[Elettrotecnica] Lettura wattmetro reale
Buon pomeriggio a tutti, stavo risolvendo il seguente circuito:

I dati sono: $A_2=5A, E_1=100V, R_2=R_3=R_4=R_5=2ohm$.
La richiesta che mi crea problemi è: determinare la tensione sulla voltmetrica del wattmetro reale.
Il circuito l'ho risolto usando il metodo delle correnti di maglia:

trovando come risultati: $\{(J_1=18.33A),(J_2=13.33A),(V_g=83.33V):}$
A questo punto mi servirebbe una conferma/smentita sul mio ragionamento.
La voltmetrica legge la somma algebrica tra $V_4=R_4*J_1=36.66V$ e $V_5=R_5*J_2=26.66V$ e, in particolare, legge $+V_A+V_B$. Perciò la risposta alla domanda sarebbe $V=+36.66V+26.66V=+63.32V$.
Qualcuno potrebbe gentilmente rispondermi? Vi ringrazio dell'aiuto

I dati sono: $A_2=5A, E_1=100V, R_2=R_3=R_4=R_5=2ohm$.
La richiesta che mi crea problemi è: determinare la tensione sulla voltmetrica del wattmetro reale.
Il circuito l'ho risolto usando il metodo delle correnti di maglia:

trovando come risultati: $\{(J_1=18.33A),(J_2=13.33A),(V_g=83.33V):}$
A questo punto mi servirebbe una conferma/smentita sul mio ragionamento.
La voltmetrica legge la somma algebrica tra $V_4=R_4*J_1=36.66V$ e $V_5=R_5*J_2=26.66V$ e, in particolare, legge $+V_A+V_B$. Perciò la risposta alla domanda sarebbe $V=+36.66V+26.66V=+63.32V$.
Qualcuno potrebbe gentilmente rispondermi? Vi ringrazio dell'aiuto

Risposte
Premesso che sarei curioso di conoscere il perché di quel "reale" (che forse voleva essere un "ideale"), e che per risolvere era molto più conveniente Millman, la tensione ai morsetti della voltmetrica è quella da te indicata (ovvero 190/3 V) solo se consideri come ingresso della stessa il morsetto destro del wattmetro, di conseguenza dovrai considerare il morsetto di ingresso dell'amperometrica quello inferiore.
"RenzoDF":
sarei curioso di conoscere il perché di quel "reale" (che forse voleva essere un "ideale"),
Nella mia ignoranza mi sono attenuto a quanto scritto dal mio docente

"RenzoDF":
la tensione ai morsetti della voltmetrica è quella da te indicata (ovvero 190/3 V) solo se consideri come ingresso della stessa il morsetto destro del wattmetro, di conseguenza dovrai considerare il morsetto di ingresso dell'amperometrica quello inferiore
Tutte queste parole mi hanno confuso


Ti rispondo con una domanda: qual è la potenza indicata da quel wattmetro

La potenza la calcolo moltiplicando il valore della corrente che percorre R4 con una certa tensione. Devo capire se il mio ragionamento di sopra per il calcolo della tensione è giusto

Dammi il numero.

1160.66W

No.
Secondo te perché due morsetti sono contrassegnati da un asterisco?
Secondo te perché due morsetti sono contrassegnati da un asterisco?
Per contrassegnare i punti a differente potenziale (V* punto a potenziale più basso e V a potenziale più alto)
Beh, normalmente è l'esatto contrario, ma va ugualmente bene anche quella convenzione, ... ma se la usi, la corrente che devi usare quale sarà? 
... quella entrante in A, non in A*.

... quella entrante in A, non in A*.
È indubbiamente quella che scorre in R4, perciò a sto punto direi che la devo considerare col segno opposto, ovvero -18.33A
Esatto!
$P_W=-1161 \ \text{W}$
BTW Non usare 6 cifre significative per la potenza se la determini via prodotto fra due valori con 4 cifre significative.

$P_W=-1161 \ \text{W}$
BTW Non usare 6 cifre significative per la potenza se la determini via prodotto fra due valori con 4 cifre significative.

Quindi, riassumendo (così metto apposto gli appunti su questo argomento): il valore della potenza è -1161W, che può essere trovato o come prodotto di $-18.33A*63.32V$ oppure come prodotto di $18.33A*-63.32V$, in base a come viene scelta la convenzione, giusto?
Perdonami, ma queste cose mi mandano in confusione
Perdonami, ma queste cose mi mandano in confusione
Giusto, ma è preferibile la seconda opzione.
... e ricorda che quello è un wattmetro ideale in quanto, visti i dati, è sottinteso che abbia una impedenza voltmetrica infinita e amperometrica nulla.
... e ricorda che quello è un wattmetro ideale in quanto, visti i dati, è sottinteso che abbia una impedenza voltmetrica infinita e amperometrica nulla.

In effetti tra i dati il mio prof aveva anche messo $R_{Am}=1A$ e $R_{Vo}=500ohm$, dicendoci che erano rispettivamente la resistenza interna all'amperometrica e alla voltmetrica.
Non avendo capito a cosa servissero, le ho lasciate stare
Non avendo capito a cosa servissero, le ho lasciate stare


Ecco, e ora, visto che è un wattmetro "reale", rifai tutti i calcoli.
