[elettrotecnica] legame tra tensione concatenata e stellata in sistema trifase, dubbio teorico

AndrewX1
Salve!
Mi servirebbe una conferma su un dubbio teorico sul legame tra tensione di linea e stellata in un sistema trifase.

In particolare so che, per definizione di generatore simmetrico trifase stellato, ogni generatore indipendente che lo forma ha tensione dello stesso modulo e sono sfasati di 120° ciascuno. Quindi ad esempio 0° -120° +120°.
Andando a calcolare le tensioni concatenate / di linea si vede che il modulo è quello della tensione stellata moltiplicato per sqrt(3) e che le fasi sono 30° -90° e 150°.

Ora, il dubbio é il seguente... poiché queste relazioni le abbiamo ricavate senza fare ipotesi sul carico (equilibrato o no, a stella o no) né sulla presenza o meno delle impedenze di linea, direi che sono del tutto generali. Quindi, ad esempio, se in un problema mi si dà il fasore della tensione stellata del generatore 1, so subito qual è la sua fase (0°) e qual è la fase delle altre due tensioni stellate indipendentemente da ciò che è collegato al generatore. Se per caso mi servisse passare alle tensioni concatenate so subito il modulo (E*sqrt(3) e la loro fase 30° -90° 150°).

Se però mi venisse dato il modulo della tensione concatenata tra la linea 1 e 2 come valore iniziale e supponiamo che mi serva considerarne anche la fase per la richiesta che fa il problema, mi conviene considerare la sua fase pari a 30°, no? Così poi se passo a considerare i valori stellati so subito i moduli ma anche le loro fasi (0, -120, 120). Se invece ponessi arbitrariamente nulla la fase del fasore della tensione concatenata data (cosa che in genere facevo in problemi senza i trifase In cui mi si dava il modulo di un fasore in ingresso) mi risulterebbe tutto più complicato, no?

Ovvero: premesso che una fase è arbitraria e tutte le altre saranno in funzione di essa, nell’ultimo caso proposto conviene porla 30° anziché il classico valore 0 per poi rendere i passaggi alla tensione stellata più semplice ?

Risposte
RenzoDF
Come hai detto, puoi anche scegliere di assumere fase nulla per quella tensione concatenata, nessuno te lo vieta, ma ti consiglio di usare sempre la stessa convenzione ovvero, se sei abituato a considerare la tensione $V_{12}$ sfasata di +30°, continua ad usare quella, in quanto il triangolo delle tensioni ti sembrerà più "famigliare" e semplice.

Pensa che ai miei tempi si usava sempre la classica convenzione "italica", posizionando il triangolo con la stellata E1 a +90°; solo di recente è entrata nell'uso comune quella "americana", con la stellata della prima fase a 0°. :D

D4lF4zZI0
"RenzoDF":
Come hai detto, puoi anche scegliere di assumere fase nulla per quella tensione concatenata, nessuno te lo vieta, ma ti consiglio di usare sempre la stessa convenzione ovvero, se sei abituato a considerare la tensione $V_{12}$ sfasata di +30°, continua ad usare quella, in quanto il triangolo delle tensioni ti sembrerà più "famigliare" e semplice.

Pensa che ai miei tempi si usava sempre la classica convenzione "italica", posizionando il triangolo con la stellata E1 a +90°; solo di recente è entrata nell'uso comune quella "americana", con la stellata della prima fase a 0°. :D


Giusto per tranquillizzarti: nelle scuole si insegna ancora il metodo "italico"
PS: parlo per esperienza diretta

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