[Elettrotecnica] Chiarimento Thevenin Sinusoidale

Danying
Salve
scusate la domanda (forse sciocca e/o banale), vorrei chiarire una volta per tutte l'applicazione di thevenin/norton per i circuiti sinusoidali .

nell'ipotesi di un "semplice" circuito con un generatore di tensione sinusoidale e altri componenti (R,L,C ) in cui dobbiamo trovare la tensione e/o la corrente ai morsetti di un generico elemento (sia che esso sia una resistore, condensatore o induttore ).

studiamo Thevenin in termini di :

1) Calcolo di tensione a vuoto ai capi dell'elemento di cui dobbiamo calcolare v
2) calcolo della resistenza equivalente con i generatori "passivati"

ora, una volta ottenuto il corrispettivo circuito ad una maglia V(thevenin)-Z(thevenin)- Elemento di cui dobbiamo conoscere v in SERIE ;

Abbiamo che la tensione ai capi dell'elemento è sempre Vth e la corrente Vth / Zth ???

Sembra una domanda sciocca ma, ho notato che in alcuni esercizi si ricorre a partitori di tensione e/o corrente .

grazie anticipatamente :roll:

Risposte
fhabbio
"mat100":

Abbiamo che la tensione ai capi dell'elemento è sempre Vth e la corrente Vth / Zth ???


perchè? Come è possibile che sia $V_(th)$?

Se fai kirchhoff alla maglia ti trovi

$V_(th)=V_z+V_(\text{elemento})$

e la corrente quindi è

$I=(V_(th)-V_(\text{elemento}))/dot z_(th)$

Flamber
Prima di tutto, se stai parlando di un circuito contenete anche induttori, condensatori o altri elementi linearizzati che non siano resistenze, si parla di impedenza equivalente e non di resistenza equivalente.

Non riesco a capire benissimo quale sia la domanda, e non so se fhabbio, ha già risposto al tuo dubbio, ma perchè non provi a postare un esempio, tanto per capire meglio quale sia il dubbio


P.S. Ti consiglio di non utilizzare $V_(th)$ per indicare la tensione a vuoto, perchè qualcuno usa quel simbolo per indicare la tensione di soglia di un MOSFET.

RenzoDF
"mat100":
... 1) Calcolo di tensione a vuoto ai capi dell'elemento di cui dobbiamo calcolare v

La tensione "a vuoto" la calcoli ai morsetti A e B fra i quali risulta collegato il bipolo X, ma solo una volta che il bipolo è stato rimosso dalla rete.

"mat100":
...2) calcolo della resistenza equivalente con i generatori "passivati"

Nel regime sinusoidale si calcola l'impedenza equivalente, non la resistenza, e si calcola passivando i soli generatori indipendenti, non i generatori dipendenti (controllati).
Nel primo caso si può determinare usando la scorciatoia risolutiva via serie e paralleli, ma in generale, come è indispensabile fare nel secondo caso, si deve sempre supporre di andare a ricavare la Zth via legge di Ohm andando a forzare con un GIC o un GIT (a seconda della convenienza) rispettivamente una corrente I* o una tensione V* ai morsetti A B ottenendo

$Z_{Th}=V^\text{*}/I^\text{*}$

"mat100":
... Abbiamo che la tensione ai capi dell'elemento è sempre Vth e la corrente Vth / Zth ?

Ovviamente no, per determinare la tensione (o la corrente) nel bipolo dovrai ricollegarlo a questo circuito equivalente e di conseguenza, se per esempio supponiamo che il bipolo sia una semplice impedenza Z, la corrente che la attraversa sarà

$I=V_{Th}/(Z_{Th}+Z)$

e la tensione

$V=V_{Th}Z/(Z_{Th}+Z)$

NB Con Thevenin si può ricavare solo il circuito equivalente di una rete lineare, ma il bipolo X può anche non essere lineare.

Danying
Grazie a tutti;
@flamber si in effetti non dovrebbe essere usato Vth ; negil esercizi del corso li ho tutti così :|

scusate prima ho scritto resistenza quando dovevo scrivere impedenza;

Comunque La risposta che più mi ha chiarito le idee (e per certi versi è quello che avevo in mente) è quella di renzo.


se sostituissimo Vth ed Rth con un generatore di corrente $i = V_(th) / (Z_th) $ in parallelo all'impedenza $Z_(th) $ e in parallelo all'elemento

cosa cambierebbe nelle due relazioni scritte da REnzo ?

io penso che in questo caso la corrente nell'elemento sia

I ELEMENTO = $ i * (Z)/(Zth+Z )$

e la tensione $V = i (Z_(th) +Z) $

??

:| spero non aver scritto una sciocchezza.

@Renzo , gli altri tuoi suggerimenti non li ho menzionati perchè indirettamente li conosco, ma non ho scritto il messaggio in maniera professionale, omettendoli nel discorso ;) :smt023

Flamber
"mat100":
Grazie a tutti;
se sostituissimo Vth ed Rth con un generatore di corrente $i = V_(th) / (Z_th) $ in parallelo all'impedenza $Z_(th) $ e in parallelo all'elemento

cosa cambierebbe nelle due relazioni scritte da REnzo ?


Non cambia nulla, se non il nome, si chiama equivalente Norton

Tuttavia, ora che ho capito il dubbio, mi sembra qualcosa che tu avresti dovuto assodare all'inizio del corso (o quando hai iniziato a studiare per questo esame), ben prima di passare alle reti in regime sinusoidale.
Se posso darti un consiglio, cerca di riguardare gli appunti o il capitolo, relativi agli equivalenti Thevenin e Norton in continua (perchè tanto poi passando nel dominio di Laplace/Fourier/Fasori non cambia nulla), e poi passa allo studio degli altri capitoli.

Danying
gentilissimo Flamber;
più che altro è un ripasso di un corso già studiato (in maniera un po' particolare ) tralasciando proprio l'aspetto pratico degli esercizietti;
il fatto che sto studiando i sinusoidali ha un altro motivo, ma saremmo off topic nel dilungarci !

comunque si lo so che si chiama equivalente Norton ;
la domanda era sulle relazioni... aspetto la risposta di renzo ^^! eventualmente

thankx

RenzoDF
"mat100":
@flamber si in effetti non dovrebbe essere usato Vth ; negil esercizi del corso li ho tutti così :|

Potresti scrivere $V_{HT}$ così daresti un po' di merito anche al povero Helmholtz che è in realtà il vero padre del teorema.

"mat100":
... se sostituissimo Vth ed Rth con un generatore di corrente $i = V_(th) / (Z_th) $ in parallelo all'impedenza $Z_(th) $ e in parallelo all'elemento

In questo caso, come ben sai, si otterrebbe il circuito equivalente secondo Norton (o meglio secondo Mayer-Norton), parallelo di un GIC con corrente

$J_{No}= V_{Th} / Z_{Th} $


e dell'impedenza $Z_{Th}$ o meglio, per essere più rigorosi, dll'ammettenza $Y_{No}=1/Z_{Th}$

"mat100":
...io penso che in questo caso la corrente nell'elemento sia

I ELEMENTO = $ i * (Z)/(Zth+Z )$

e la tensione $V = i (Z_(th) +Z) $

no, la corrente nel bipolo la potresti calcolare via partitore di corrente

$I=J_{No} Z_{Th}/(Z_{Th}+Z )$

... e per la tensione ...

$V =J_{No} (Z_{Th}Z)/(Z_{Th}+Z ) $

che, come puoi verificare sostituendo $J_{No} $, corrispondono esattamente a quello ricavate via Thevenin.

Danying
Grazie renzo!
Gentilissimo
La corrente che hai scritto comunque coincide con quella scritta da me precedentemente !
Rifletto su queste risposte
Se ho dubbi posto ;)

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