[Meccanica strutturale] Analisi FEM e laurea in ingegneria gestionale
Salve a tutti,sono nuovo sul forum
Sono uno studente di ingegneria gestionale, ormai prossimo alla laurea,indirizzo che ho dovuto scegliere per determinati motivi personali.
Vedendo alcune materie nel corso di studi, mi sono imbattuto tuttavia in un argomento che ho trovato piuttosto interessante, quale quello dell'analisi FEM, e ho notato che vi sono diverse offerte di lavoro in tal senso, rivolte però ad ingegneri meccanici.
La mia domanda è: un ingegnere gestionale triennale con indirizzo produzione, può avere una possibilità di lavorare nel campo dell'analisi FEM (ad esempio di una biella o di un pistone), dopo aver studiato meccanica delle strutture? Oppure è un settore prettamente riservato agli ingegneri meccanici?
Grazie in anticipo per le risposte

Sono uno studente di ingegneria gestionale, ormai prossimo alla laurea,indirizzo che ho dovuto scegliere per determinati motivi personali.
Vedendo alcune materie nel corso di studi, mi sono imbattuto tuttavia in un argomento che ho trovato piuttosto interessante, quale quello dell'analisi FEM, e ho notato che vi sono diverse offerte di lavoro in tal senso, rivolte però ad ingegneri meccanici.
La mia domanda è: un ingegnere gestionale triennale con indirizzo produzione, può avere una possibilità di lavorare nel campo dell'analisi FEM (ad esempio di una biella o di un pistone), dopo aver studiato meccanica delle strutture? Oppure è un settore prettamente riservato agli ingegneri meccanici?
Grazie in anticipo per le risposte
Risposte
La vedo difficile con una semplice laurea triennale, soprattutto in ingegneria gestionale, lavorare in ambito meccanico-strutturale. In genere le competenze richieste per questi tipi di lavoro sono:
-esperienza nella simulazione fem
-esperienza in svariati aspetti di simulazione: lineare, non lineare, contatti, analisi plastica e viscoelastica, analisi dinamica, interazione fluido-struttura
-competenza in sfotware di cad (solidwordks etc) e fem-cae (nastram, anasys lsdyna etc)
-competenza di programmazione
Quello che puoi fare è inscriverti a una magistrale in meccanica, e prendere un indirizzo modellistico.
-esperienza nella simulazione fem
-esperienza in svariati aspetti di simulazione: lineare, non lineare, contatti, analisi plastica e viscoelastica, analisi dinamica, interazione fluido-struttura
-competenza in sfotware di cad (solidwordks etc) e fem-cae (nastram, anasys lsdyna etc)
-competenza di programmazione
Quello che puoi fare è inscriverti a una magistrale in meccanica, e prendere un indirizzo modellistico.
io ho studiato Ingegneria gestionale. ma l analisi FEM è una argomentazione legata al mondo della progettazione (meccanica-strutturale).
Dovresti per primo saper progettare con i software classici ( solidworks, creo, Inventor) e poi studiare tutta la parte riguardante i calcoli strutturali (taglio, compressione ecc) con tutte le variabili che lo circondano (tipo di materiale, resistenze a snervamento, interpretazione dati).
Praticamente un ingegnere meccanico triennale a malapena sa queste cose tu praticamente dovresti perdere almeno 1 anno per capirle lavorandoci sopra ogni giorno.
Dovresti per primo saper progettare con i software classici ( solidworks, creo, Inventor) e poi studiare tutta la parte riguardante i calcoli strutturali (taglio, compressione ecc) con tutte le variabili che lo circondano (tipo di materiale, resistenze a snervamento, interpretazione dati).
Praticamente un ingegnere meccanico triennale a malapena sa queste cose tu praticamente dovresti perdere almeno 1 anno per capirle lavorandoci sopra ogni giorno.
Sono del parere che finchè non ci provi non lo saprai mai, non credo che uno che esce da ingegneria meccanica ed è pronto per prendere ansys o quello che sia e fare i missili ... almeno quasi nessuno lo è. Unico consiglio che posso darti è di provarci se ci tieni