Motori Dc Auto-eccitanti e ad eccitazione separata
Buongiorno a tutti. Non riesco a capire la differenza di base che c'è tra motori Dc auto-eccitanti (serie e parallelo) e ad eccitazione separata. Da dove entra la potenza elettrica e da dove esce la meccanica. Insomma, avrei bisogno di avere spiegato per bene la differenza. Potreste fornirmi appunti o dispense o altro in cui viene spiegato ciò? Grazie mille
Risposte
Provo a darti una spiegazione molto semplificata, anche perche' il concetto non e' complicato.
Di solito i motori DC hanno dei magneti interni e una alimentazione elettrica esterna.
La potenza elettrica entra dai morsetti elettrici e la potenza meccanica esce dall'albero che ruota.
Questo e' il motore dc "classico", "standard".
Poi ci sono quelli senza magneti interni.
Il magnete interno viene sostituito da una bobina o solenoide elettrico.
Questo solenoide va alimentato anch'esso, oltre all'alimentazione che da la potenza elettrica, quella che ho menzionato prima.
Questa alimentazione extra si chiama anche "eccitazione". Tralasciamo i motivi di questi nomi.
L'alimentazione extra (o eccitazione) richiede anch'essa una coppia di morsetti elettrici.
Se i morsetti elettrici dell'alimentazione principale sono separati da quelli dell'eccitazione, il motore si dice "ad eccitazione separata".
Ma i morsetti possono anche essere in comune, e in questo caso il motore e' "auto-eccitante".
La definizione ulteriore "serie" o "parallelo" si riferisce al modo in cui i morsetti sono messi in comune: in modo serie appunto (condividono la stessa corrente) o parallelo (condividono la stessa tensione).
E' una spiegazione molto superficiale, ci vorrebbe uno schema soprattutto, ma sono sicuro che con una ricerca in rete trovi tutto il materiale che vuoi.
Di solito i motori DC hanno dei magneti interni e una alimentazione elettrica esterna.
La potenza elettrica entra dai morsetti elettrici e la potenza meccanica esce dall'albero che ruota.
Questo e' il motore dc "classico", "standard".
Poi ci sono quelli senza magneti interni.
Il magnete interno viene sostituito da una bobina o solenoide elettrico.
Questo solenoide va alimentato anch'esso, oltre all'alimentazione che da la potenza elettrica, quella che ho menzionato prima.
Questa alimentazione extra si chiama anche "eccitazione". Tralasciamo i motivi di questi nomi.
L'alimentazione extra (o eccitazione) richiede anch'essa una coppia di morsetti elettrici.
Se i morsetti elettrici dell'alimentazione principale sono separati da quelli dell'eccitazione, il motore si dice "ad eccitazione separata".
Ma i morsetti possono anche essere in comune, e in questo caso il motore e' "auto-eccitante".
La definizione ulteriore "serie" o "parallelo" si riferisce al modo in cui i morsetti sono messi in comune: in modo serie appunto (condividono la stessa corrente) o parallelo (condividono la stessa tensione).
E' una spiegazione molto superficiale, ci vorrebbe uno schema soprattutto, ma sono sicuro che con una ricerca in rete trovi tutto il materiale che vuoi.