[Elettronica] Diodo: diffusione delle cariche attraverso la giunzione

vitoge478
Appena si affiancano le due zone P ed N di un diodo non mi è chiaro quello che accade.

Nella zona P c'è un eccesso di lacune.
Nella zona N c'è un eccesso di elettroni.

Perchè, quando affianco le due zone, "per diffusione" ci sono alcune lacune che passano dalla zona P alla N?
E perchè, sempre "per diffusione", ci sono degli elettroni che passano dalla zona N alla P?

Qual è il fenomeno che spinge questi movimenti?
Il prof. durante la lezione ha lasciato intendere che sia la differenza di concentrazione ma non ne sono sicuro.
Potete darmi qualche spiegazione?
Grazie.

Risposte
Flamber
Per avere un'idea generale, secondo me ti è sufficiente guardare su wikipedia:





Detto questo, per arrivare a capire nella sua completezza il concetto, non ci sono "similitudini" abbastanza convincenti da rispondere a tutte le tue domande (di solito si fa il classico parallelo con un flusso idraulico), nè ci sono video e appunti che tengano. Concetti del genere, a mio modestissimo parere, vanno studiati su un libro, su un buon libro. Ti consiglio "Dispositivi a Semiconduttore" - S. Sze ( https://www.libreriauniversitaria.it/di ... 8820318505 ) o la sua versione inglese "Physics of semiconductor devices", davvero un testo eccezionale.

vitoge478
Anche Wikipedia, come il libro che sto usando , Millman-Grabel (https://www.amazon.it/Microelettronica- ... 8838606781) parla di differenza (o gradiente) di concentrazione.

Il dubbio rimane: perchè una differente concentrazione di elettroni o lacune porta al movimento di essi?

RenzoDF
"franco11":
... perchè una differente concentrazione di elettroni o lacune porta al movimento di essi?

Ti ricordo che elettroni e lacune sono già in movimento per conto loro, a causa dell'agitazione termica, analogamente a quanto avviene per un qualsiasi gas, ne segue che questa "agitazione" porterà statisticamente a cercare di uniformare la concentrazione dei portatori nel volume disponibile.

marcopittu
E' una tendenza naturale che vale anche per le molecole quella di uniformare la concentrazione

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