[Meccanica, vibrazioni su travi e rotori] Dubbio variabili

[drigan]

Salve, sto svolgendo degli esercizi sulle vibrazioni delle strutture (esempio banale: trovare le frequenze naturali di un sistema massa-molla) e in diversi esercizi trovo un valore dato espresso in una forma che non riesco a capire...

Ad esempio: dato un disco posto al centro di un albero, calcolarne la velocità critica dato E=2*10^11 Pa, l=0.3 m , m=3 kg e J=10*(1+3U+P) m^4
In questo caso è l'inerzia J, ma in altri esercizi sono la rigidezza 'k' o l'eccentricità 'e' del rotore ad essere espressi usando 'U' e 'P', valori o variabili di cui non capisco ne l'origine ne il significato

Altro esempio: calcolare la rigidezza 'ks' richiesta dallo smorzatore dinamico (senza smorzamento) con massa ms=1 kg da settare sul sistema molla-massa con m=5 kg e k=10^5*(1+(2U+P)/20) N/m
Anche qui si usa la forma 'a*(1+bP+cU)'

Qualche idea? vi ringrazio

[sonoqui_1]

Tieni presente che caso per caso, anche in base ad esperienze precedenti o a valutazioni già effettuate da altri in condizioni simili, si possono scegliere diversi modelli appprossimati per determinare le velocità critiche o le forze che il corpo in ritazione esercita sui vincoli.
Per esempio per una lavatrice, con carico eccentrico, l'eccentricità è un para,etro importante che determina le forze che si scaricano sui supporti.
In questo caso, trattandosi di albero posto in rotazione, si suppone che sia bilanciato, sia staticamente (eccentricità nulla) che dinamicamente (asse di rotazione coincidente con un asse principale di inerzia).
Questo, anche se fosse vero in maniera esatta (nelle realtà ci sono imperfezioni ineliminabili) non è sufficiente a far si che l'albero, nella rotazione, stia fermo nella posizione indeformata, anche trascurando la deformazione dovuta al peso del disco, perchè ci possono essere dei valori di velocità angolare per cui la deformazione dell'albero è arbitraria.