Ingegneria fisica politecnico di Tonino
Sono uno studente del primo anno e sarei interessato al corso di ingegneria fisica. Ho però alcuni dubbi che non riesco a chiarire e spero che qualcuno che ne sa più di me darmi una mano. Il mio principale dubbio riguarda cosa fare dopo la magistrale poiché guardando le statistiche sul sito del politecnico ho notato che più della metà dei laureati in in nanotecnologie per icts (il corso magistrale che vorrei fare dopo ing. Fisica) continua nello studio/ricerca, una percentuale molto più elevata rispetto agli altri corsi del poli dove invece quasi tutti, finita la magistrale, cercano un lavoro. Dato che anche io vorrei entrare nel mondo del lavoro subito dopo la laurea magistrale, il mio dubbio quindi è: un percorso di studi di questo tipo (ing. Fisica-nanotecnologie per icts) permette di trovare lavoro (come la maggior parte delle ingegnerie) oppure orienta verso la ricerca, verso altri studi ancora?
Risposte
Io ho frequentato Ingegneria Elettronica al PoliTo, e molti corsi erano in comune con quelli di Ingegneria Fisica, e ti posso garantire con certezza che dopo una triennale in ingegneria fisica, puoi tranquillamente continuare con una magistrale in ingegneria elettronica (ma anche molte altre).
Io faccio il programmatore nell'ambito del data processing e come magistrale sono iscritto ad un M.Sc. in Computer Science con major in machine learning e artificial intelligence, quindi, almeno per la mia esperienza diretta, ti posso dire che la triennale in elettronica/fisica è in realtà quella che ti lascia più possibilità di scelta, perchè i corsi sono davvero molto eterogenei. Puoi tranquillamente passare ad informatica, sistemi embedded, optoelettronica, elettronica analogica, fisica, fisica dello stato solido, controlli automatici, signal processing, stochastics & data processing... insomma ho reso l'idea.
Io faccio il programmatore nell'ambito del data processing e come magistrale sono iscritto ad un M.Sc. in Computer Science con major in machine learning e artificial intelligence, quindi, almeno per la mia esperienza diretta, ti posso dire che la triennale in elettronica/fisica è in realtà quella che ti lascia più possibilità di scelta, perchè i corsi sono davvero molto eterogenei. Puoi tranquillamente passare ad informatica, sistemi embedded, optoelettronica, elettronica analogica, fisica, fisica dello stato solido, controlli automatici, signal processing, stochastics & data processing... insomma ho reso l'idea.
ciao, ti ringrazio per aver risposto cosi in fretta! Le tue parole di sicuro mi hanno rassicurato molto sulla triennale in ing.fisica, che probabilmente sarà la mia scelta. Volevo però chiederti se sapevi dirmi qualcosa in più in particolare sul corso nanotecnologie per icts, magari qualche amico o conoscente lo ha fatto. Te lo chiedo perché tra tutti i percorsi e quello che trovo più interessante, ma allo stesso tempo ho paura di rimanere "bloccato a studiare" in un dottorato o cose varie, iniziando a lavorare tardi. Anche se mi sembra strano che con una laurea al poli non si trovi lavoro subito le statistiche di Almalaurea sono affidabili e dicono che molti continuano gli studi dopo la laurea in questo corso magistrale
Questa è la mia personalissima opinione, e come tale deve essere presa. Onestamente, però, penso che già di per sè, conseguire una magistrale al PoliTo non sia proprio una passeggiata di salute. Se poi ti metti a studiare anche roba che non ti piace, è solo una sofferenza inutile, che magari alla fine ti porta a risultati inferiori rispetto a quelli che avresti conseguito studiando quello che preferisci.
Il mio consiglio, scontatissimno, è quindi quello di fare ciò che ti piace, e il resto verrà da se. Dal punto di vista della qualità dei corsi, le magistrali in elettrica, elettronica, optoelettronica e nanotecnologie sono assolutamente al top in europa dal punto di vista della didattica.
Le magistrali in informatica, invece, mi sembrano troppo tradizionali, tutte le specializzazioni sono simili tra loro, e non c'è alcuna flessibilità sulla scelta dei corsi. Personalmente trovo ridicolo che nel 2018 per poter sentire parlare di machine learning, computer vision, AI e deep learning sia necessario aspettare il dottorato. Per questo motivo ho deciso di fare la magistrale all'estero. Se avessi continuato con elettronica (o affini) invece, molto probabilmente sarei rimasto al PoliTo.
Il mio consiglio, scontatissimno, è quindi quello di fare ciò che ti piace, e il resto verrà da se. Dal punto di vista della qualità dei corsi, le magistrali in elettrica, elettronica, optoelettronica e nanotecnologie sono assolutamente al top in europa dal punto di vista della didattica.
Le magistrali in informatica, invece, mi sembrano troppo tradizionali, tutte le specializzazioni sono simili tra loro, e non c'è alcuna flessibilità sulla scelta dei corsi. Personalmente trovo ridicolo che nel 2018 per poter sentire parlare di machine learning, computer vision, AI e deep learning sia necessario aspettare il dottorato. Per questo motivo ho deciso di fare la magistrale all'estero. Se avessi continuato con elettronica (o affini) invece, molto probabilmente sarei rimasto al PoliTo.