[Elettrotecnica] Problema potenza generatore controllato

victor.95
Ho un problema con un esercizio di Elettrotecnica.

Dato il circuito in figura:


Bisogna determinare le potenze erogate dai generatori (dipendente e indipendente).

Dati:
R1 = 18Ω, R2 = 40Ω,
R3 = 2Ω , α = 0.5Ω, I0 = 2A.

Ho utilizzato le LKT, LKC e la convenzione del generatore sul generatore ideale di corrente, mentre sul generatore controllato ho usato quella dell'utilizzatore (così come su tutte le altre resistenze).

$ LKT{ ( Va - V2 + V3 = 0 ),( - V0 + V2 = 0 ),( - V1 + V0 = 0 ):}
LKC{ ( I3 + I2 - I0 + I1 = 0 ),( Igc - I3 = 0 ):} $

Mi sono quindi ricavato la I1, sapendo che:

$ V1 = V2 rArr I2 = ((R1)/(R2))*I1 $

E mi esce pari a 0,2A. Ho calcolato allora le restanti grandezze, ma qui succede qualcosa di strano: ho applicato la convenzione dell'utilizzatore sul generatore controllato, e mi esce una potenza assorbita positiva... Ciò non dovrebbe essere possibile, o sbaglio?

Ringrazio in anticipo per le risposte.

Risposte
RenzoDF
"VictorLD":
... ho applicato la convenzione dell'utilizzatore sul generatore controllato, e mi esce una potenza assorbita positiva... Ciò non dovrebbe essere possibile, o sbaglio?

Sbagli; in base a cosa non lo ritieni possibile?

BTW La tensione ai morsetti del GIC puoi calcolarla più velocemente via Millman.

victor.95
Sicuramente un mio ragionamento fallace, tant'è vero che sul mio libro di riferimento per l'Elettrotecnica viene detto "la potenza assorbita da un generstore controllato può essere ANCHE negativa, perciò è un doppio bipolo attivo...".

Non conoscevo tale metodo, mi documenterò. Grazie mille.

Flamber
I generatori controllati si utilizzano per modellizzare componenti come BJT o MOSFET.

Questi componenti non sono dei generatori di tensione, quindi non erogano potenza (consideando tutti e tre i morsetti), ma al contrario la assorbono, quantomeno nell'analisi di ampio segnale (in piccolo segnale bisogna approfondire il discorso, e decidere se separare la componente continua di polarizzazione ecc.).

Per farti un esempio più semplice, non proprio analogo, ma che può farti capire di cosa si parla, puoi pensare ad un diodo.

Probabilmente ti avranno detto che quando un diodo di segnale è in conduzione, puoi considerare una caduta di tensione fissa ai suoi capi di circa 0,6-0,7 V. Quindi nell'analisi del circuito puoi sostituirlo con un generatore di tensione da 0,7V che lo modellizza. Ma questo significa che il diodo eroga potenza? assolutamente no, prova un po' a riflettere sull'argomento (non è nulla di troppo difficile).

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