[Circuiti] - Batteria a livello pratico
Buonasera a tutti.
Scrivo perché mi è sorto un dubbio, sicuramente banale:
Ve lo chiedo perché normalmente quando vado a comprare una batteria per auto, mi vengono chiesti voltaggio e amperaggio, come se fossero parametri liberi che possano essere fissati a piacere.
Se supponessi di collegare questa batteria, che approssimerei ad un generatore di tensione, ad una sola resistenza, il fatto che la batteria stessa abbia fissati sia voltaggio che amperaggio non andrebbe contro la legge di Ohm sulla resistenza?
Mi spiego meglio: se ho una batteria da diciamo $12 [V]$ collegata ad una resistenza diciamo di $12 [\Omega]$, per la legge di Ohm determino necessariamente una corrente sulla resistenza di $1 [A]$; cosa che va contro il fatto che la batteria abbia un certo amperaggio prefissato.
Cosa non quadra? Grazie a tutti
Scrivo perché mi è sorto un dubbio, sicuramente banale:
Qual è la differenza tra un generatore di tensione ed una batteria?
Ve lo chiedo perché normalmente quando vado a comprare una batteria per auto, mi vengono chiesti voltaggio e amperaggio, come se fossero parametri liberi che possano essere fissati a piacere.
Se supponessi di collegare questa batteria, che approssimerei ad un generatore di tensione, ad una sola resistenza, il fatto che la batteria stessa abbia fissati sia voltaggio che amperaggio non andrebbe contro la legge di Ohm sulla resistenza?
Mi spiego meglio: se ho una batteria da diciamo $12 [V]$ collegata ad una resistenza diciamo di $12 [\Omega]$, per la legge di Ohm determino necessariamente una corrente sulla resistenza di $1 [A]$; cosa che va contro il fatto che la batteria abbia un certo amperaggio prefissato.
Cosa non quadra? Grazie a tutti

Risposte
E' vero quello che dici tu solo in parte: se compri una batteria da $12 V $ vuol dire che $ 12 V $ è la tensione nominale della batteria ovvero oltre i $12 V $ non va; analogo discorso per la corrente. Quindi oltre questi valori la batteria non va
Ok, ma quindi la corrente nominale non è quella che produce direttamente la batteria, ma quella che le arriva generando una tensione di tot volt? Cioè supponiamo che la corrente nominale sia $10[A]$. Applico al circuito (che supporremo costituito solo da un resistore da $1[\Omega]$) una tensione nominale di $12[V]$, il quale genera a livello teorico una corrente di $12[A]$.
Sotto queste condizioni quindi la batteria non funziona, ho capito bene?
Sotto queste condizioni quindi la batteria non funziona, ho capito bene?
Mi risulta che le batterie siano specificate da
tensione ad es 12 V
e capacità di carica ad es 40Ah ,cioè se eroga una corrente di 1 A impiega 40 ore a scaricarsi.
tensione ad es 12 V
e capacità di carica ad es 40Ah ,cioè se eroga una corrente di 1 A impiega 40 ore a scaricarsi.
"Gabriele.Sciaguato":
Ok, ma quindi la corrente nominale non è quella che produce direttamente la batteria, ma quella che le arriva generando una tensione di tot volt? Cioè supponiamo che la corrente nominale sia $10[A]$. Applico al circuito (che supporremo costituito solo da un resistore da $1[\Omega]$) una tensione nominale di $12[V]$, il quale genera a livello teorico una corrente di $12[A]$.
Sotto queste condizioni quindi la batteria non funziona, ho capito bene?
Funziona benissimo.
Durante l'avviamento del motore la batteria deve far girare il motore (volano, albero a camme, pistoni, ecc) e questo richiede anche 200-300-350 A, a seconda del tipo di motore. Si chiama corrente di spunto (dura 1-2 secondi).
Come diceva Camillo, le batterie da auto sono tutte da 12V e da diversa capacità, espressa in [Ah], leggi ampere-ora.
Se una batteria da 100 Ah eroga 1 A per 100 h, si considera scarica. Questo non significa che la tensione sia zero (la batteria non è un condensatore), ma di solito scende a 9-10 V e va ricaricata.
Grazie a tutti, ora ci siamo
