[Elettronica - CAD] Impedenza di ingresso.
Ciao a tutti.
LA domanda che sottopongo è la seguente: Se un circuito di una cerca complessità e, ne volessi misurare l'impedenza di ingresso e di uscita con un programma di simulazione CAD come dovrei procedere?
La cosa che mi viene naturale pensare è di vedere alla data frequenza il rapporto tra la tensione di ingresso e la corrente sempre all'ingresso. E poi viceversa, ma non è che sia molto sicuro, ci sono molte cose che non mi convincono. Su che carico chiudo il circuito? Che alimentatore metto in ingresso?
So che sono domande banali, ma non riesco al momento a venirne a capo.
Ciao e grazie!
LA domanda che sottopongo è la seguente: Se un circuito di una cerca complessità e, ne volessi misurare l'impedenza di ingresso e di uscita con un programma di simulazione CAD come dovrei procedere?
La cosa che mi viene naturale pensare è di vedere alla data frequenza il rapporto tra la tensione di ingresso e la corrente sempre all'ingresso. E poi viceversa, ma non è che sia molto sicuro, ci sono molte cose che non mi convincono. Su che carico chiudo il circuito? Che alimentatore metto in ingresso?
So che sono domande banali, ma non riesco al momento a venirne a capo.
Ciao e grazie!
Risposte
Fissato il punto sull'ingresso dovresti porre un amperometro in serie e un voltmetro collegato tra il punto interessato e la massa (si suppone che questi due non alterino il circuito, ovvero il primo si comporti come un corto e il secondo come un aperto. Devi stare anche attento a cosa misurano (valore medio, efficace ecc.). Questo dipende dal software di simulazione). Come alimentazione, puoi utilizzare un generatore sinusoidale in ingresso al circuito a frequenza fissata. Questo potrebbe non bastare nel caso in cui il circuito sia a transistor dove hai la necessità di polarizzare in maniera opportuna il circuito stesso.
Comunque detto così è troppo generico. Magari se posti il circuito.....
Comunque detto così è troppo generico. Magari se posti il circuito.....
Ciao, grazie per la risposta. Postare il circuito qui non mi sembra il caso visto che è molto complesso e non di piccole dimensioni. Avevo anche io pensato a fare semplicemente il rapporto tra la tensione in ingresso e la corrente. Però su che carico richiudo il circuito? Se non ne conoscessi il valore?
Inoltre, hai detto che le cose sono diverse se ci sono transistor con relativa rete di polarizzazione; questo effettivamente c'è, ma non vedo come possa influenzare sulla misura!
Inoltre, hai detto che le cose sono diverse se ci sono transistor con relativa rete di polarizzazione; questo effettivamente c'è, ma non vedo come possa influenzare sulla misura!
Purtroppo non è facile generalizzare. Il valore del carico di solito non influisce sulla resistenza di ingresso (vedi, ad esempio, resistenza di ingresso di un BJT). Se il circuito ha bipoli attivi, esso deve essere polarizzato e poi devi applicare un piccolo segnale, in modo da essere sicuro che tutti i bipoli attivi lavorino intorno ad un punto di lavoro.
Ti ripeto, non mi è facile generalizzare perchè non so a cosa ti serve e come è fatto il circuito.
Quello che farei io è di provare a calcolare carta e penna la resistenza che ti aspetti in determinate condizioni operative a te note, e poi verificare se il dato teorico coincide con quello che esce fuori dalla simulazione nelle medesime condizioni operative.
Ti ripeto, non mi è facile generalizzare perchè non so a cosa ti serve e come è fatto il circuito.
Quello che farei io è di provare a calcolare carta e penna la resistenza che ti aspetti in determinate condizioni operative a te note, e poi verificare se il dato teorico coincide con quello che esce fuori dalla simulazione nelle medesime condizioni operative.