[Elettronica Digitale] Elmore Delay con nodo di riferimento a VDD
Si consideri lo schematico seguente
Al driver è applicata una commutazione $0->1$ che attiva l'NMOS dell'inverter, schematizzato con una resistenza $R_n$ verso massa, secondo il modello switch level. Le interconnessioni sono rappresentate con la propria capacità e resistenza. Volendo calcolare il ritardo che impiega il segnale per giungere, per esempio, al nodo 4, si può applicare il metodo dell'Elmore Delay ($R_1$ è semplicemente la serie tra $R_n$ e $R_0$)
Si supponga, invece, di applicare al driver una commutazione $1->0$, che attivi stavolta il PMOS del driver: questo andrebbe schematizzato con una resistenza $R_p$ verso l'alimentazione come mostrato in figura
La domanda è: in questo caso, si può applicare lo stesso procedimento spiegato nella seconda immagine ma con i percorsi che vanno dai nodi verso $V_{DD}$?
Al driver è applicata una commutazione $0->1$ che attiva l'NMOS dell'inverter, schematizzato con una resistenza $R_n$ verso massa, secondo il modello switch level. Le interconnessioni sono rappresentate con la propria capacità e resistenza. Volendo calcolare il ritardo che impiega il segnale per giungere, per esempio, al nodo 4, si può applicare il metodo dell'Elmore Delay ($R_1$ è semplicemente la serie tra $R_n$ e $R_0$)
Si supponga, invece, di applicare al driver una commutazione $1->0$, che attivi stavolta il PMOS del driver: questo andrebbe schematizzato con una resistenza $R_p$ verso l'alimentazione come mostrato in figura
La domanda è: in questo caso, si può applicare lo stesso procedimento spiegato nella seconda immagine ma con i percorsi che vanno dai nodi verso $V_{DD}$?
Risposte
"CosenTheta":
La domanda è: in questo caso, si può applicare lo stesso procedimento spiegato nella seconda immagine ma con i percorsi che vanno dai nodi verso $V_{DD}$?
Si certo, non ci sono differenze.

Ti ringrazio della conferma.