV$
$dH=dU+d(pV)$
partendo dai bilanci di materia, trascurando energia cinetica e potenziale del sistema...
$dU=\deltaQ+\deltaL_m+\sum_(i=1)^(N)\hatH_idM_i-\sum_(i=N+1)^(N+M)\hatH_idM_i-pdV$
$dS=(\deltaQ)/T+dS_g +\sum_(i=1)^(N)\hatS_idM_i-\sum_(i=N+1)^(N+M)\hatS_idM_i$
generalizzando ad un sistema stazionario, all' equilibrio e privo di organi meccanici...
$dU=\deltaQ-pdV$
$dS=\deltaQ/T$
allora per la seconda equazione $\deltaQ=TdS$, quindi...
$dU=TdS-pdV$
e se aggiungiamo il termine $d(pV)$...
$dU+d(pV)=TdS-pdV+d(pV)$ $rarr$ $dH=TdS+Vdp$
poiché $S$ e $U$ sono funzioni di stato del sistema, possiamo differenziare come
$dS=((\partialS)/(\partialT))_VdT+((\partialS)/(\partialV))_TdV$
$dU=T[((\partialS)/(\partialT))_VdT+((\partialS)/(\partialV))_TdV]-pdV$
riarrangiando...
$dU=T((\partialS)/(\partialT))_VdT+[T((\partialS)/(\partialV))_T-p]dV$
dopodiché effettuando delle considerazioni sulle altre funzioni di stato e utilizzando il teorema di Schwartz per trovare delle uguaglianze si ricava che $((\partialS)/(\partialV))_T=((\partialp)/(\partialT))_V$
quindi il differenziale di energia interna si può riscrivere come
$dU=T((\partialS)/(\partialT))_VdT+[T((\partialp)/(\partialT))_V-p]_TdV$
ecco, abbiamo finito
ora riconducendo questo differenziale sviluppato con il differenziale $dU=((\partialU)/(\partialT))_VdT+((\partialU)/(\partialV))_TdV$
possiamo asserire che:
$((\partialU)/(\partialT))_V=T((\partialS)/(\partialT))_V$ e $((\partialU)/(\partialV))_T=[T((\partialp)/(\partialT))_V-p]_T$
dove il termine differenziale $((\partialU)/(\partialT))_V=c_V$ non è altro che la definizione del calore specifico a volume costante.
Quindi possiamo scrivere nel caso dei gas perfetti (eliminando il differenziale parziale, poiché il secondo termine è identicamente nullo)
$c_V=T(dS)/(dT)$ $rarr$ $(c_VdT)/T=dS$
lo stesso procedimento viene considerato per determinare il calore specifico a pressione costante attraverso il differenziale di entalpia.
$dU=\deltaQ-pdV$
$dH=dU+d(pV)$
partendo dai bilanci di materia, trascurando energia cinetica e potenziale del sistema...
$dU=\deltaQ+\deltaL_m+\sum_(i=1)^(N)\hatH_idM_i-\sum_(i=N+1)^(N+M)\hatH_idM_i-pdV$
$dS=(\deltaQ)/T+dS_g +\sum_(i=1)^(N)\hatS_idM_i-\sum_(i=N+1)^(N+M)\hatS_idM_i$
generalizzando ad un sistema stazionario, all' equilibrio e privo di organi meccanici...
$dU=\deltaQ-pdV$
$dS=\deltaQ/T$
allora per la seconda equazione $\deltaQ=TdS$, quindi...
$dU=TdS-pdV$
e se aggiungiamo il termine $d(pV)$...
$dU+d(pV)=TdS-pdV+d(pV)$ $rarr$ $dH=TdS+Vdp$
poiché $S$ e $U$ sono funzioni di stato del sistema, possiamo differenziare come
$dS=((\partialS)/(\partialT))_VdT+((\partialS)/(\partialV))_TdV$
$dU=T[((\partialS)/(\partialT))_VdT+((\partialS)/(\partialV))_TdV]-pdV$
riarrangiando...
$dU=T((\partialS)/(\partialT))_VdT+[T((\partialS)/(\partialV))_T-p]dV$
dopodiché effettuando delle considerazioni sulle altre funzioni di stato e utilizzando il teorema di Schwartz per trovare delle uguaglianze si ricava che $((\partialS)/(\partialV))_T=((\partialp)/(\partialT))_V$
quindi il differenziale di energia interna si può riscrivere come
$dU=T((\partialS)/(\partialT))_VdT+[T((\partialp)/(\partialT))_V-p]_TdV$
ecco, abbiamo finito

ora riconducendo questo differenziale sviluppato con il differenziale $dU=((\partialU)/(\partialT))_VdT+((\partialU)/(\partialV))_TdV$
possiamo asserire che:
$((\partialU)/(\partialT))_V=T((\partialS)/(\partialT))_V$ e $((\partialU)/(\partialV))_T=[T((\partialp)/(\partialT))_V-p]_T$
dove il termine differenziale $((\partialU)/(\partialT))_V=c_V$ non è altro che la definizione del calore specifico a volume costante.
Quindi possiamo scrivere nel caso dei gas perfetti (eliminando il differenziale parziale, poiché il secondo termine è identicamente nullo)
$c_V=T(dS)/(dT)$ $rarr$ $(c_VdT)/T=dS$
lo stesso procedimento viene considerato per determinare il calore specifico a pressione costante attraverso il differenziale di entalpia.

Ovviamente non c'è bisogno di tutto quel poema scritto da mdonatie, che non c'entra nulla con la domanda, ma la cosa è abbastanza semplice:
$ds=(deltaq)/T=(du+deltal)/T=(c_vdT+Pdv)/T=c_v(dT)/T+P/Tdv=c_v(dT)/T+R(dv)/v$
L'altra formula si ricava da $c_p-c_v=R$
$ds=(deltaq)/T=(du+deltal)/T=(c_vdT+Pdv)/T=c_v(dT)/T+P/Tdv=c_v(dT)/T+R(dv)/v$
L'altra formula si ricava da $c_p-c_v=R$
Perché non centra nulla?
ho solo dimostrato da dove usciva il calore specifico facendo riferimento alle definizioni e alle ipotesi.
Se ritieni giusto dettagliare una risposta senza ipotesi e definizioni, ok.
Però non sminuire la mia risposta, volevo solamente essere utile.
ho solo dimostrato da dove usciva il calore specifico facendo riferimento alle definizioni e alle ipotesi.
Se ritieni giusto dettagliare una risposta senza ipotesi e definizioni, ok.
Però non sminuire la mia risposta, volevo solamente essere utile.
Penso che l'utente con "ricavare la formula con $c_v$" intendesse ricavare quella formula che ho scritto io, non ricavare da dove uscisse il calore specifico, per questo ho detto che non centra nulla
Grazie mille ragazzi! Gentilissimi!