[Metallurgia, ingegneria] Influenza ricottura su bandeggio
Ciao a tutti, mi è stato chiesto, in fase di stesura di una relazione di laboratorio, di evidenziare l'effetto della ricottura sul bandeggio della microstruttura.
Mi spiego meglio.... per verificare il grado di severità della struttura a bande di un acciaio è necessario ricuocere l'acciaio e poi eseguire l'attacco chimico. La domanda è: perchè è necessario effettuare la ricottura sull'acciaio? perchè sul campione non ricotto il bandeggio non è cosi evidente?
Io ho pensato che tutto ciò sia dovuto al fatto che la ricottura elimina gli effetti dei trattamenti termochimici e termici subiti dall'acciaio in fase di realizzazione del componente e quindi si evidenzia la struttura del materiale allo stato "di partenza". Non sono molto convinto di questa mia spiegazione e quindi chiedo aiuto a voi tutti. Ringrazio anticipatamente chi risponderà.
Mi spiego meglio.... per verificare il grado di severità della struttura a bande di un acciaio è necessario ricuocere l'acciaio e poi eseguire l'attacco chimico. La domanda è: perchè è necessario effettuare la ricottura sull'acciaio? perchè sul campione non ricotto il bandeggio non è cosi evidente?
Io ho pensato che tutto ciò sia dovuto al fatto che la ricottura elimina gli effetti dei trattamenti termochimici e termici subiti dall'acciaio in fase di realizzazione del componente e quindi si evidenzia la struttura del materiale allo stato "di partenza". Non sono molto convinto di questa mia spiegazione e quindi chiedo aiuto a voi tutti. Ringrazio anticipatamente chi risponderà.
Risposte
La ricottura è uno dei trattamenti termici più comuni per le leghe in acciaio. Durante l'inziale prima lavorazione e conseguente raffreddamento la lega è solitamente troppo dura e troppo poco tenace. La ricottura permette di perdere un po' in durezza, ma guadagnare parecchio in tenacità (e malleabilità). La microstruttura può cambiare o no a seconda del trattamento termico. In generale, l'effetto di aumento di tenacità, è dovuto all'aumento della dimensione dei grani. I confini dei grani, infatti, consistono in delle vere e proprie barriere agli scorrimenti delle dislocazioni (deformazioni) aumentando la durezza. Diminuendone il numero e aumentandone la dimensione, hai meno barriere, ma più resistenza agli urti (maggiore tenacità) e quindi una lega globalmente più "stabile".
I trattamenti termochimici superficiali (come la cementazione o la nitrurazione) si fanno come ultimo step.
I trattamenti termochimici superficiali (come la cementazione o la nitrurazione) si fanno come ultimo step.