[Elettrotecnica] Amplificatori operazionali e diodi
Ciao, ho alcuni dubbi da chiarire in vista dell'esame. Non frequento le lezioni e studiando da libri ho avuto grossi problemi con amplificatori e soprattutto diodi, in quanto non ho trovato spiegazioni del metodo utilizzato dal professore nè su carta nè online. Spero mi possiate dare una mano. 
Amplificatori. Mi sono stati dati appunti dello svolgimento a lezione, la modalità è chiara: inserisce un generatore di corrente test, calcola la caduta di potenziale ai suoi capi e trova la resistenza equivalente con la legge di Ohm. L'unico problema è che viene detto che, oltre alla corrente entrante ad uno dei due capi, vi è anche una corrente entrante dal nodo di terra in basso. E' corretto? Per quale motivo? L'esercizio è sottostante. Si chiede di calcolare la R di ingresso in figura.

Diodi. Comprendo che la politica del forum neghi richieste di soluzioni integrali di esercizi, tuttavia spero capiate che il mio problema è che non so neanche da dove partire. Spero qualcuno sia in grado di spiegarmi come svolgere l'esercizio sottostante, non mi interessano i calcoli bensì capire come approcciarlo.
Si chiede di calcolare e diagrammare la caratteristica v=v(i) del bipolo in figura.

Ringrazio anticipatamente.

Amplificatori. Mi sono stati dati appunti dello svolgimento a lezione, la modalità è chiara: inserisce un generatore di corrente test, calcola la caduta di potenziale ai suoi capi e trova la resistenza equivalente con la legge di Ohm. L'unico problema è che viene detto che, oltre alla corrente entrante ad uno dei due capi, vi è anche una corrente entrante dal nodo di terra in basso. E' corretto? Per quale motivo? L'esercizio è sottostante. Si chiede di calcolare la R di ingresso in figura.

Diodi. Comprendo che la politica del forum neghi richieste di soluzioni integrali di esercizi, tuttavia spero capiate che il mio problema è che non so neanche da dove partire. Spero qualcuno sia in grado di spiegarmi come svolgere l'esercizio sottostante, non mi interessano i calcoli bensì capire come approcciarlo.
Si chiede di calcolare e diagrammare la caratteristica v=v(i) del bipolo in figura.

Ringrazio anticipatamente.

Risposte
"RainyAugust":
... inserisce un generatore di corrente test, calcola la caduta di potenziale ai suoi capi e trova la resistenza equivalente con la legge di Ohm.
Proprio così si fa.

"RainyAugust":
... L'unico problema è che viene detto che, oltre alla corrente entrante ad uno dei due capi, vi è anche una corrente entrante dal nodo di terra in basso. E' corretto? Per quale motivo?
Della corrente che entra o esce dal nodo di terra per ora non preoccupiamoci, dimmi solo dove andrà a passare la corrente di test e anche se ricordi quali siano le due regole più importanti per gli amplificatori operazionali ideali.
"RainyAugust":
Si chiede di calcolare e diagrammare la caratteristica v=v(i) del bipolo in figura.
Riguardo a questa seconda domanda tanto per cominciare ti chiedo se il diodo sia ideale o reale; lo specifica il testo?
Supponendo sia ideale, ti faccio notare che, per una tensione V di ingresso che a partire da zero vada a crescere positivamente, ad un certo punto, il potenziale dell'anodo del diodo, che viene inizialmente a seguire l'emivalore della V di ingresso, al raggiungimento del valore forza elettromotrice E, ovvero al raggiungimento del potenziale del suo catodo, porterà il diodo in conduzione e bloccherà detto potenziale anodico a rimanere ancorato a quel valore (E) per qualsiasi tensione di ingresso V superiore a 2E.
Per tensioni V che invece andassero, da zero, a crescere (in valore assoluto) negativamente, il diodo non potrà in nessun caso entrare in conduzione in quanto il suo catodo verrebbe sempre a trovarsi ad un potenziale superiore a quello del suo anodo.
Ne segue che, mentre per V positive la caratteristica sarà lineare fino a V=2E, ovvero corrisponderà ad un comportamento resistivo uguale a quello di un resistore 2R, per V>2E la caratteristica cambierà pendenza e corrisponderà a quella di un resistore di resistenza uguale a R ; per tensioni negative invece, sarà sempre lineare a pendenza V/I =2R.
Giusto per darti un secondo metodo puramente grafico, ma concettualmente più semplice, puoi anche ricavarti la caratteristica tensione corrente del bipolo totale, andando a comporre quelle relative ai bipoli componenti (E, D, R).
Prima di tutto ti ringrazio. 
Riguardo gli amplificatori, ciò che ho capito è che la I-test passa da R1 e alla fine entra nella "punta" (perdonami ma non so come altro chiamarla...) dell'amplificatore, sinceramente poi non so se e da dove esca. Effettivamente quello che non mi è per nulla chiaro degli amplificatori è il come circola la corrente...
Non so cosa tu intenda per le due regole più importanti... Utilizzo il Perfetti e non fa riferimento a regole importanti...
Per i diodi, si erano ideali. Sei stato chiarissimo su questo punto, ti ringrazio.

Riguardo gli amplificatori, ciò che ho capito è che la I-test passa da R1 e alla fine entra nella "punta" (perdonami ma non so come altro chiamarla...) dell'amplificatore, sinceramente poi non so se e da dove esca. Effettivamente quello che non mi è per nulla chiaro degli amplificatori è il come circola la corrente...
Non so cosa tu intenda per le due regole più importanti... Utilizzo il Perfetti e non fa riferimento a regole importanti...
Per i diodi, si erano ideali. Sei stato chiarissimo su questo punto, ti ringrazio.
"RainyAugust":
... ciò che ho capito è che la I-test passa da R1 e alla fine entra nella "punta" (perdonami ma non so come altro chiamarla...)
Quello è il terminale d'uscita così come in ingresso avremo l'ingresso invertente indicato con il segno meno e l'ingresso non invertente con il segno +.
"RainyAugust":
... Non so cosa tu intenda per le due regole più importanti... Utilizzo il Perfetti e non fa riferimento a regole importanti...
Mi sembra strano che non siano indicate, ad ogni modo, sorvolando per il momento sui dettagli, le regole sono:
i) il potenziale dell'ingresso invertente e quello dell'ingresso non invertente sono uguali, in breve $v^(-)=v^(+)$
ii) le correnti entranti ai morsetti d'ingresso sono nulle, in breve $i^(+) =i^(-)=0$
Ora, con in mente queste due regole, riuscirai a risolvere un gran numero di configurazioni circuitali con gli AO; nel tuo, per esempio,
[fcd="fig.1"][FIDOCAD]
FJC A 0.4
FJC B 0.4
EV 45 40 55 50 0
LI 85 25 105 35 0
LI 105 35 85 45 0
LI 85 45 85 30 0
LI 85 30 85 25 0
MC 90 15 0 0 ihram.res
MC 90 55 0 0 ihram.res
MC 80 60 1 0 ihram.res
LI 45 60 55 60 0
LI 55 60 50 65 0
LI 50 65 45 60 0
LI 45 60 45 60 0
LI 50 60 50 50 0
LI 50 50 50 50 0
LI 45 45 55 45 0
LI 55 45 55 45 0
LI 50 40 50 30 0
LI 50 30 85 30 0
LI 85 30 85 30 0
LI 75 30 75 15 0
LI 75 15 90 15 0
LI 90 15 90 15 0
LI 105 15 115 15 0
LI 115 15 115 55 0
LI 115 55 105 55 0
LI 105 55 105 55 0
LI 105 35 115 35 0
LI 115 35 115 35 0
LI 85 40 80 40 0
LI 80 40 80 55 0
LI 80 60 80 55 0
LI 80 55 90 55 0
LI 90 55 90 55 0
LI 75 75 85 75 0
LI 85 75 80 80 0
LI 80 80 75 75 0
LI 50 65 50 65 0
MC 40 45 3 0 074
TY 87 27 4 3 0 1 0 * -
TY 87 37 4 3 0 1 0 * +
TY 34 40 4 3 0 1 0 * J
TY 66 19 4 3 0 1 0 * J
MC 72 25 3 0 074
LI 81 35 81 35 0
TY 95 6 4 3 0 1 0 * R1
TY 95 47 4 3 0 1 0 * R2
TY 75 63 4 3 0 1 0 * R
MC 80 30 0 0 074
MC 80 40 0 0 074
TY 77 29 4 3 0 1 1 * v-
TY 77 34 4 3 0 1 1 * v+
TY 118 32 4 3 0 1 1 * vo
TY 80 24 4 3 0 1 2 * 0
TY 81 41 4 3 0 1 2 * 0[/fcd]
prova ad applicarle, per andare a determinare la v- che sarà anche uguale alla tensione VJ ai morsetti del GIC necessaria per la resistenza di ingresso, vedrai che è semplice.