Nel lancio in 2d il proiettile esplode...che succede?
Ciao a tutti
sono di nuovo qui (già ieri ho postato una domandina
). Non chiamatemi scocciante ma più si avvicina l'esame e più sento lo stomaco che balla 
Allora ho un problema che sembra facile ma sinceramente non so quanto lo sia...è un pò stranuccio...
Premetto che riguarda Fisica 1.
Un proiettile viene sparato con velocità iniziale di 40 m/s e angolo di proiezione 30°. Dopo 1,2 secondi il proiettile esplode. Determinare velocità prima dell'esplosione e punto in cui esplode.
Nell'esplosione il proiettile si divide in due frammenti di ugual massa ed uno dei due risulta in quiete immediatamente dopo l'esplosione. Determinare la distanza, dall'origine del moto del proiettile, dei punti in cui cadono i due frammenti.
Ecco la seconda parte non mi è proprio chiara...non abbiamo mai parlato di esplosioni e cose simili...
Il fatto che mi dica che uno dei due frammenti resta in quiete (e quindi mi dice sostanzialmente che la velocità dopo l'esplosione è zero) mi fa pensare che forse va trattato come un urto...però non ho le masse ed inoltre è un approssimazione molto personale per cercare di farlo ma sinceramente non so se un esplosione ed un urto possano ritenersi due cose simili...
sono di nuovo qui (già ieri ho postato una domandina


Allora ho un problema che sembra facile ma sinceramente non so quanto lo sia...è un pò stranuccio...
Premetto che riguarda Fisica 1.
Un proiettile viene sparato con velocità iniziale di 40 m/s e angolo di proiezione 30°. Dopo 1,2 secondi il proiettile esplode. Determinare velocità prima dell'esplosione e punto in cui esplode.
Nell'esplosione il proiettile si divide in due frammenti di ugual massa ed uno dei due risulta in quiete immediatamente dopo l'esplosione. Determinare la distanza, dall'origine del moto del proiettile, dei punti in cui cadono i due frammenti.
Ecco la seconda parte non mi è proprio chiara...non abbiamo mai parlato di esplosioni e cose simili...
Il fatto che mi dica che uno dei due frammenti resta in quiete (e quindi mi dice sostanzialmente che la velocità dopo l'esplosione è zero) mi fa pensare che forse va trattato come un urto...però non ho le masse ed inoltre è un approssimazione molto personale per cercare di farlo ma sinceramente non so se un esplosione ed un urto possano ritenersi due cose simili...
Risposte
nell'esercizio una esplosione indica che il corpo si divide, non puoi usare l'urto perchè riguarda la collisione fra due o più corpi.
ti posso dire che dopo un'esplosione i frammenti continuano a seguire la traiettoria originale....
per il pezzo che sta in quiete hai già un'intuizione
ti posso dire che dopo un'esplosione i frammenti continuano a seguire la traiettoria originale....
per il pezzo che sta in quiete hai già un'intuizione
Il fatto che mi dica che uno dei due frammenti resta in quiete (e quindi mi dice sostanzialmente che la velocità dopo l'esplosione è zero)
"12Aquila":
nell'esercizio una esplosione indica che il corpo si divide, non puoi usare l'urto perchè riguarda la collisione fra due o più corpi.
ti posso dire che dopo un'esplosione i frammenti continuano a seguire la traiettoria originale....
per il pezzo che sta in quiete hai già un'intuizione
Il fatto che mi dica che uno dei due frammenti resta in quiete (e quindi mi dice sostanzialmente che la velocità dopo l'esplosione è zero)
Si sulla questione dell'urto immaginavo perchè era proprio una cosa detta tanto per dire qualcosa...
Quindi secondo quello che dici in pratica il pezzo che resta in quiete cade nel punto x1 relativo all'istante dell'esplosione (1,2 secondi), mentre per l'altro pezzo basta calcolare la gittata.
Giusto?
(La resistenza dell'aria ovviamente è trascurabile)
penso proprio di si, è trascurabile sia la resistenza dell'aria che l'eventuale spinta che varia la traiettoria del pezzo rimanente in quanto non specificate.
eh si perchè anche per i dati che fornisce insomma sembra che voglia che si tratti la sola parte cinematica.
Grazie mille per l'illuminazione sull'esplosione
Grazie mille per l'illuminazione sull'esplosione

Prego
io suggerirei di usare le formule dei centri di massa
ma non ho la massa del proiettile..e poi sostanzialmente un proiettile è associabile ad un punto materiale
un proiettile è associabile ad un punto materiale quando lo richiede il problema, ad esempio nella teoria degli urti viene solitamente assegnata una massa al proiettile. Facci poi sapere se sei riuscito a risolvere il problema.
ciao!
ciao!
"adryc":
Ciao a tutti
...........................omissis..........................riguarda Fisica 1.
Un proiettile viene sparato con velocità iniziale di 40 m/s e angolo di proiezione 30°. Dopo 1,2 secondi il proiettile esplode. Determinare velocità prima dell'esplosione e punto in cui esplode.
Nell'esplosione il proiettile si divide in due frammenti di ugual massa ed uno dei due risulta in quiete immediatamente dopo l'esplosione. Determinare la distanza, dall'origine del moto del proiettile, dei punti in cui cadono i due frammenti.
.........................omissis..........................................
...
....il proiettile si divide in due : di cui metà assume velocità $vec v = 0$ , la quantità di moto deve essere conservata, quindi quale valore di $vec v$ acquisisce l'altra metà?

Da qui non è difficile ultimare i calcoli con i nuovi valori....se invece l'hai già risolto non considerare questo suggerimento.
Ciao.
Alla fine l'ho risolto esattamente come hai detto tu, ovvero considerando che le quantità di moto dei due frammenti devono essere uguali...quindi se uno ha v=0, anche l'altro avrà v=0
scusate se non ho più risposto ma ho fatto lo scritto sabato
scusate se non ho più risposto ma ho fatto lo scritto sabato

Le quantità dei moti dei due frammenti devono essere uguali? E chi l'ha detto?
La quantità di moto totale non varia tra prima e dopo l'esplosione, perché l'esplosione consiste in forze interne al sistema, per cui la velocità dell'altro frammento dopo l'esplosione la trovi facilmente...

La quantità di moto totale non varia tra prima e dopo l'esplosione, perché l'esplosione consiste in forze interne al sistema, per cui la velocità dell'altro frammento dopo l'esplosione la trovi facilmente...
Il mio libro diceva che la quantità di moto dei due frammenti è uguale...
"adryc":
Il mio libro diceva che la quantità di moto dei due frammenti è uguale...

No

Devi uguagliare la quantità di moto precedente all'esplosione a quella successiva quando il corpo si è diviso in due frammenti di uguale massa, ma di cui uno solo ha $vec v = 0 $ quindi l'altro assume $ vec v $ pari a ????? ( prova a svolgere i calcoli, trascurando la resistenza dell'aria.)
Se tutti e due avessero la quantità di moto $ vec p$ pari a zero si violerebbe il principio di conservazione.
Ciao
ma il fatto è che si parla di un proiettile quindi associabile ad un punto materiale (di fatti il problema non mi fornisce la massa del corpo..)
io in realtà l'ho risolto (basandomi su quanto ho scritto prima) cosi:
se devono avere la stessa quantità di moto e uno dei due ha v=0, vuol dire che anche la quantità di moto dell'altro sarà uguale a zero a causa della velocità (i due frammenti hanno massa). Quindi anche l'altro frammento ha v=0 dopo l'esplosione e cadranno entrambi (ovviamente trascurando la resistenza dell'aria) come in un moto di caduta libera.
[comunque ringraziando il cielo questo non c'era nello scritto d'esame altrimenti adesso stavo nel panico
]
io in realtà l'ho risolto (basandomi su quanto ho scritto prima) cosi:
se devono avere la stessa quantità di moto e uno dei due ha v=0, vuol dire che anche la quantità di moto dell'altro sarà uguale a zero a causa della velocità (i due frammenti hanno massa). Quindi anche l'altro frammento ha v=0 dopo l'esplosione e cadranno entrambi (ovviamente trascurando la resistenza dell'aria) come in un moto di caduta libera.
[comunque ringraziando il cielo questo non c'era nello scritto d'esame altrimenti adesso stavo nel panico

"adryc":
ma il fatto è che si parla di un proiettile quindi associabile ad un punto materiale (di fatti il problema non mi fornisce la massa del corpo..)
io in realtà l'ho risolto (basandomi su quanto ho scritto prima) cosi:
se devono avere la stessa quantità di moto e uno dei due ha v=0, vuol dire che anche la quantità di moto dell'altro sarà uguale a zero a causa della velocità (i due frammenti hanno massa). Quindi anche l'altro frammento ha v=0 dopo l'esplosione e cadranno entrambi (ovviamente trascurando la resistenza dell'aria) come in un moto di caduta libera.
[comunque ringraziando il cielo questo non c'era nello scritto d'esame altrimenti adesso stavo nel panico]
Non ti dà la massa ma ti dice che si scompone in due parti di massa uguale e che una si ferma, per cui per conservare la quantità di moto la velocità dell'altro deve raddoppiare rispetto alla velocità di prima dell'esplosione. Se entrambi i pezzi avessero massa nulla la quantità di moto totale non si conserverebbe il che è impossibile.